CALCIO MERCATO VIOLA: UN ROSEO FUTURO

Sul proprio sito internet, l’esperto di mercato Gianluca Di Marzio spiega la situazione di Giovanni Marchese, terzino del Catania già accostato in passato alla Fiorentina: “La trattativa per il rinnovo però è ancora bloccata. E ci sono altre squadre, Genoa e Fiorentina soprattutto, che potrebbero eventualmente approfittarne in caso di mancato accordo”.Jean Michel Aulas, presidente dell’OL Lione, traccia la linea e mette in vendita i gioielli di famiglia. “Prevediamo di cedere tre giocatori – ha detto il numero uno del club francese – due nella finestra di mercato invernale e un altro nella finestra estiva il tutto per ricavare 30 milioni di euro. Questo ci servirà anche a diminuire il monte ingaggi. Per alcuni, le trattative sono a buon punto, ma non potevano essere la scorsa estate”.  I giocatori in uscita di cui si parla sono Michel Bastos, Gomis Bafétimbi, Anthony Réveillère e lo stesso Lisandro Lopez accostato, anche in Francia, alla Fiorentina.Edoardo Macia è una delle pedine determinanti in questo senso. Dal Sud America si racconta di un uomo attento scrupoloso e straordinariamente competente che non perde occasione per cercare con tempestività di assicurarsi i talenti che stanno illuminando i campionati di quella che io chiamo la Terra Santa del Futbol. Oggi la Viola cerca un grande attaccante, si parla di un accordo già definito con il River Plate per Rogelio Funes Mori, il giovane puntero argentino in forza a los milionaros, si racconta di lunghe telefonate con gli agenti di Caballero, il giovanissimo straordinario attaccante del Paraguay che sta incantando gli osservatori di mezza Europa, e che potrebbe essere uno dei migliori prodotti in circolazione nel prossimo futuro. E’ chiaramente molto allettante anche il piccolo fenomeno del Racing Dario Luciano Vietto, ragazzino terribile che sta tagliando in due le difese avversarie ad appena 19 anni, in una squadra che sta lottando per il titolo, e che sta sfornando prestazioni da autentico piccolo fenomeno. In Europa gli uomini della Fiorentina controllano con grande dimistichezza i mercati più importanti, attraverso contatti straordinari di cui entrambi dispongono. Ma se ne sente parlare quasi mai, e spesso mi accade di rimanere colpito dalle prestazioni di un calciatore, e di sentirmi dire: “Guarda che ci hanno già chiamato i dirigenti della ‘tua’ Fiorentina…”. Se la famiglia Della Valle, una volta nella vita, decidesse di allargare davvero gli orizzonti e di mettere nella condizione questi due tecnici di produrre lo strappo decisivo, regalando alla Fiorentina una stabilità e un’ottica futura da Champions, io sono certo che rimarrebbero sorpresi anche loro stessi. Il calcio è materia particolarmente delicata e complicata, oggi questa squadra avrebbe bisogno di essere plasmata e puntellata in tre-quattro undicesimi della propria struttura, ma chi deve metterci le mani sa come farlo, davvero. Intorno regna la mediocrità più assoluta, il Governo del Calcio prova con ogni mezzo più o meno lecito ad impedire ai viola di spiccare il volo, ma loro oggi dispongono dei presupposti per far aprire le ali a questa Fiorentina e vederla volare leggera, sicura, vincente e quel giorno li invidieranno in molti.

CAPEZZI :UNA NUOVA STELLA NELL'ORIZZONTE VIOLA

Semplici lo coccola nel fine settimana, Montella lo cura e lo sta facendo crescere tutti gli altri giorni (senza dimenticarci pure il ritiro di Moena). Non c’è dubbio che Leonardo Capezzi sia cresciuto tantissimo dall’inizio della stagione ad oggi e sia, non solo uno dei punti di riferimento della Primavera della Fiorentina, ma anche una delle speranze più fulgide del futuro. E’ il primo ad impostare l’azione, ma non ha certo un raggio limitato su cui svariare, anzi spesso lo troviamo anche in zona tiro. Il gol siglato al Grosseto poi, benché sia arrivato in un momento in cui la partita era già chiusa e strachiusa, è stato veramente di grande fattura: tunnel ad un avversario e tocco sotto a scavalcare il portiere non è che lo possono fare tutti, ma solo chi ha grandi doti tecniche come bagaglio. Finita la stagione, speriamo che la Fiorentina non commetta lo stesso errore del passato fatto con altri, vale a dire lasciarlo svernare ancora in Primavera, ma cominci a mandarlo in giro, oppure, perché no, lo provi a lanciare, sia pur con le dovute cautele, a centrocampo in Serie A. Lui, ne siamo certi, saprà ripagare la fiducia.

IL CAMMINO DELLA FIORENTINA NEL CAMPIONATO 2012/2013

Ecco  il calendario della Fiorentina dopo le decisioni della Lega in merito ai cambi d’orario della gare dei viola del girone d’andata (sono cambiate date orari delle giornate 4, 5, 6, 10, 15, 16 e 17). In neretto le partite che si disputeranno in orario diverso rispetto al resto della giornata di A.
Sab. 18-08-12 ore 18:00 COPPA ITALIA [III turno] FIORENTINA – Novara 2-0
Sab. 25-08-12 ore 18:00 SERIE A [1°] FIORENTINA – Udinese 2-1
Dom. 02-09-12 ore 20:45 SERIE A [2°] Napoli – FIORENTINA 2-1
Dom. 16-09-12 ore 15:00 SERIE A [3°] FIORENTINA – Catania 2-0
Sab. 22-09-12 ore 18:00 SERIE A [4°] Parma – FIORENTINA 1-1
Mar. 25-09-12 ore 20:45 SERIE A [5°] FIORENTINA – Juventus 0-0
Dom. 30-09-12 ore 20:45 SERIE A [6°] Inter – FIORENTINA 2-1
Dom. 07-10-12 ore 15:00 SERIE A [7°] FIORENTINA – Bologna 1-0
Dom. 21-10-12 ore 15:00 SERIE A [8°] ChievoVerona -FIORENTINA 1-0
Dom. 28-10-12 ore 15:00 SERIE A [9°] FIORENTINA – Lazio 2-0
Gio. 01-11-12 ore 20:45 SERIE A [10°] Genoa – FIORENTINA
Dom. 04-11-12 ore 15:00 SERIE A [11°] FIORENTINA – Cagliari
Dom. 11-11-12 ore 15:00 SERIE A [12°] Milan – FIORENTINA
Dom. 18-11-12 ore 15:00 SERIE A [13°] FIORENTINA – Atalanta
Dom. 25-11-12 ore 15:00 SERIE A [14°] Torino – FIORENTINA
Mer. 28-11-12 ore 20:45 COPPA ITALIA [IV turno] FIORENTINA – Juve Stabia
Dom. 02-12-12 ore 20:45 SERIE A [15°] FIORENTINA – Sampdoria
Sab. 08-12-12 ore 20:45 SERIE A [16°] Roma – FIORENTINA
Dom. 16-12-12 ore 12:30 SERIE A [17°] FIORENTINA – Siena
Mer. 19-12-12 ore 20:45 COPPA ITALIA [ottavi] Udinese – FIORENTINA ?
Sab. 22-12-12 ore 15:00 SERIE A [18°] Palermo – FIORENTINA
                      ANNO 2013
Dom. 06-01-13 ore 15:00 SERIE A [19°] FIORENTINA – Pescara
Mer. 09-01-13 ore 20:45 COPPA ITALIA [quarti] X – FIORENTINA ?
Dom. 13-01-13 ore 15:00 SERIE A [20°] Udinese – FIORENTINA
Dom. 20-01-13 ore 15:00 SERIE A [21°] FIORENTINA – Napoli
Mer. 23-01-13 ore 20:45 COPPA ITALIA [and. semifinale] FIORENTINA ? – X
Dom. 27-01-13 ore 15:00 SERIE A [22°] Catania – FIORENTINA
Mer. 30-01-13 ore 20:45 COPPA ITALIA [rit. semifinale] X – FIORENTINA ?
Dom. 03-02-13 ore 15:00 SERIE A [23°] FIORENTINA – Parma
Dom. 10-02-13 ore 15:00 SERIE A [24°] Juventus – FIORENTINA
Dom. 17-02-13 ore 15:00 SERIE A [25°] FIORENTINA – Inter
Dom. 24-02-13 ore 15:00 SERIE A [26°] Bologna – FIORENTINA
Dom. 03-03-13 ore 15:00 SERIE A [27°] FIORENTINA – ChievoVerona
Dom. 10-03-13 ore 15:00 SERIE A [28°] Lazio – FIORENTINA
Dom. 17-03-13 ore 15:00 SERIE A [29°] FIORENTINA – Genoa
Sab. 30-03-13 ore 15:00 SERIE A [30°] Cagliari – FIORENTINA
Dom. 07-04-13 ore 15:00 SERIE A [31°] FIORENTINA – Milan
Dom. 14-04-13 ore 15:00 SERIE A [32°] Atalanta – FIORENTINA
Dom. 21-04-13 ore 15:00 SERIE A [33°] FIORENTINA – Torino
Dom. 28-04-13 ore 15:00 SERIE A [34°] Sampdoria – FIORENTINA
Dom. 05-05-13 ore 15:00 SERIE A [35°] FIORENTINA – Roma
Mer. 08-05-13 ore 15:00 SERIE A [36°] Siena – FIORENTINA
Dom. 12-05-13 ore 15:00 SERIE A [37°] FIORENTINA – Palermo
Dom. 19-05-13 ore 15:00 SERIE A [38°] Pescara – FIORENTINA
Dom. 26-05-13 ore 20:45 COPPA ITALIA [Finale] X – FIORENTINA ?.

9A DI CAMPIONATO DI CALCIO ITALIANO SERIE A 2012/2013

 RISULTATI
 sab 27-ott    ore 18:00    siena palermo  0-0    20-30 milangenoa   1-0              dom 28-ott  ore 12:30catania Juventus   0-1       dom 28-ott  ore 15:00fiorentina  lazio 2-0       sampdoria cagliari  0-1         bologna-inter1-3      pescara atalanta 0-0   torino- parma  1-3 ore 20:45    romaudinese  2-3       napoli chievo  1-0
LA CLASSIFICA GENERALE
   juventus    25   napoli 22    inter  21     lazio 18    fiorentina 15    roma14   parma  12  udinese    12  cagliari11 catania  11  milan10  Sampdoria 10  Torino  9   genoa  9  atalanta  9  Pescara 8 bologna  7  palermo7 chievo 7  siena  3
SAMPDORIA 1 punto di penalizzazioneTORINO 1 punto di penalizzazioneATALANTA 2 punti di penalizzazioneSIENA 6 punti di penalizzazione
CLASSIFICA MARCATORI
6     cavani e. (napoli), el shaarawy s. (milan), klose m. (lazio),
5     cassano a. (inter), gilardino a. (bologna), hernanes a. (lazio), jovetic s. (fiorentina), lamela e. (roma), osvaldo d. (roma),
4     bianchi r. (torino), di natale a. (udinese), hamsik m. (napoli), milito d. (inter),
3     amauri c. (parma), bergessio g. (catania), borriello m. (genoa), calaio' e. (siena), giovinco s. (juventus), maxi lopez g. (sampdoria), miccoli f. (palermo), pazzini g. (milan), pirlo a. (juventus), vidal a. (juventus),
2     candreva a. (lazio), cigarini l. (atalanta), denis g. (atalanta), diamanti a. (bologna), florenzi a. (roma), giorgi l. (palermo), gomez a. (catania), immobile c. (genoa), jankovic b. (genoa), kucka j. (genoa), maicosuel r. (udinese), pandev g. (napoli), pellissier s. (chievo), quagliarella f. (juventus), rosi a. (parma), thereau c. (chievo), toni l. (fiorentina), totti f. (roma), vergassola s. (siena), vucinic m. (juventus), weiss v. (pescara),
1     arevalo rios e. (palermo), asamoah k. (juventus), barrientos p. (catania), basha m. (torino), basta d. (udinese), belfodil i. (parma), bonaventura g. (atalanta), bradley m. (roma), brighi m. (torino), caceres j. (juventus), cambiasso e. (inter), caprari g. (pescara), celik m. (pescara), cherubin n. (bologna), costa a. (sampdoria), coutinho p. (inter), cruzado r. (chievo), d'ambrosio d. (torino), de jong n. (milan), dessena d. (cagliari), di michele d. (chievo), domizzi m. (udinese), dzemaili b. (napoli), eder c. (sampdoria), ederson h. (lazio), ekdal a. (cagliari), estigarribia m. (sampdoria), galloppa d. (parma), gastaldello d. (sampdoria), gazzi a. (torino), giaccherini e. (juventus), guarente t. (bologna), insigne l. (napoli), kone p. (bologna), lazzari a. (udinese), ledesma c. (lazio), lichtsteiner s. (juventus), ljajic a. (fiorentina), lodi f. (catania), lopez n. (roma), lucarelli a. (parma), maggio c. (napoli), marchese g. (catania), marchisio c. (juventus), maresca e. (sampdoria), marquinho m. (roma), matri a. (juventus), merkel a. (genoa), moralez m. (atalanta), munari g. (sampdoria), nainggolan r. (cagliari), nene' a. (cagliari), paci m. (siena), palacio r. (inter), parolo m. (parma), pereira a. (inter), pinilla m. (cagliari), pinzi g. (udinese), pogba p. (juventus), pozzi n. (sampdoria), quintero j. (pescara), raimondi c. (atalanta), ranegie m. (udinese), ranocchia a. (inter), reginaldo f. (siena), rigoni m. (chievo), rodriguez g. (fiorentina), romulo o. (fiorentina), roncaglia f. (fiorentina), samuel w. (inter), sansone n. (parma), sau m. (cagliari), sgrigna a. (torino), sneijder w. (inter), spolli n. (catania), stevanovic a. (torino), terlizzi c. (pescara), valdes j. (parma), valiani f. (siena), ze' eduardo j. (siena),
PROSSIMO TURNO
10 ˆ Giornata     30/10,01/11    
mar 30-ott  ore 20:45palermo-milan      mer 31-ott   ore 20:45  atalanta-napoli     cagliari-siena     chievo-pescara          inter-sampdoria         juventus-bologna          lazio-torino      parma- roma     udinese-catania     giov. 1-11-2012 ore 2o-45 genoa- fiorentina

ALCUNI COMMENTI A FINE GARA

Il patron della Fiorentina Andrea Della Valle è euforico per la vittoria contro la Lazio: “Ho visto i viola determinati, abbiamo fatto gioco, il fortino del Franchi è rimasto tale. Gran gol di Ljajic, sono contento per lui. Non voglio sentire polemiche in merito al rigore non calciato da Jovetic. Anche Luca ha fatto un gran gol. Forse c’era il loro gol, forse il fuorigioco era millimetrico, ma su Cuadrado i rossi per i falli spaccagambe sono giusti. Juve, Napoli e Inter sono lontane, siamo in zona Uefa appena dietro alla Lazio, ma la strada è ancora lunga. Lo stadio? E’ da quando sono arrivato a Firenze che non mi piace che i tifosi prendano la pioggia la domenica. Sarebbe stata una partita da stadio tutto esaurito, ma il maltempo e la crisi non ci hanno aiutato. Ora lasciamo Renzi occuparsi delle sue primarie. Prima del 30 dicembre ci ritroveremo comunque. Non sarà più una ‘cittadella’, ci inventeremo un altro nome. Lasciamo perdere le fesserie di Marotta su Berbatov e le battute di Agnelli sulla discoteca. Quest’anno sono 30 anni da quello scudetto virtuale del 1982. Speriamo di tornare in discoteca. Festeggiamo quello scudetto del 1982, perché ce lo sentiamo  tutti sul petto“.
L’ex giocatore juventino , ora opinionista di Sky, Massimo Mauro è intervenuto per dire la sua sugli episodi arbitrali che hanno svantaggiato, a questo giro, la Lazio e ha chiamato in causa anche il direttore sportivo della Fiorentina, Pradè. Innanzitutto Mauro ha concordato con Petkovic sul fatto che vi fosse fuorigioco di Jovetic sul gol di Ljajic. E poi ha aggiunto: “La settimana scorsa è arrivata la protesta di Pradè ed ecco che oggi l’arbitro ha tutelato la Fiorentina. Questo tipo di dichiarazioni non dovrebbero esistere nel calcio”.
A Massimo Mauro replica il direttore della Fiorentina, Daniele Pradè, chiamato in causa dallo stesso opinionista di Sky: “Noi non abbiamo modo di parlare con gli arbitri e quindi per questo rilasciamo dichiarazioni il dopopartita. Se c’è educazione possiamo fare qualsiasi cosa, anche perché noi siamo pagati per tutelare gli interessi della Fiorentina“.
Più forte del proprio avversario. Le polemiche arbitrali non scalfiscono Montella che, tra le altre cose, tende a sottolineare i meriti della propria squadra: “Ogni partita ti dà risposte e convinzioni. Sicuramente oggi abbiamo dimostrato di poter fronteggiare una grande del calcio italiano. Matias Fernandez è un ragazzo a cui tutti vogliono bene ed ha bisogno di sbloccarsi, quindi possiamo definire quello di Jovetic come un atto di altruismo. Non ho commentato i fatti arbitrali in passato quando qualche decisione ci ha forse danneggiato, figuriamoci se lo faccio stavolta che, forse,  non abbiamo ricevuto i soliti torti. Sapete cosa possiamo dire? Che la Fiorentina ha meritato di vincere al di là del comportamento arbitrale“.

LA FIORENTINA BATTE LA LAZIO E SI INSEDIA NEI PIANI ALTI DELLA CLASSIFICA

Malgrado l'ennesima pessima giornata degli arbitri ialiani,compreso quello di Firenze,tranne che per la Juve favorita come al solito(un gol regolare annullato al Catania,uno invece in fuorigioco concesso ai bianconeri,dopo aver ridotto in 10 i catanaesi)la squadra viola ha superato con merito la Lazio I viola sbagliano un rigore nel primo tempo ma passano con il serbo. Nella ripresa biancocleseti in 9 per l'espulsione di Ledesma e Hernandes, prima del raddoppio del bomberAvviso ai naviganti: anche la Fiorentina punta in alto. Con un primo tempo autorevole in cui sbaglia un rigore e va in gol con Ljajic, supera la Lazio 2-0 e tiene il passo del gruppo di testa. Il raddoppio di Toni arriva al 90' con la Lazio in 9. Partita a due facce, perché nella ripresa, dopo avere regalato una frazione ai viola, la squadra di Petkovic sembra risalire, ma prima Klose si mangia in gol che di norma segnerebbe legato, bendato e su una gamba, poi perde la testa e rimane in 9 per l'espulsione di Ledesma e Hernanes. Alla squadra di Petkovic viene però annullato un gol valido di Mauri.Partita studiata. Si sa, Vincenzo Montella è uno stratega. Il primo tempo conferma la tesi. Il tecnico viola riesce a ingabbiare la Lazio, senza però snaturare il gioco della squadra. Schemi compatti. Ma se quello della Lazio è granitico e poco reattivo, il modulo viola brilla in fase difensiva e offensiva. Non siamo qui a raccontare un primo tempo epocale. Ma la frazione racconta che la Fiorentina merita il vantaggio. Lo stile è ormai noto; la squadra gioca di prima e con la palla a terra. La Lazio attende al varco, pronta a sfruttare il minimo errore dei viola che però non ci cascano. Funzionano i raddoppi su Hernanes e Klose, mentre su Candreva e Mauri la rete fuziona puntualmente.Vantaggio meritato per due buoni motivi. Per la parata capolavoro di Bizzarri sulla punizione calciata da Pasqual al 20' e per il rigore fallito da Fernandez al 27'. Mati colpisce il palo, sulla ribattuta riprende palla per servirla a Ljajic che insacca, ma Bergonzi, che aveva assegnato un rigore ineccepibile per un fallo di Konko, giustamente annulla. Il pressing della Viola funzione bene e alla fine, in pieno recupero, passa con un magnifico gol di Ljajic: il serbo si sistema palla al limite e con un collo destro pieno insacca sotto la traversa.L'eccentrico Ljajic apre la ripresa con un delizioso colpo di tacco assorbito da Bizzarri. Ma il gesto accademico di Adem rischia di essere l'ultimo spunto viola. La Lazio, infatti, comincia a caricare a caccia del gol. Inizia uno splendido Klose che controlla palla e dalla linea di fondo mette in mezzo; Candreva di testa conclude fra le braccia di Viviano. Ma al 10' proprio il tedesco si mangia un gol enorme; riceve da Hernanes e davanti a Viviano di esterno destro conclude inspiegabilmente a lato. Accade poi che Bergonzi cada in trappoloni giganti: prima non vede un evidente fallo di mano di Cuadrado nell'area viola, poi annulla un bel gol di Mauri in tuffo di testa per un fuorigioco inesistente. I viola si ricompattano dedicandosi alla sola fase difensiva, ma Montella decide di togliere prima Fernandez per Migliaccio e Ljajic per Toni che va a fare il guastatore. La squadra di Montella agisce in contropiede e per un ciuffo di capelli Toni sfiora l'impatto con la palla calciata dalla destra da Valero al 27'. Al 30' Lazio in dieci: Ledesma viene espulso per doppia ammonizione, ma Bergonzi riflette a lungo prima di estrarlo; forse convinto dai fischi del pubblico del Franchi. Pektovic non cambia le sue idee e siccome vuole pareggiare inserisce Rocchi e Brocchi (fuori Gonzalez e Mauri). Ma Hernenes, nervoso e inguardabile, al 38' la combina grossa commettendo un brutto fallo su Cuadrado: è rosso diretto. Lazio in nove. La Fiorentina ringrazia. Soprattutto Toni che all'89' sbaglia il raddoppio, ma al 90' compie una prodezza segnando in girata, coperto dal marcatore, nell'angolo giusto. Tuoni e fulmini sono tornati!
Il tabellino della gara e le pagelle dei viola:
 FIORENTINA-LAZIO 2-0
(Primo tempo 1-0)
MARCATORI: Ljajic al 44' p.t.; Toni al 45' s.t.
FIORENTINA (3-5-2): Viviano s.v.; Tomovic7, Gonzalo7,5, Savic7; Cuadrado7 (dal 40' st Aquilani7), Mati Fernandez 4(dal 17' st Migliaccio 5), Olivera6, Borja Valero6,5; Pasqual 5, Ljajic 7(dal 22' st Toni 7), Jovetic 6. (Neto, Lupatelli, Hegazy, Cassani, Romulo, Seferovic, Della Rocca, Llama, El Hamdaoui ). All.: Montella.voto 6,5
LAZIO (4-1-4-1): Bizzarri; Konko, Biava, Dias, Lulic; Ledesma; Candreva (dal 43' st Kozak), Hernanes, Gonzalez (dal 33' st Rocchi), Mauri (dal 32' st Brocchi); Klose. (Carrizo, Straicosha, Ciani, Scaloni, Rocchi, Onazi, Radu, Cana, Brocchi, Cavanda, Floccari). All.: Petkovic.
ARBITRO: Bergonzi di Genova .alti e bassi voto 4
NOTE - Spettatori 20.287, incasso 335.439 euro (paganti 6759, incasso 140.111; abbonati 12.636, quota 176.703, voucher 892, quota 18.625). Ammoniti Gonzalo per proteste, Tomovic, Lulic, Dias, Olivera per gioco scorretto. Espulsi al 30' st Ledesma per doppia ammonizione, al 37' st Hernanes per gioco falloso. Angoli 4-3 per la Fiorentina. Recuperi p.t. 2', s.t. 4'

CON LA LAZIO OGGI L'ULTIMO TRAM PER I VIOLA ARBITRI PERMETTENDO

Oggi 28 ottobre , in occasione della partita Fiorentina–Lazio che si terrà allo Stadio Artemio Franchi di Firenze alle 15, Paolo Meneguzzi presenterà il suo ultimo singolo “Fragile” esibendosi in campo durante l’intervallo della gara. “Sono felice perché sono tifoso della Fiorentina – ha detto l’artista  e spero che la gente possa passare dieci minuti in allegria è una squadra che può dare tanto anche se siamo ancora piccoli. Possiamo crescere piano, piano”. “Dobbiamo essere più cinici, anche se a Verona avremmo potuto segnare su rigore: se ce l’avessero dato” ha detto il capitano, Manuel Pasqual. “Contro la Lazio – ha aggiunto l’ad Mencucci - sarà una partita importante e difficile: ci auguriamo l’ arbitro sia all'altezza perché sarebbe auspicabile non si ripetessero certi errori: siamo comunque convinti che la gara sarà ben diretta”.Ieri pomeriggio seduta di allenamento al Franchi basata su tattica e movimenti offensivi. Due i dubbi di formazione. Uno in mezzo al campo, con Mati Fernandez che potrebbe tornare titolare. L’altro davanti. Tra Toni ed El Hamdaoui (che si è allenato regolarmente in gruppo dopo il pestone subito due giorni fa) potrebbe spuntarla un terzo concorrente, ovvero Ljajic. Nella rifinitura odierna verranno sciolti gli ultimi dubbi.
Seduta  ieri di scarico per la Lazio all’indomani della sfida di Europa League giocata ad Atene con il Panathinaikos. Hanno lavorato a ritmo ridotto Lulic, Klose e Mauri. I primi due hanno problemi alla schiena, mentre Mauri ad Atene ha rimediato una contusione alla tibia destra. I tre sono in dubbio per la partita odierna a Firenze con la Fiorentina. Dei tre quello che sta messo meglio è Klose che dovrebbe regolarmente scendere in campo, anche Lulic dovrebbe farcela, mentre per quanto riguarda Mauri sarà decisivo il provino che il giocatore effettuerà oggi  nel corso della rifinitura. Sicuri assenti contro la Fiorentina saranno invece il portiere Marchetti e il centrocampista Ederson: entrambi sono fermi per noie muscolari.
Sarà Mauro Bergonzi il fischietto di Fiorentina-Lazio, un arbitro esperto, che sarà aiutato da colleghi altrettanto preparati. Spiccano infatti gli aiutanti Tagliavento e Banti nella lista delle designazioni dell’Aia per la partita del Franchi: assistenti BIANCHI – IANNELLOIV: PRETI ADD1: TAGLIAVENTO  ADD2: BANTI una bella banda che speriamo la finisca di opprimere la Fiorentina.
Domenica 28 ottobre Inizio Ore 15 Stadio A.Franchi di Firenze.Le probabili formazioni:
FIORENTINA    3-5-2    1VIVIANO    15SAVIC    2RODRIGUEZ    40TOMOVIC    11CUADRADO    14MATI FERNANDEZ    5OLIVERA    20BORJA VALERO   23PASQUAL   30TONI  8JOVETIC a disp.    89NETO    12LUPATELLI    3HEGAZY   16CASSANI   21MIGLIACCIO    28CAPEZZI 10AQUILANI    18DELLA ROCCA   92ROMULO    19LLAMA  17SEFEROVIC    9EL HAMDAOUI   All. Montella
 INDISPONIBILI 31 Camporese (incerto 12ª)      SQUALIFICATI 7 Pizarro (1), 4 Roncaglia (1)      ALTRI Liljac      DIFFIDATI Jovetic
 LAZIO    4-5-1    1BIZZARRI    29KONKO    20BIAVA    3DIAS    19LULIC    87CANDREVA  15GONZALEZ  24LEDESMA    8HERNANES    6MAURI 11KLOSE a disp  20CARRIZO    2CIANI    5SCALONI    78ZAURI   32BROCCHI    27CANA   23ONAZI    39CAVANDA  9ROCCHI  18KOZAK99FLOCCARI  10ZARATE    All. Petkovic
  INDISPONIBILI 7 Ederson (incerto 9ª giornata), 33 Stankevicius (incerto 9ª giornata), 26 Radu (incerto 9ª giornata), 22 Marchetti (incerto 11ª giornata)      SQUALIFICATI 81 Sculli (fino al 9 novembre 2012)      ALTRI 21 Diakite , 17 Foggia, 11 Matuzalem, 25 Rozzi
 DIFFIDATI Klose

IL RITORNO DI TONI

.Sembrava arrivato per dare qualche pacca sulla spalla dei compagni e per mettere fine ad una carriera brillante, nel posto in cui aveva preso a martellate le difese avversarie. Luca Toni a Firenze, atto secondo. Sembrava, appunto, ma così non è. Nel giorno in cui è arrivato, l’unico convinto di poter lasciare il segno era proprio lui. Anzi, c’era anche Andrea Della Valle che sotto sotto sapeva che quel ‘pennellone’ qualcosa avrebbe ancora potuto dare. Ma la sua si avvicinava più ad una speranza che ad una certezza. Invece Luca si è messo a lavorare ed ha stupito tutti fin da subito, compresi i preparatori atletici viola. Tappe bruciate, grazie all’entusiasmo del gol contro il Catania e all’amore di una piazza che si è di nuovo aggrappata a lui per sognare qualcosa di importante. Oggi le gerarchie sono cambiate. All’inizio giocava Ljajic, poi si credeva che El Hamdaoui potesse soffiare il posto a tutti. Adesso gioca Toni, dal primo minuto. E questa sta diventando una piacevole abitudine. D’altra parte lo disse in sede di presentazione: “Sono venuto qui per giocare titolare”. Promessa mantenuta, su questo non ci piove. E se la fortuna lo avesse assistito a quest’ora avrebbe già messo tre gol a referto. Il gol annullato contro il Bologna ed il palo di Verona se li porta dietro come motivazioni per fare sempre meglio, per trovare il gol proprio domani contro il suo amico Klose. Perché Luca sarà ancora in campo dal primo minuto, al fianco di Jovetic. E proprio con il montenegrino deve trovare il feeling giusto, anche a costo di alzare la voce. La personalità non gli manca di certo, Stevan sembra averlo capito. Se quei due cominciano a passarsi di più il pallone, forse Montella risolve una parte dei suoi problemi offensivi.

FIORENTINA....UN FILM GIA' VISTO

Bernardo Brovarone a Radio Blu, che parte ovviamente dalle polemiche arbitrali: “Dopo queste 8 giornate per la prima volta in vita mia inizio a valutare in modo diverso le sviste arbitrali. Gli ultimi episodi contro la Fiorentina non sono errori, i viola sono stati messi nel mirino, ci stanno facendo la festa. Roncaglia viene falciato di netto in area, non servono 6 arbitri per vedere un rigore del genere. I Della Valle devono farsi sentire e rispettare, perchè non è possibile allestire una squadra così importante e un progetto così allettante e vedersi mettere i bastoni tra le ruote. Apprezzo tanto lo stile di questa famiglia, ma di fronte a certe situazioni non c’è eleganza o signorilità che tenga. Tutto questo è figlio anche dell’assenza della Fiorentina in Lega negli ultimi anni, i rapporti nel calcio sono fondamentali. Già mi aspetto le caramelle domenica contro la Lazio per tranquillizzare l’ambiente, è un film già visto”.L’affare Berbatov saltato all’ultimo istante a causa dell’intromissione della Juventus ha segnato uno spartiacque importante nella storia dei rapporti tra la società bianconera e la Fiorentina. Inoltre è servito per chiudere la porta ad un eventuale acquisto di Stevan Jovetic. Una sensazione che viene comunque rafforzata dalle parole dell’AD bianconero, Beppe Marotta, che su Radio Rai aveva spiegato “Nessun club italiano può comprare in questo momento giocatori che valgono 30 milioni di euro (e tra questi c’è anche Jovetic ndr), anzi alcuni di questi sono andati all’estero durante l’estate”.Come fece la volpe con l'uva che disse che era acerba perchè non arrivava a mangiarla troppo in alto.

Suor Daniela e Suor Paola, verso la 'sfida' per Fiorentina - Lazio...

Alla fine della partita col Catania il «Franchi» diventò un piccolo lembo di paradiso, con Andrea Della Valle raggiante e lei sorridente, assieme in tribuna d’onore. Lei si chiama suor Daniela, è una religiosa di origine kosovara che da meno di vent’anni opera in Toscana e fra le mille virtù legate alla vocazione ne aggiunge una molto terrena e apprezzata da queste parti: è inguaribile tifosa della Fiorentina. Una fede pagana che in convento le avranno perdonato e che ha conquistato Andrea Della Valle. Il quale, dopo la gara col Bologna confidò di sperare in un ritorno di «suor Daniela di Prato» allo stadio contro la Lazio. E lei, suor Daniela, promette di esserci? Se sì, accadrebbe contro la squadra che per prima esibì una religiosa-tifosa, Suor Paola, che negli anni Novanta imperversò in tv.
Suor Daniela vive con riservatezza la sua passione più terrena, tradisce un carattere estroverso e affabile, ma si fa ritrosa quando le si parla di pallone. Spiega solo che l’amore per i viola ha radici lontane. In Kosovo tutti guardano le partite in tv e ognuno sceglie una squadra del mondo o solo d’Europa per cui tifare. Chi tiene per il Real, chi per il Manchester, lei scelse la Fiorentina, in anni in cui Jovetic, quasi suo conterraneo, era bambino e Ljiajc neppure nato.Il caso volle che fosse spedita a svolgere la sua missione in un convento di Prato, due passi da Firenze, e mise piede allo stadio — ammette — quando ancora non c’erano i Della Valle. Un amore dalle forti radici, coltivato ancor più ora che è stata trasferita a Firenze. Un amore che ha commosso Della Valle. «Grandi persone», si concede lei ritirandosi in un silenzio cui si piega come a una penitenza. E che interromperà al prossimo gol, sciogliendo le ugole come un alleluja.

LEGA : approvato regolamento speciale per la fiorentina?

Dopo il caso  Ovrebo si pensava di aver toccato il fondo per gli arbitri ,invece non è così perchè purtroppo con quello che sta accadendo ultimamente ancora alla Fiorentina,gli arbitri del nostro Belpaese sembra stiano facendo ancora di peggioForse è stato approvato dalla  nostra onestissima Lega un regolamento particolare per la Fiorentina a molti sfuggito che dice che :-quando una palla viene rinviata malamente da Toni e carambola poi sul braccio dell’attaccante viola, l’arbitro deve concedere rigore. Viceversa se sbatte su un piede di Hetemaj, prima di essere bloccata con una mano in area, si deve proseguire. Se Andreolli svirgola e blocca la sfera con un braccio è bene individuare qualcuno in fuorigioco, così ci togliamo il pensiero.Questo regolamento prevede inoltre che a Gonzalo Rodriguez non si possa perdonare niente, specie se si gioca a Milano contro l’Inter. Viceversa, vietato espellere Natali e Dramè. Se già ammoniti, sulle loro trattenute plateali, bisogna sorvolare, sia mai che la Fiorentina possa giocare in superiorità numerica rispetto agli avversari.Ultimo ma non ultimo, ogni arbitro deve leggersi bene i diffidati viola prima di scendere in campo e se ci sono diffidati bisogna andare a colpo sicuro contro di loro. Almeno due su tre, percentuale generica, devono essere ammoniti (e poi squalificati), specie sie i viola devono giocare la giornata successiva contro una squadra importante.Un paradosso scherzoso ma non tanto.Paolo Casarin, ex arbitro di calcio italiano, oltre che un ex dirigente arbitrale ed opinionista,nei giorni scorsi ha commentato la denuncia del tecnico della Fiorentina Vincenzo Montella della scarsa collaborazione tra i sei arbitri: “L’esperimento è fallito: il fallo su Roncaglia era facile da decifrare, sarebbe bastato già la terna arbitrale, ma con l’arbitro dietro la porta è inammissibile, forse qualcuno ha dormito. Se anche raddoppiando gli arbitri non si riesce a vedere le cose semplici… E oltretutto è successo anche in altre gare”.Su La Gazzetta dello Sport troviamo “Chievo in gol La Fiorentina rimedia in 2 minuti”. Sottotitolo: “Rodriguez replica a Thereau Palo di Toni e proteste viola per un rigore non concesso”. Di spalla le pagelle: “Bene Cuadrado, poco Jovetic”. In un box: “Ci diano ciò che ci spetta”. Nell’articolo sulla moviola la ‘rosea’ scrive: “Fiorentina penalizzata: era rigore su Roncaglia”.Mettere d’accordo tutti i moviolisti televisivi e dei giornali è davvero un’impresa titanica. Ci è riuscita, ahinoi, proprio la Fiorentina, a causa dei torti subiti sul campo di Verona. Gli episodi in particolare sono due: ai viola manca un evidente rigore nella ripresa quando Jokic entra su Roncaglia e lo stende nettamente. E poi c’è Dramè: il senegalese, già ammonito, trattiene vistosamente Cuadrado, ma Guida, chissà come mai, non gli mostra il secondo giallo. Vogliamo continuare ancora così?Un dato su cui riflettere: la Fiorentina, nelle otto giornate di campionato, ha commesso 102 falli, con 23 ammonizioni comminate ai viola (quinta dietro a Parma, Pescara, Siena e Milan), praticamente un cartellino giallo ogni 4 falli commessi (4,43 per la precisione), mentre al Genoa ne possono fare il doppio per beccarsi, in media, una ammonizione. I viola, tra le poche squadre che punta sul gioco vanta questo primato tutt’altro che esaltante, col neopromosso Pescara che ha una media analoga ai gigliati (4,44 falli per un giallo).
Il presidente della Lazio Claudio Lotito , in merito ai torti arbitrali subiti e denunciati dalla Fiorentina , cerca di vestire i panni del pompiere furbo: “Siamo stati sempre abituati a misurarci sui nostri problemi, gradiremo non ci fossero delle esternazioni che possano disturbare. Errare umanun est, ma non mi sembra ci sia un atteggiamento della classe arbitrale di questa natura. Se ci sono problemi vanno visti all’interno delle istituzioni e non esternarle, altrimenti sembra di lanciare un grido d’allarme che può creare dei condizionamenti. Non mi sembra ci siano stati fatti del genere, poi può capitare a chiunque un’interpretazione diversa ma fa parte del sistema”.

Pradè: “Basta passare per FESSI. Ora ci sentiranno”

Davanti all’ennesimo arbitraggio sfavorevole di Verona, la Fiorentina stavolta sbotta. E mentre Montella si trincera dietro al suo aplomb,("Non parlo mai di episodi arbitrali - spiega Montella a 'Premium Calcio' -dico solo che ci sono in campo sei arbitri ma con poca collaborazione tra di loro. Ne servirebbe di più per sbagliare meno"), il direttore sportivo, Daniele Pradè ci mette la faccia e si fa esplodere per spiegare al mondo che i fatti di Verona non vanno proprio giù alla società viola: “Siamo la società del fair play, ma vogliamo essere rispettati. Per noi e per i nostri tifosi. Ci faremo sentire nelle sedi competenti. Basta, non vogliamo passare per fessi“. Adesso, c’è da capire in che forma verrà portata avanti la protesta della Fiorentina Mettere d’accordo tutti i moviolisti televisivi e dei giornali è davvero un’impresa titanica. Ci è riuscita, ahinoi, proprio la Fiorentina, a causa dei torti subiti sul campo di Verona. Gli episodi in particolare sono due: ai viola manca un evidente rigore nella ripresa quando Jokic entra su Roncaglia e lo stende nettamente. E poi c’è Dramè: il senegalese, già ammonito, trattiene vistosamente Cuadrado, ma Guida, chissà come mai, non gli mostra il secondo giallo. Vogliamo continuare ancora così?

CALCIOMERCATO IMPORTANTE PER I VIOLA

La società viola è chiaramente presente e costantemente attiva in giro per il mondo a visionare calciatori. È altrettanto chiaro e scontato che se a questa Fiorentina aggiungi una pedina del calibro di Giuseppe Rossi, di Muriel, di Huntelaar di Osvaldo, la creatura diventerebbe divertente ed indiscutibilmente eccitante. La proprietà ha incaricato la neonata ditta Pradè & Macia di scegliere uno dei migliori prodotti in circolazione nel parco attaccanti internazionale e dunque agire di conseguenza. E siamo certi che la missione sarà compiuta con successo. Già i primi spifferi lo dimostrano e sono già uscite idee che meritano di essere segnalate e apprezzate. La Fiorentina è seriamente e degnamente rappresentata sotto quel fronte e sono aspetti che nel calcio contano forse più di tutto e di tutti. Se la famiglia Della Valle decidesse di regalare a Firenze e ai fiorentini uno slancio di gloria e generosità e producesse lo sforzo finale, questa squadra, nel tempo, potrebbe raggiungere un valore quasi assoluto e gli scenari diventerebbero da paura. Cercare di sostenere contratti più onerosi per due, tre stelle e il gioco sarebbe fatto. Ma questi, forse, rappresentano solo pensieri astratti e semplici illusioni di chi vi sta scrivendo.Resta la realtà che questa Fiorentina ha nel DNA qualcosa di super attraente; forse si ha una stima esagerata e distorta di questi due giovani dirigenti, ma da loro i tifosi viola aspettano  davvero grandi cose, perché, se sostenuti a dovere dai proprietari, questi faranno uno squadrone nel giro di un anno e non c’è una cosa più bella da poter regalare a Firenze.Lo scrivono i tabloid: l'Arsenal starebbe valutando l'idea di proporre un'offerta la Manchester United per Javier Hernandez, attaccante messicano chiuso da Van Persie, Rooney e Welbeck. Ma il giocatore è seguito da moltissime squadre europee in cerca di un bomber dal gol facile. Tra queste, la Fiorentina che, fallito il colpo Berbatov in estate, cerca un elemento con queste caratteristiche. 24 anni, il Chicharito va in scadenza con lo United nel 2016.

SCONCERTI : DEVONO DARE I RIGORI ALLA FIORENTINA QUANDO CI SONO

“Io credo che se cominciassero a dare qualche rigore alla Fiorentina i conti tornerebbero. Contro il Chievo ce n’era uno e mezzo”. Anche l’ex dirigente viola, Mario Sconcerti, si unisce al coro di quelli che recriminano per le decisioni del signor Guida durante la partita con il Chievo. Poi Sconcerti aggiunge: “Per quanto riguarda i risultati in trasferta è tutto meno evidente di quello che sembra. La formazione di Montella ha perso a Napoli e Milano, ha pareggiato a Parma sbagliando un rigore all’87 ed essendo in vantaggio di un gol, oltre al pareggio di Verona. Non vedo una Fiorentina diversa in trasferta rispetto a quella che vediamo in casa, perché è sempre una squadra che prova a fare gioco. E’ la compagine che ha più chance per il sesto posto: è la prima delle altre, quelle che giocano un altro campionato rispetto alle prime cinque“.

ANDREA DELLA VALLE: 15 MILIONI PER IL NUOVO BOMBER VIOLA

Della Valle vuole un giocatore importante, buono subito, ma anche per il futuro, scrive oggi La Nazione e aggiunge il particolare, non da poco, che a disposizione del duo di mercato della Fiorentina ci sono 15 milioni di euro, una cifra pesante che consente ampia possibilità di manovra. Pradè e Macia stanno tenendo d’occhio gli attaccanti importanti che giocano poco nei loro club, che non hanno buon rapporto con l’allenatore, oppure hanno voglia di cambiare aria per rimettersi in gioco. Ma seguono anche quelli che a breve saranno in scadenza. La metodologia di lavoro è quella che ha portato Borja Valero, Mati, Roncaglia, Pizarro, Gonzalo e compagnia. Lo screening ad ampio raggio ha bisogno di tempo e di pazienza. Gli affari in questo momento si fanno soprattutto in Spagna e Sud America, più difficile comprare in Italia per le pretese economiche sempre troppo alte. Una caratteristica particolare dovrà avere il nuovo attaccante secondo Macia. Dovrà essere “svelto soprattutto di testa”: piedi caldi e cervello fino.La doppietta realizzata  al Bari ha acceso tutti i riflettori su Jerry Mbakogu, 20enne attaccante della Juve Stabia, nato in Nigeria ma cresciuto nelle giovanili del Padova, comproprietario del cartellino. Potente e veloce come il suo idolo Drogba, lo stanno seguendo soprattutto, secondo Tuttosport, Fiorentina, Chievo, Torino e Palermo (nella cui Primavera aveva giocato in prestito).

news viola di calciomercato

Il Torino è alla ricerca di un nuovo attaccante e come avete potuto leggere sta seguendo con attenzione Haris Seferovic della Fiorentina. Il club di Cairo, secondo quanto riporta Tuttomercatoweb, sarebbe anche sulle tracce di un altro viola, Adem Ljajic. Ventura, che aveva accarezzato il sogno di prenderlo in estate, vorrebbe riprovare a prenderlo almeno in prestito. Gli altri attaccanti nel mirino del Toro sono Pozzi, Barreto, Edu Vargas, Floccari e Wellington del Cruzeiro.Il direttore sportivo della Juve Stabia, Salvatore Di Somma, ha rilasciato un’intervista a Tuttomercatoweb sul futuro di Jerry Mbakogu, talento accostanto anche alla Fiorentina: “È un attaccante del 92 che per me ha ancora margini di miglioramento, sicuramente lo vedo già in dirittura per una squadra importante di serie A. É cresciuto tanto in questi anni, ma ancora deve migliorarsi su qualcosa, su di lui abbiamo investito tanto e per questo lo abbiamo riscattato quest’estate”. Di Somma parla anche di Seculin, Agyei ed Acosty: “Tre giocatori molto importanti che hanno grandi capacità, ragazzi su cui la Fiorentina fa bene a puntare visto che sono un patrimonio importante per noi e per loro”.Ormai è il segreto di Pulcinella: al mercato di gennaio la Fiorentina comprerà una punta. Forse due. In questo caso il secondo sarà di prospettiva, mentre il primo sarà un attaccante fatto e finito. Uno di spessore, uno che conosce già il campionato italiano. E come la storia ci insegna... "tutte le strade portano a Roma". Ovvero, a Pablo Daniel Osvaldo(foto). Daccordo la serata per parlarne non è delle migliori, vista l'espulsione rimediata in nazionale. Qualcuno, poi, storcerà la bocca davanti a quello che a tutti gli effetti è un "cavallo di ritorno". Può capitare, comunque il valore del giocatore non cambia. Resta una sola incognita: la posizione della squadra viola a gennaio. Se dovesse essere quella sperata, vale a dire nei primi 5 posti della classifica (utili per accedere almeno all'Europa League), Pradè e Macia sferreranno l'attacco definitivo all'italo-argentino. Fantamercato? Vedremo.DA TONI A OSVALDO - Qualcuno ricorderà questo titolo provocatorio, irridente, indorato dal Corriere dello Sport "Stadio" una mattina di cinque anni fa. Luca Toni era appena stato ceduto al Bayern di Monaco per 11 milioni (una miseria per il Toni dell'epoca, ma si sa... le promesse vanno mantenute) e Corvino si cautelò (eufemismo) prendendo un giovanissimo Osvaldo dal Lecce. Il giornale si divertì ad ingigantire la differenza tra chi se ne andava (Toni, capocannoniere, scarpa d'oro, campione del mondo...) e chi arrivava. Tanto che si sprecarono le battute su Osvaldo, accostato per gioco al nome di una nota trattoria sulla strada per Settignano. Pantaleo Corvino, noto permaloso, non ha mai perdonato quella che considerò una mancanza di rispetto nei suoi confronti. Ma tant'è, Osvaldo gli venne in aiuto inserendosi velocemente negli schemi di Prandelli, fino ai due gol sopracitati che tuttora gli garantiscono l'immunità dalle parti del Campo di Marte. Corsi e ricorsi storici. Luca Toni è tornato a Firenze dopo 5 anni, in cerca di rilancio, voluto fortemente da ADV per puntellare l'anemico attacco viola e dimenticare la beffa Berbatov. Osvaldo tornerebbe a Firenze dopo 4 stagioni (Pablo Daniel se ne andò al Bologna nel gennaio 2009) trascorse tra la Spagna (Espanyol), e Roma. Ma sopratutto tornerebbe mostrando un peso specifico ben diverso, onusto di gloria e gol decisivi, spesso correlati da prodezze spettacolari. Numeri alla mano, in un anno e mezzo di Liga Osvaldo ha realizzato 20 reti in 44 partite. Nella Roma idem con patate, 16 gol in 30 gare. In entrambi i casi la media fa poco meno di un gol ogni due partite. A Firenze si direbbe... tanta roba. Utili sopratutto per coadiuvare un fuoriclasse come Jovetic, in previsione dell'assalto al terzo posto che vorrebbe dire Champions League.

FIORENTINA : IL PENSIERO DI MIHALOVIC

A Firenze c’è rimasto un anno e mezzo Sinisa Mihajlovic. Una scommessa sicuramente persa da Pantaleo Corvino che ha dovuto prendere la decisione di sostituire il tecnico dopo tante, amare delusioni. Eppure l’attuale selezionatore della Serbia non ha dubbi su qual l’allenatore che gli piace di più: “Su tutti Montella – ha detto in una recente intervista a Il Messaggero – è giovane e preparato. Ha saputo ricostruire la Fiorentina rendendola competitiva. E’ stata l’unica formazione a rischiare di battere la Juventus“. Però a Mihajlovic manca il campionato italiano: “Certamente e anche tanto, comunque continuo a guardarlo. Quando tornerò? Magari dopo il Mondiale, tra due anni. La Federazione voleva che firmassi un contratto di quattro stagioni, ma ho rifiutato. Mi sono legato fino al 2014. Se la Serbia non si qualificherà darò li dimissioni, altrimenti la porterò fino al Brasile”Una nuova polemica rischia di travolgere Sinisa Mihajlovic nella sua veste di selezionatore della nazionale serba. L’accusa è che l’ex allenatore della Fiorentina, faccia le convocazioni ‘imboccato’ da Fali Ramadani, potente procuratore che ha in gestione tanti giocatori dell’ex Jugoslavia (tra questi anche diversi calciatori viola), finito recentemente sotto indagine da parte della magistratura tedesca e della polizia serba. Mihajlovic ha ovviamente rispedito al mittente l’accusa: “Io non sono amico di Fali Ramadani e l’ho visto una sola volta in vita mia a Firenze dopo una partita della Fiorentina. Io scelgo i giocatori solo in base al loro rendimento e ai loro meriti”.

Montella dà la stoccata a Marchionne: “Firenze piazza importante anche se la città è ‘piccola’

Al di là di quelle che sono le indicazioni della giornata di ieri , peraltro già snocciolate in lungo e in largo da Vincenzo Montella, dell’intervento dell’allenatore alla Domenica Sportiva ci preme sottolineare altri aspetti, a cominciare dal ‘problema centravanti’ e dalla soluzione che può arrivare dal prossimo mercato: “In società ci confrontiamo sempre, ci sono ancora 6-7 partite che ci serviranno per fare delle valutazioni. Di nomi se ne sono già fatti tantissimi e altri se ne faranno ancora”. Quando parla della scelta di ripartire dalla Fiorentina, Montella spiega: “Ho detto sì ai viola perché ho visto il grande entusiasmo della proprietà e per il fatto che c’era un progetto nuovo. Firenze è una piazza importante ed ambiziosa anche se la città è ‘piccola’”. In quest’ultima frase Montella dà la sua stoccata a Marchionne che aveva definito il capoluogo toscano come “piccolo e povero”.

8A DI CAMPIONATO DI CALCIO ITALIANO SERIE A 2012/2013

 RISULTATI
 sab 20-ott   ore 18:00    juventus napoli  2-0 ore 20:45 lazio-milan 3-2   dom 21-ott  ore 12:30cagliari  bologna 1-0      ore 15:00  chievo fiorentina 1-1         palermo torino 0-0      udinese pescara  1-0     atalanta  siena 2-1        inter  catania  2-0     parma sampdoria 2-1            ore 20:45  genoa  -  roma 2-4
LA CLASSIFICA
Juventus 22    Napoli 19    Inter 18    Lazio 18    Roma 14             Fiorentina 12    Catania 11Sampdoria 10    Genoa 9    Parma 9    Torino 9    Udinese 9    Atalanta 8    Cagliari 8    Bologna 7    Chievo 7    Milan 7    Pescara 7    Palermo 6    Siena 2
SAMPDORIA 1 punto di penalizzazioneTORINO 1 punto di penalizzazioneATALANTA 2 punti di penalizzazioneSIENA 6 punti di penalizzazione
CLASSIFICA MARCATORI
6     cavani e. (napoli), klose m. (lazio),
5     cassano a. (inter), el shaarawy s. (milan), gilardino a. (bologna), hernanes a. (lazio), jovetic s. (fiorentina),
4     bianchi r. (torino),
3     bergessio g. (catania), borriello m. (genoa), calaio' e. (siena), giovinco s. (juventus), hamsik m. (napoli), maxi lopez g. (sampdoria), miccoli f. (palermo), milito d. (inter), osvaldo d. (roma), pazzini g. (milan), pirlo a. (juventus),
2     amauri c. (parma), candreva a. (lazio), cigarini l. (atalanta), denis g. (atalanta), di natale a. (udinese), diamanti a. (bologna), florenzi a. (roma), giorgi l. (palermo), gomez a. (catania), immobile c. (genoa), lamela e. (roma), maicosuel r. (udinese), pandev g. (napoli), pellissier s. (chievo), quagliarella f. (juventus), thereau c. (chievo), vergassola s. (siena), vidal a. (juventus), vucinic m. (juventus), weiss v. (pescara),
1     arevalo rios e. (palermo), asamoah k. (juventus), barrientos p. (catania), basta d. (udinese), belfodil i. (parma), bonaventura g. (atalanta), bradley m. (roma), brighi m. (torino), caceres j. (juventus), caprari g. (pescara), celik m. (pescara), costa a. (sampdoria), coutinho p. (inter), cruzado r. (chievo), d'ambrosio d. (torino), de jong n. (milan), di michele d. (chievo), dzemaili b. (napoli), eder c. (sampdoria), ederson h. (lazio), ekdal a. (cagliari), estigarribia m. (sampdoria), galloppa d. (parma), gastaldello d. (sampdoria), gazzi a. (torino), giaccherini e. (juventus), guarente t. (bologna), insigne l. (napoli), jankovic b. (genoa), kone p. (bologna), kucka j. (genoa), lazzari a. (udinese), ledesma c. (lazio), lichtsteiner s. (juventus), lodi f. (catania), lopez n. (roma), lucarelli a. (parma), maggio c. (napoli), marchese g. (catania), marchisio c. (juventus), maresca e. (sampdoria), marquinho m. (roma), matri a. (juventus), merkel a. (genoa), moralez m. (atalanta), munari g. (sampdoria), nainggolan r. (cagliari), nene' a. (cagliari), paci m. (siena), palacio r. (inter), parolo m. (parma), pereira a. (inter), pinilla m. (cagliari), pinzi g. (udinese), pogba p. (juventus), pozzi n. (sampdoria), quintero j. (pescara), raimondi c. (atalanta), ranegie m. (udinese), reginaldo f. (siena), rigoni m. (chievo), rodriguez g. (fiorentina), romulo o. (fiorentina), roncaglia f. (fiorentina), rosi a. (parma), samuel w. (inter), sau m. (cagliari), sgrigna a. (torino), sneijder w. (inter), spolli n. (catania), stevanovic a. (torino), terlizzi c. (pescara), toni l. (fiorentina), totti f. (roma), valdes j. (parma), valiani f. (siena), ze' eduardo j. (siena),
PROSSIMO TURNO
 sab 27-ott    ore 18:00    siena palermo      20-30 milangenoa         napoli    chievo          dom 28-ott  ore 12:30catania Juventus          dom 28-ott  ore 15:00fiorentina  lazio        sampdoria cagliari           bolognainter      pescara atalanta   torino parmaore 20:45    romaudinese

BASTA MASSACRARE LA FIORENTINA CON GLI ARBITRAGGI

Il DS Pradè(foto) è intervenuto ai microfoni di Sky nel dopo-partita: "Arrabbiati? Non ci e' piaciuto l'andamento della gestione della partita.Siamo una societa' che lavora per un calcio propositivo, per il fair-play ma dobbiamo anche farci sentire per rispetto dei nostri tifosi. La seconda ammonizione non comminata a Drame'? Sono piccoli episodi che alla fine fanno punti e la Fiorentina in questo momento non ha i punti che merita in classifica. Abbiamo avuto anche oggi un episodio come quello del rigore non concesso a favore. Quello che fa la differenza nel calcio moderno, quando giochi contro una squadra fisica come il Chievo, sono gli episodi.Ribadisco che vogliamo solo quello che ci meritiamo. Non chiediamo niente di più'".
A fine gara Vincenzo Montella commenta la prova dei viola: "Con un pizzico di fortuna si potevano fare i tre punti? E' stata una partita molto difficile. Sapevamo di trovare davanti una squadra agguerrita. Peccato perche potevamo risolvere diversamente la gara. Episodi? Non mi va di commnetarli. Ho visto poca collaborazione tra arbitri assistenti. Puo' lottare per i primi posti della classifica questa Fiorentina? Tra qualche domenica avremo un'idea più chiara. E' presto per fare delle valutazioni"
Anche l’attaccante della Fiorentina Luca Toni recrimina per alcuni episodi che hanno penalizzato i viola a Verona col Chievo, per poi analizzare la gara: “C’era rigore su Roncaglia ed al Chievo non sono stati espulsi alcuni giocatori, con quei due punti in più potevamo essere proiettati verso l’alto, non dimentichiamoci che questa Fiorentina sta facendo un grande campionato. Il Chievo all’inizio ci ha un po’ sorpreso poi abbiamo preso in mano il pallino del gioco. Jovetic può diventare davvero un grande giocatore è ancora molto giovane, anche se alcune volte dovrebbe capire che è meglio appoggiare la palla invece che calciare. La mia condizione sta migliorando e anche io so che posso fare ancora meglio”.
Si sfoga su Twitter, l’esterno della Fiorentina, Cristian Llama che sottolinea gli ennesimi errori arbitrali commessi ai danni della squadra: “Vedete perché io dico di ascoltare gli arbitri (Llama sostiene che i direttori di gara dovrebbero rilasciare dichiarazioni alla fine di ogni match ndr) oggi ci sono state delle cose clamorose!! Rigori, espulsioni ammonizione, basta!!!”. E continua il suo sfogo in spagnolo: “Que malos que son los arbitros italianos!!! Uno peor que otro!! No hablemos de los ayudantes, peores (“Che scarsi che sono gli arbitri italiani! Uno peggiore dell’altro! Per non parlare degli assistenti!” questa la traduzione)”.
Premettiamo subito, quello di Massimo Mauro, ex giocatore ed ora opinionista Sky, è un paradosso che comunque un suo senso logico c'è l’ha. “Per me il contatto tra Jokic e Roncaglia è da rigore – dice Mauro – ma visto che l’arbitro non ha concesso il penalty, perché non ha ammonito il giocatore della Fiorentina? Guida era anche posizionato bene durante l’azione, eppure...........

A VERONA UNA BRUTTA E SVAGATA FIORENTINA CON L'ENNESIMO ARBITRAGGIO CONTRARIO

Al Bentegodi decidono i gol ravvicinati di Thereau e Rodriguez. C'è anche un palo di Toni Chievo e Fiorentina si concedono un gol e un punto a testa in una partita a tutta velocità, ma povera di autentiiche emozioni. Accade tutto nel primo tempo con la rete al 17' di Thereau, pareggiata un minuto dopo da Rodriguez che sfrutta un pasticcio difensivo dei veronesiAmmonito Roncaglia per gioco scorretto,ammonito Pizarro ad arte per non farli giocare contro la Lazio il prossimo turno,rigore netto non data su Cuadrado,falli di mano dei veronesi in area di rigore tutti giudicati involontari,Dramè graziato più volte.Cosa significa?Significa che al Palazzo del calcio italiano(Juventus,Inter,Napoli,Milan e Lazio) attraverso una lega compiacente e degli arbitri sottomessi  cercano dall'inizio del torneo di mettere i bastoni tra le ruote di questa nuova realtà bella per il calcio italiano e fastidiosa (purtroppo  in un campionato ancora sconvolto dal calcio scommesse) e per raggiungere il suo scopo usa perfino la personalità dei suoi arbitri(cortigiani di bassa leva) facendoli passare per deficienti visto come stanno arbitrando i viola.Se poi per la Fiorentina vale un regolamento diverso dagli altri abbiano almeno il coraggio di non nascondersi dietro il proprio dito.Dice il proverbio: a credere male si fa peccato ma spesso si coglie in pieno!
Il tabellino della gara e le pagelle dei calciatori viola:
 CHIEVO-FIORENTINA 1-1
MARCATORI: 17' pt Thereau (C) al 17', Rodriguez (F) al 18' p.t.
CHIEVO (4-3-3): Sorrentino; Dainelli, Andreolli (dal 37' st Farkas), Guana, Frey; Dramè, Luciano (dal 17' st Stoian), Rigoni L; Hetemaj, Thereau, Di Michele (dal 24' st Jokic).(uggioni, Viotti, Rigoni M., Moscardelli, Samsja, Cofie, Dettori, Vacek, Pellissier). All. Corini.
FIORENTINA (3-5-2): Viviano voto 5,5; Roncaglia5,5, Rodriguez5,5, Tomovic6; Pizarro4, B. Valero3, Romulo5 (1' st Migliaccio3), Cuadrado 6(dal 37' st Ljajic4), Pasqual 4; Jovetic 3, Toni6 (dal 25' st El Hamdoui4). (Neto, Hegazi, Olivera, Lupatelli, Fernandez, Savic, Cassani, Seferovic). All. Montella.voto 4
ARBITRO: Guida.voto 2 non solo scarso valore ma forse succube di qualcosa
NOTE - Spettatori 12.000 circa. Ammoniti Tomovic (F), Jokic (C), Pizarro (F), Roncaglia (F) per gioco scorretto. Angoli 2-9. Recuperi 0' p.t.,

2' s.t.

LA FIORENTINA COL CHIEVO PER SAPERE DOVE PUO' ARRIVARE

Ma dove può arrivare questa Fiorentina? Nessuno nel clan viola azzarda previsioni e pronostici certi anche se ogni tanto qualcuno si lascia andare. Come il brasiliano Romulo, che a margine di un'iniziativa ha detto col sorriso sulle labbra: 'Questa Fiorentina è da primi posti'.La prima occasione sarà oggi dove la Fiorentina sarà attesa a Verona contro il Chievo. Non s'annuncia una passeggiata (più o meno un anno fa proprio un ko su quel campo costò la panchina a Mihajlovic) però i viola potranno contare sul rientro di Gonzalo Rodriguez e Pizarro, mentre resta sotto esame Aquilani  una sua presenza in panchina a Verona non è da escludere. Il test più probante però, perché si ritroverà a misurare con quella che insieme alla stessa Fiorentina è ritenuta la vera rivelazione del campionato, è quello in programma al 'Franchi' il 28 ottobre con la Lazio di Petkovic e Klose: ecco, quella sarà davvero l'occasione per i viola per provare a conquistare, dopo aver battuto alla prima giornata l'Udinese, il secondo successo stagionale contro un avversario forte e solido, tradizionalmente ostico.Subito dopo, nel turno infrasettimanale, i viola saranno attesi a Marassi il 1° novembre ospiti del Genoa, altra sfida non esente da trappole, quindi tre giorni dopo a Firenze arriverà il Cagliari che non ha alcuna voglia di abdicare senza lottare dopodiché ci sarà la trasferta a San Siro con il Milan, altro impegno probante, ad alta pericolosità e tensione nonostante le difficoltà incontrate fin qui dai rossoneri. Cinque gare in 20 giorni che diranno molto, forse tutto, sulle ambizioni e le reali prospettive della Fiorentina.Di seguito le parole del Dott. Manetti nel report medico settimanale: “Sono rientrati tutti i giocatori della nazionali senza problemi fisici. Aquilani ha partecipato all’allenamento coi compagni; la tendinopatia achillea è rientrata nei parametri di normalità. Il giocatore è fermo dal 3 Settembre, manca qualcosa dal punto di vista atletico: proprio per questo motivo ha svolto una seduta aggiuntiva specifica. E’ importante sottolineare l’andamento positivo della tendinopatia. Rimane fermo ancora Camporese: il tendine rotuleo è ancora infiammato. Si ferma anche Llama: col ragazzo abbiamo svolto un lavoro specifico di rinforzo e ginnastica con carichi di lavoro differenziati. Sarà out contro il Chievo nonostante le terapie di recupero prevedano un tempo di recupero stimato in 4-5 giorni.”Chievo-Fiorentina in programma  a Verona con inizio alle ore 15, verrà arbitrata dal signor Marco Guida della sezione di Torre Annunziata. Assistenti di linea: Galloni e Padovan. Quarto uomo sarà Marrazzo, mentre i giudici di area saranno Giacomelli e Gavillucci. L’ultima volta che la Fiorentina ha avuto lui come direttore di gara, lo scorso marzo in casa contro il Cesena, riuscì ad imporsi per 2-0.
Domenica 21 ottobre stadio Bentegodi di Verona         le probabili formazioni
CHIEVO   4-3-3    54SORRENTINO 21FREY    2DAINELLI    12CESAR   13JOKIC    10LUCIANO   16L. RIGONI  56HETEMAJ  77THÉRÉAU31PELLISSIER   39STOIAN a disp.  1PUGGIONI  3ANDREOLLI  26FARKA    33PAPP    93DRAMÉ  14COFIE    5GUANA  25VAC   9MOSCARDELLI17DI MICHELE    8CRUZADO  11SAMASSA  All. Corini
INDISPONIBILI 6 M. Rigoni (da valutare), 18 Squizzi (incerto 12ª), 43 Paloschi (rientro 13ª), 20 Sardo (probabile 11ª)  SQUALIFICATI nessuno
ALTRI 22 Dettori, 23 Viotti   DIFFIDATI Sardo
FIORENTINA    3-5-2    1VIVIANO   4RONCAGLIA    2RODRIGUEZ    40TOMOVIC    11CUADRADO    92ROMULO   26PIZARRO    20BORJA VALERO  23PASQUAL   9EL HAMDAOUI   8JOVETIC a disp.    89NETO  12LUPATELLI   3HEGAZY    15SAVIC   16CASSANI    21MIGLIACCIO  19LLAMA   5OLIVERA    14MATI FERNANDEZ  17SEFEROVIC    30TONI  22LJAJIC  All. Montella
INDISPONIBILI Aquilani (incerto 8ª), Camporese (incerto 10ª)   SQUALIFICATI nessuno    ALTRI 28 Capezzi, 18 Della Rocca   DIFFIDATI Pizarro, Jovetic, Roncaglia

Montella: "Per fare risultato serve una grande partita"

Le parole del tecnico Vincenzo Montella alla vigilia della sfida contro il Chievo: A Verona giocherà Toni o El Hamdoui? "Vediamo. Sono due calciatori diversi. C'è anche Ljajic che ha caratteristiche simili a quelle di El Hamdoui". Come ha visto il gruppo in settimana? "Stanno tutti bene e hanno grande voglia di giocare". Tomovic abbattuto? "L'ho visto molto tranquillo". Aquilani convocato? "Siamo molto contenti per come sta reagendo Alberto. Si sta allenando con il gruppo. Adesso deve ritrovare la condizione". Jovetic carico? "L'ho visto molto sereno. Resterà rigorista? "Certo. I due errori dal dischetto sono un finto problema". Chi è il secondo rigorista? "Pizarro". Dubbi sulla formazione? "C'è principalmente da valutare la condizione dei nazionali". Corini? "Un grande amico. Era già un allenatore quando era in campo". La Fiorentina è già la rivelazione del campionato? "Questo è ancora tutto da dimostrare. Fa comunque piacere ricevere tanti attestati di stima". Una vittoria esterna che significato può avere? Noi giocheremo per vincere. Una vittoria per noi potrebbe significare molto". Il Chievo? "Sa adattarsi perfettamente all'avversario. E' una squadra abituata a lottare e pungere con i giocatori di qualità".

FIORENTINA VERSO VERONA CON FIDUCIA

Sono tanti i nazionali della Fiorentina, ma in questa settimana Montella ha avuto anche giocatori di rilievo con cui lavorare. A cominciare da El Hamdaoui, Toni e Ljajic: uno di questi tre sarà il partner di Jovetic alla ripresa del campionato contro il Chievo. Nel frattempo Aquilani sta cercando di affrettare i tempi e spera fortemente nella convocazione, mentre Pizarro(foto) è sicuro rientrante nel ruolo di regista visto che l’affaticamento muscolare alla coscia che gli ha impedito di giocare contro il Bologna è da considerare superato.Probabile che Montella continui con il 3-5-2, possibile che in attacco accanto a Jovetic a Verona possa tornare El Hamdaoui al posto di Toni dal primo minutoDomaniChievo e Fiorentina si sfidano a Verona: una sfida interessante, soprattutto in panchina visto che le due squadre stanno puntando su due giovani come Eugenio Corini e Vincenzo Montella.Il Chievo è pronto a ricevere la Fiorentina e per addolcire l’attesa mette in vendita un DVD speciale per tutti i tifosi della squadra clivense. Il “documentario” è incentrato sulle gesta del simbolo della squadra di Verona, il capitano Sergio Pellissier. Nel DVD viene ripercorsa la sua storia, dai primi calci nel campo di Fenis in Val d’Aosta ai grandi palcoscenici della serie A. Nel percorso rivedremo tutti i suoi gol con la maglia del Chievo, ascolteremo le voci di familiari, amici e compagni di squadra che ci faranno scoprire non solo il lato sportivo ma anche quello personale dell’attaccante valdostano.
Il DVD è  in vendita dal giorno 18.L’ex arbitro Graziano Cesari, opinionista tv, a Radio Fiesole nel giudicare i colleghi dopo sette giornate di campionato, è molto negativo, bocciando un direttore di gara che ha arbitrato la Fiorentina a San Siro per non aver avuto coraggio: “Gli errori dei direttori di gara hanno inciso in maniera determinante sui risultati. Rimango convinto che Giannoccaro in Inter-Fiorentina abbia fatto benissimo sull’assegnazione del rigore contro i viola per il mani di Rodriguez, ma non mi sono piaciute per nulla le decisioni su Samuel, che ha fatto più di un fallo intimidatorio e non è stato espulso. Lo stesso vale per Valeri, con Samuel che ad esempio non è stato allontanato neanche nel derby, pur facendo un fallo dopo pochi minuti su Boateng”.Speriamo che domani l'arbitraggio non commetta errori

AL JAZEERA SBARCA A FIRENZE

Notizia particolare, quella riportata dal Corriere dello Sport, secondo il quale Al Jazeera sbarca a Firenze. La maggiore emittente televisiva del Qatar (che trasmette dall’Africa fino all’Indonesia) dedicherà la giornata di oggi alla Fiorentina. Parleranno un po’ tutti, dai due rappresentanti del mondo arabo in viola, l’attaccante marocchino Mounir El Hamdaoui fino al difensore egiziano Ahmed Hegazy, fino agli altri simboli della squadra italiana, non ultimo Luca Toni, reduce da un’esperienza con l’Al Nasr guidata da Walter Zenga. Ci sarà anche Andrea Della Valle, il patron: sarà anche lui a raccontare i dieci anni alla guida del club, dalla rinascita sotto il nome di Florentia Viola fino alle notti indimenticabili di Champions League, aspettando di raggiungere nuovi traguardi da festeggiare.

FIORENTINA : ATTENTA ALLE TRAME DEL PALAZZO

 Arrivano le ruspe del potere, coloro che (senza volerlo, ci mancherebbe?..) possono distruggere in un attimo quello che si è costruito in una vita. La Fiorentina, in sette giornate di campionato, ha subito tre rigori. Due di questi decisivi contro Parma e Inter. Di contro i viola hanno avuto un penalty a favore (fallito da Jovetic ancora contro il Parma). Fin qui i fatti reali. Poi si può disquisire sui fatti presunti, come l'intervento di Chiellini su Pasqual in Fiorentina-Juventus. A parti invertite l'arbitro avrebbe concesso il rigore? Passiamo alla distribuzione dei cartellini. Contro il Chievo la Fiorentina avrà 4 giocatori in diffida (a rischio squalifica contro la Lazio): Roncaglia, Pizarro, Jovetic e Gonzalo Rodriguez. Da notare come la Fiorentina abbia subito 22 ammonizioni in 7 giornate (più di tre a partita), cosa rara per una squadra che fa del possesso palla e della costruzione della manovra le sue caratteristiche principali. Da notare ancora (per esempio) come un difensore arcigno, duro, deciso come lo juventino Chiellini abbia fino ad oggi rimediato una sola ammonizione, mentre il viola Jovetic (notoriamente soggetto alle "cure" dei difensori avversari) sia già a quota tre. Appunto a rischio squalifica. Senza contare casi clamorosi come quello dell'interista Samuel, o del bolognese Natali graziati ripetutamente (ed in qualche caso spudoratamente) dai vari direttori di gara. Sempre e comunque contro la Fiorentina. Vittimismo? Provincialismo? Mania di persecuzione? Niente di tutto questo. Sono dati di fatto. L'atteggiamento ambiguo della classe arbitrale è un dato di fatto, e non nascondiamo il timore che questo possa tarpare le ali ad una squadra che sta per spiccare il volo. Elogiata ed apprezzata da tutti. Per questo esortiamo i dirigenti viola alla massima attenzione, alla costante presenza nei palazzi della Lega, allo scopo di tutelare gli interessi della Fiorentina. Mantenendo ovviamente la consueta signorilità, ormai un riconosciuto marchio di fabbrica.

LA FIORENTINA STA GIOCANDO IL PIU' BEL CALCIO D'ITALIA

La Fiorentina di Montella gioca il più bel calcio del campionato. La Fiorentina di Montella può ambire al terzo posto. La Fiorentina di Montella (per la proprietà transitiva) può andare in Champions League. E ancora... Il centrocampo della Fiorentina è il migliore della serie A. La difesa della Fiorentina? Quasi. Stevan Jovetic è uno dei pochi fuoriclasse della serie A, Vincenzo Montella è uno dei migliori allenatori di serie A. E' ancora giovane, ma diventerà un grandissimo. La Fiorentina infine è un esempio di correttezza, un modello di civiltà, non protesta contro gli arbitri, sponsorizza "Save the Children", paga regolarmente gli stipendi il 27 del mese. La Fiorentina pratica il fair-play in tutte le sue forme, ha ideato il "cartellino viola". E allora, cosa si evince da questo elenco virtuoso? Che la Fiorentina di Montella, dei Della Valle, di Pradè e di Macià è un giocattolo bellissimo, che rasenta la perfezione (manca una punta, ci accodiamo al tormentone...) e che di conseguenza può inserirsi tra le "grandi" del campionato. Col risultato di "rubare" un posto al sole ad una tra Milan, Inter, Roma e Lazio. Eh già, perchè fermo restando Juventus e Napoli un gradino sopra le altre, dietro se la possono giocare in tante. E la Fiorentina (vox populi) è la migliore di tutte.Non sarà più quello splendido bomber da 31 reti a stagioni come in quel magnifico 2005/06, ma può ancora aiutare la Fiorentina, se non a suon di gol, dando il suo prezioso contributo anche all’interno dello spogliatoio. Il 35enne Luca Toni, campione del mondo nel 2006, oltre ad aiutare con le sue caratteristiche la Fiorentina (nessuno in rosa del reparto avanzato vanta il suo possente fisico), può dispensare, come sta facendo, preziosissimi consigli a giovani compagni di reparto, che siano grandi talenti in via di affermazione come campioni (leggasi Jovetic), ma soprattutto Ljajic, che ancora ha molto da dimostrare in Italia visto il suo potenziale.

A PROPOSITO DEI VIOLA CHE NON GIOCANO

Una difesa ‘granitica’ quella che il tecnico Vincenzo Montella ha trovato e che, a parte in caso di necessità, non cambierà. Rodrigruez, Roncaglia e Tomovic hanno, fin dalla prima giornata di campionato, dato l’impressione di essere tre giocatori che si conoscessero da tempo, anche se così non era. Più va avanti la Serie A e più diventano una sicurezza per la squadra. I ‘tre moschettieri’ hanno, rispetto agli altri difensori, un qualcosa che li distingue anche se i ‘panchinari’ non sono da sottovalutare. Savic, Hegazy e Camporese il campo, almeno per ora, lo hanno visto ben poco, ma niente è ovviamente perduto visto che la prossima sarà solo l’ottava giornata di campionato. Ma andiamo per ordine. Savic ha indubbiamente potuto, anche se per una sola partita, far vedere di che pasta è fatto contro il Bologna, quando è stato chiamato a sostituire Gonzalo Rodriguez, squalificato. L’ex del Manchester City non ha fatto rimpiangere l’argentino, anzi, ha dato la dimostrazione che in qualsiasi momento venga chiamato in causa lui è pronto. Per quanto riguarda invece Hegazy(foto) e Camporese, la situazione è diversa. L’egiziano, classe ’91, ha disputato, proprio nella giornata di ieri, un intero match con la sua Nazionale che si è imposta per 3 a 0 sul Congo. Una buona ‘palestra’ per il ventiduenne che proviene dalla squadra egiziana dell’Ismaily. Una carriera non molto ‘blasonata’ la sua e che qualche punto interrogativo lo lascia. C’è inoltre da dire che il ragazzo era stato acquistato da Pantaleo Corvino nel settembre del 2011 con l’accordo che si sarebbe aggregato alla Fiorentina solo dalla stagione 2012-2013. Un giocatore quindi che Montella si è ritrovato in rosa, ma che non è stato espressamente chiesto da lui. Per quanto riguarda invece Camporese, dovrebbe tornare in gruppo dalla prossima settimana dopo una tendinopatia rotulea che lo ha costretto ad un lungo riposo. Un’ultima chance per il giocatore pisano, il quale più di una volta è stato chiamato in causa dagli ex allenatori viola, ma che mai è riuscito a convincere al 100%

FIORENTINA: NOTIZIE DI CALCIOMERCATO

La ricerca della punta potrebbe concretizzarsi in Argentina. Secondo quanto sostiene calciomercato.com, infatti, la Fiorentina avrebbe già un accordo di massima per far arrivare nel prossimo gennaio a Firenze l’attaccante Rogelio Funes Mori(FOTO) dal River Plate. Eduardo Macia avrebbe gettato le basi dell’operazione già a metà agosto scorso, incontrando il presidente del River, cioè l’ex gigliato Daniel Passarella, a cui avrebbe strappato anche un’opzione per il fratello Ramiro Funes Mori (difensore), che potrebbe tornare utile qualora ad esempio venissero mandati a farsi le ossa sia l’egiziano Hegazy che Michele Camporese. Nel viaggio previsto entro la fine del 2012 da parte del direttore tecnico gigliato in Argentina, quest’ultimo potrebbe strappare anche il ‘sì’ del Racing Avellaneda per la cessione nella prossima estate di Luciano Vietto, attaccante classe ’93 che lo stesso Montella ha già visionato in vari dvd.Quasi sei milioni di euro per la metà di Cuadrado, 7,5 milioni di euro per il cartellino di Viviano. I riscatti sono già fissati e sono investimenti di un certo peso. 13 milioni di euro solo per partire. Ma se nel primo caso l’investimento è ‘obbligatorio’ secondo gli accordi presi con l’Udinese, quelli per il portiere non sono affatto scontati. Insomma Viviano per continuare a fare il portiere-ultras alla Fiorentina, deve convincere tutti di valere un

NEWS E COMMENTI SUI VI0LA

L’ex capitano della Fiorentina adesso in forza al Milan, Riccardo Montolivo dal ritiro della Nazionale Italiana a Corverciano, ha parlato del suo passato in viola e del suo futuro in rossonero : “Sono contento che i viola abbiano ritrovato entusiasmo. Firenze merita una squadra di questo tipo, Montella sta facendo un buon lavoro, sembra di rivedere la Fiorentina di Prandelli, ma non sono pentito di essere andato al Milan. (MA ANCHE I TIFOSI VIOLA SONO CONTNTI CHE SE NE ANDATO)Il mio rendimento? Sono convinto di poter dare molto di più al Milan, ultimamente sto crescendo. Certo l’infortunio patito durante il ritiro non mi ha aiutato, è una questione di brillantezza fisica, anche la Nazionale darà al Milan un Montolivo migliore” Mentre Walter Mazzarri, allenatore del Napoli, alla domanda su chi fosse la squadra rivelazione della Serie A ha risposto il Catania snobbando la Fiorentina. Queste le dichiarazioni del tecnico toscano sulla posizione in classifica degli etnei: “Oggi, classifica alla mano, escludendo il Napoli per ovvi motivi, la vera sorpresa è il Catania di Rolando Maran. E se dovesse chiudere al quinto posto, sarebbe quello il caso eclatante”.Invece in maniera realistica l’ex allenatore viola Delio Rossi intervistato da Tuttomercatoweb.com ha parlato delle vicende della squadra gigliata: ”La Fiorentina ha dei valori importanti e in sede di calciomercato si è rafforzata prendendo giocatori di valore e quindi, secondo me, è destinata a puntare verso l’alto. Anche la Roma che con Inter, Lazio, Milan e, come dicevo, la Fiorentina, sono sullo stesso livello, mentre un gradino sopra vedo il Napoli e prima ancora la Juventus“.Klaas-Jan Huntelaar,centravanti olandese dello Schalke 04,in scadenza di contratto  oltre ad essere cercato dalla Juventus e dalla Fiorentina, sarebbe finito nel mirino dell’Atletico Madrid. I Cholconeros si sarebbero messi in fila per il bomber della Nazionale olandese che a gennaio potrebbe cambiare squadra. Una concorrente in più dunque per le due società italiane che sognano l’ex attaccante del Milan.

GUAI PER FATI RAMADANI

Fali Ramadani è stato il protagonista indiscusso delle cronache di mercato legate alla Fiorentina questa estate. L’agente albanese prima ha assistito Valon Behrami nel suo passaggio da Firenze a Napoli, poi ha fatto il diavolo a quattro per portare Stevan Jovetic alla Juventus e infine ha ‘orchestrato’ l’operazione Nastasic-City. Ma ora è anche finito sotto inchiesta da parte della magistratura tedesca e della polizia serba per alcuni affari di mercato. Compreso il passaggio di Matija Nastasic dal Partizan Belgrado alla Fiorentina costato circa 2,5 milioni di euro alla società viola. Mladen Krstajic, ex direttore sportivo del Partizan ha detto che per un anno e mezzo, mentre era in carica, non è riuscito a scoprire come e per quanto il difensore di talento era stato ceduto e ha accusato l’attuale presidente del club Dragan Djuric e la dirigenza di aver dato il cartellino di Nastasic a Ramadani come compensazione di alcuni debiti. Attualmente Ramadani ha in procura 56 giocatori, per lo più provenienti dalla ex Jugoslavia, per un valore complessivo di circa 130 milioni di euro.

INCREDIBILE : KLOSE PREMIATO PER IL FAIR-PLAY DALLA FIORENTINA

 Dunque al Pentasport hannos coperto che il cartellino viola verrà davvero assegnato a Klose. So bene che la Fiorentina non c’entra niente, che anzi Guerini ha fatto di tutto per evitare che tutto questo avvenisse, però qui stiamo andando incontro ad un paradosso inimmaginabile se solo per un attimo pensiamo al marzo 2010.Non si poteva fare opera di persuasione verso gli altri giurati per evitare di vedere Klose sorridente accanto ai dirigenti viola che si prende il plauso generale per la sua grande sportività? Non potevamo, se avvertiti, fare un bel po’ di battage verso Gastaldello?Forse saremo e rimarremo provinciali, legati ancora allo scudetto rubato nel 1982, alla Coppa Uefa scippata nel 1990, alla vergogna del fallimento per cifre che erano la metà o anche meno dei debiti di altre squadre, insomma uno che pensa di aver avuto dei torti nel passato.E siccome in una delle schifezze più nauseanti viste negli ultimi decenni c’è di mezzo da protagonista anche il signor Klose (che a Monaco esultò come un matto pur sapendo benissimo di essere di almeno tre metri in fuorigioco),pure stavolta,ha festeggiato come nulla fosse,poi spinto dagli avversari che gli hanno ricordato che è pieno di telecamere,ha ammesso. Tutti anche i tifosi non viola, scusate tanto,  ma una cosa del genere proprio non può essere digerita.Purtroppo in questo malandato calcio italiano i limiti  dell'indecenza da toccare in peggio  sono infiniti

MERCATO VIOLA : SI LAVORA IN SILENZIO

ll mercato della Fiorentina, come quello di tutte le squadre europee, si muove sottotraccia. Nessun affare alla ribalta o trattativa mediatica, Daniele Pradè sta lavorando in questi giorni in vista del mercato invernale e non solo. Eduardo Macia sta valutando la candidatura di diversi attaccanti, ma i viola non si stanno fossilizzando solo sul reparto offensivo, anche se la primaria necessità potrebbe essere proprio in quella zona del campo. Il campionato sta dicendo questo, anche se ci risulta che Vincenzo Montella stia studiando qualche variazione tattica per portare al tiro il maggior numero possibile di giocatori. In quest’ottica è da leggere un possibile cambio di modulo nelle prossime settimane. Il 3-5-2 dà ampie garanzie e sarà adottato anche a Verona, visto che alcuni nazionali torneranno a disposizione solo 48 prima del match e non ci sarà tempo per esperimenti di sorta. Il 4-3-2-1 però stuzzica la fantasia di Montella, che vorrebbe avvicinare alla porta un elemento come Mati Fernandez e vorrebbe dare a Ljajic la possibilità di partire qualche metro indietro rispetto alla posizione attuale, con Jovetic che funzionerebbe da centravanti. L’Aeroplanino è determinato a sfruttare le potenzialità del giovane Ljajic, almeno vuole provare a metterlo nelle giuste condizioni per fare bene.Parallelamente a questi aspetti tattici, come dicevano, il mercato viola comincia a muoversi. Detto che Gudelj e Cirigliano sono due giocatori in mano ai dirigenti viola, resta da capire su quali altri obiettivi si sta muovendo Pradè. Sicuramente qualche contatto reale c’è stato con Bergessio, che piace da impazzire all’allenatore, ma che non fa sognare la piazza. Dopo aver assaporato Berbatov ed aver visto accostato ai viola uno come Lisandro Lopez, Bergessio ha perso appeal con il passare delle settimane, anche se potrebbe essere davvero funzionale al piano tattico di Montella. A proposito di Lisandro Lopez, la Fiorentina è convinta che non ci sia nessuna clausola rescissoria nel suo contratto (scadenza 2014) e che davanti ad una offerta importante la posizione del Lione potrebbe vacillare, dichiarazioni dell’allenatore a parte. Poi c’è Gaston Ramirez, il cui nome ha ripreso quota nelle ultime ore. La Fiorentina continua a seguirlo, ma il talento uruguaiano potrebbe tornare d’attualità solo la prossima estate, quando i viola avranno la certezza del futuro di Jovetic.I nomi top secret, che ancora non sono usciti sui giornali (anche se Barcos potrebbe essere uno di questi) sono quelli su cui stanno lavorando maggiormente i dirigenti viola. Si tratta di extracomunitari da valutare in vista di giugno, visto che a gennaio la Fiorentina non può tesserarne.

FIORENTINA: ALLA RICERCA DEL CENTRAVANTI

Si fa presto a dire attaccante, ma di buoni, che fanno al caso della Fiorentina, sia come qualità che come prezzo, non ce ne sono tantissimi. La Repubblica prova a fare una carrellata di questi, partendo da Osvaldo, uno che agli uomini mercato della Fiorentina piace (qualche contatto ci fu già a giugno) ma che al momento non rientra tra gli obiettivi concreti. C’è poi Matri, che tra l’altro nei giorni scorsi è stato a Firenze. Motivi personali, e niente a che vedere col calcio. Per avvicinarlo serve il permesso dei Della Valle che adesso però non hanno voglia di trattare con la Juventus. Su Bergessio, sappiamo già che Montella lo prenderebbe subito. All’estero invece si segue Mbokani, dell’Anderlecht e si sogna Chicharito Hernandez.(FOTO) Il messicano del Manchester United sta trovando poco spazio ma Ferguson non lo molla. Senza dimenticare Lisandro Lopez o l’altro Hernandez. Quello del Palermo.

FIRENZE PORTA IL SORRISO A MONTELLA

Il tecnico della Fiorentina Vincenzo Montella, a margine all’evento Save The Children organizzato a Roma in Piazza del Campidoglio, parla anche del momento dei viola: ”Non sono io che ho ridato il sorriso a Firenze, è anche l’ambiente che lo mi ha ridato a me. Questo momento non è dipeso tutto da me ma è partito dall’alto grazie alla dirigenza ed in parte stiamo raccogliendo i frutti. Siamo solo all’inizio di un percorso. E’ stato importante che il gruppo sia compatto ed abbia trovato presto un equilibrio nonostante i 18 nuovi innesti. Se manca un bomber? Creiamo tanto anche per i nostri e dai nostri attaccanti, alcuni dobbiamo ancora scoprirli, perché alcuni ancora devono recuperare una buona condizione fisica. Contro il Bologna abbiamo avuto diverse occasioni da gol, a volte non le concreti ma è stato importante aver avuto sempre in mano il pallino del gioco. Spesso nel calcio la differenza la fanno i giocatori che subentrano, quindi io chiedo a tutti un impegno massimo”.

IL PENSIERO DI GUERINI

Il club manager della Fiorentina Vincenzo Guerini, a ToscanaTv parla del momento viola: “Da noi c’è tanta concorrenza, ci sono potenzialmente 26 titolari. Anche Olivera ha dimostrato di essere un buon giocatore. Llama ha avuto molti problemi, ora li ha superati, anche se  oggi è difficile mettere in panchina uno come Pasqual. El Hamdaoui potrebbe essere una grande sorpresa. Aquilani è stato un capolavoro di Pradè; ha avuto qualche problema fisico ma non scordiamoci che lo abbiamo preso a parametro zero. Se torna ai livelli che sappiamo potrà dare tanto. Si è inserito benissimo e sta lavorando come una bestia. Se stanno bene tutti a centrocampo abbiamo un reparto davvero eccellente. Tra Nastasic e Savic, che si è inserito perfettamente come Tomovic, non c’è nessuna differenza ed è per questo che la società ha fatto un affare capolavoro prendendo un sacco di soldi. Mi piacciono molto i metodi innovativi di Montella ed il suo staff di prim’ordine. E’ un allenatore nato per guidare e comandare un gruppo, anche senza alzare la voce. Berbatov era un’operazione praticamente conclusa col giocatore e col procuratore. Non siamo andati a prenderlo perché ha voluto fare scalo a Monaco, dove ha visto gli sms della Juve ed ha cambiato idea: ma alla fine è stato meglio così. La correttezza imponeva che la Juve chiamasse la Fiorentina per dire la sua offerta a Berbatov; è inutile che Marotta si arrampichi sugli specchi”. Infine su Giuseppe Rossi e German Denis: “Sono discorsi troppo prematuri: valutiamo bene chi abbiamo in casa. La società è vigile e con gli occhi aperti e non si tirerà indietro se ci saranno occasioni. Il secondo è un giocatore che piacerebbe a tutti ma non è facile strapparlo all’Atalanta”.

PIACE AI DELLA VALLE LA NUOVA CLAUSOLA SU JOVETIC

La Fiorentina vola grazie anche ai suoi gol (ben 5 e 4 di questi molto importanti) e Stevan Jovetic continua ad essere nel mirino dei grandi club europei. Per questo motivo è logico aspettarsi che giocatore e società presto si mettano ad un tavolo a ridiscutere (nuovamente) il contratto del montenegrino, al quale va allegata l’ormai famosa clausola. I dirigenti viola si sarebbero convinti del fatto che la soluzione migliore sia quella della clausola a tempo: 35 milioni di euro entro una certa data, fino a salire ai 45 andando avanti nel mercato. Ad un certo punto verrà messo anche lo stop a qualsiasi trattative. Cifre tutte importanti che, di fatto, mettono fuori dai giochi la Juventus anche senza che il nome della società bianconera sia espressamente inserito nel contratto

Prandelli si dimentica della Fiorentina: Un solo convocato in azzurro

Un solo giocatore della Fiorentina figura tra i convocati di Cesare Prandelli per la doppia partita valida per le qualificazioni ai Mondiali del 2014. Si tratta del portiere Emiliano Viviano. Delusione per tutti gli altri, in particolare per Mattia Cassani che aveva iniziato questo ciclo, giocando titolare contro Malta. Questi tutti i convocati…
Portieri: Buffon (Juventus), De Sanctis (Napoli), Sirigu (Paris St. Germain), Viviano (Fiorentina);
Difensori: Abate (Milan), Balzaretti (Roma), Barzagli (Juventus), Bonucci (Juventus), Chiellini (Juventus), Criscito (Zenit St. Pietroburgo), Maggio (Napoli), Ogbonna (Torino), Ranocchia (Inter);
Centrocampisti: Candreva (Lazio), De Rossi (Roma), Diamanti (Bologna), Giaccherini (Juventus), Marchisio (Juventus), Montolivo (Milan), Pirlo (Juventus), Verratti (Paris St. Germain);
Attaccanti: Balotelli (Manchester City), Destro (Roma), El Shaarawy (Milan), Gilardino (Bologna), Giovinco (Juventus), Osvaldo (Roma)

7A CAMPIONATO DI CALCIO ITALIANO SERIE A 2012/2013

RISULTATI
GIOCATE SABATO -Chievo-Sampdoria: 2-1 (Thereau, Di Michele, Maresca)       Genoa-Palermo: 1-1 (Giorgi, Borriello)  DOM GARA DELLE 12,30 Roma-Atalanta 2-0 (Lamela, Bradley)  GARE DELLE 15Catania-Parma 2-0 (Gomez, Bergessio)  Fiorentina-Bologna 1-0 (Jovetic)Pescara-Lazio 0-3 (Hernanes, Klose 2)Siena-Juventus 1-2 (Pirlo, Calaiò, Marchisio)Torino-Cagliari 0-1 (Nenè rig)
POSTICIPI DELLE 20,45Milan-Inter  0-1( Samuel)  Napoli-Udinese 2-1 (Hamsik,Pinzi,Pandev)
LA CLASSIFICA
Juventus 19Napoli 19Lazio 15Inter  15Fiorentina 11Roma 11Catania 11Sampdoria 10Genoa 9Torino 8Milan 7 *Bologna 7Pescara 7Udinese 6 *Parma 6Chievo 6Cagliari 5Palermo 5Atalanta 5Siena 2
SAMPDORIA 1 punto di penalizzazioneTORINO 1 punto di penalizzazioneATALANTA 2 punti di penalizzazioneSIENA 6 punti di penalizzazione
CLASSIFICA MARCATORI
6     cavani e. (napoli),
5     gilardino a. (bologna), jovetic s. (fiorentina), klose m. (lazio),
4     bianchi r. (torino), cassano a. (inter), el shaarawy s. (milan), hernanes a. (lazio),
3     bergessio g. (catania), borriello m. (genoa), calaio' e. (siena), giovinco s. (juventus), maxi lopez g. (sampdoria), miccoli f. (palermo), milito d. (inter), osvaldo d. (roma), pazzini g. (milan), pirlo a. (juventus),hamsik m. (napoli),
2     denis g. (atalanta), di natale a. (udinese), diamanti a. (bologna), florenzi a. (roma), giorgi l. (palermo), gomez a. (catania),  immobile c. (genoa), lamela e. (roma), pellissier s. (chievo), quagliarella f. (juventus), vergassola s. (siena), vidal a. (juventus), vucinic m. (juventus), weiss v. (pescara), pandev g. (napoli),
1     arevalo rios e. (palermo), asamoah k. (juventus), barrientos p. (catania), basta d. (udinese), belfodil i. (parma), bradley m. (roma), brighi m. (torino), candreva a. (lazio), caprari g. (pescara), celik m. (pescara), cigarini l. (atalanta), costa a. (sampdoria), coutinho p. (inter), cruzado r. (chievo), d'ambrosio d. (torino), di michele d. (chievo), dzemaili b. (napoli), ederson h. (lazio), ekdal a. (cagliari), estigarribia m. (sampdoria), galloppa d. (parma), gastaldello d. (sampdoria), gazzi a. (torino), giaccherini e. (juventus), guarente t. (bologna), insigne l. (napoli), jankovic b. (genoa), kone p. (bologna), kucka j. (genoa), lazzari a. (udinese), ledesma c. (lazio), lichtsteiner s. (juventus), lodi f. (catania), lopez n. (roma), lucarelli a. (parma), maggio c. (napoli), maicosuel r. (udinese), marchese g. (catania), marchisio c. (juventus), maresca e. (sampdoria), marquinho m. (roma), matri a. (juventus), merkel a. (genoa), moralez m. (atalanta), munari g. (sampdoria), nene' a. (cagliari), paci m. (siena), parolo m. (parma), pereira a. (inter), pinilla m. (cagliari), pozzi n. (sampdoria), quintero j. (pescara), raimondi c. (atalanta), ranegie m. (udinese), rigoni m. (chievo), romulo o. (fiorentina), roncaglia f. (fiorentina), rosi a. (parma), sau m. (cagliari), sgrigna a. (torino), sneijder w.,samuel (inter), spolli n. (catania), stevanovic a. (torino), terlizzi c. (pescara), thereau c. (chievo), toni l. (fiorentina), totti f. (roma), valdes j. (parma), valiani f. (siena), ze' eduardo j. (siena),
PROSSIMO TURNO
 sab 20-ott   ore 18:00    juventus napoli   ore 20:45 laziomilan   dom 21-ott  ore 12:30cagliari  bologna       ore 15:00  chievo fiorentina          palermo torino       udinese pescara       atalanta  siena         inter  catania       parma sampdoria             ore 20:45  genoa    roma