FIORENTINA :PROGRAMMA ALLENAMENTI

Ecco il programma settimanale degli allenamenti della Fiorentina della prima squadra dal 28 Febbraio al 3 Marzo:
Mercoledì 29 FebbraioOre 10:00 – Allenamento a porte chiuseOre 14:00 – Allenamento a porte chiuse
Giovedì 1 MarzoOre 14:00 – Allenamento a porte chiuse
Venerdì 2 MarzoOre 14:30 – Allenamento a porte chiuse
Sabato 3 MarzoOre 10:00 – Allenamento a porte chiuse
Per molti tifosi sarebbe stato meglio che la Proprietà avesse disposto un ririro fino al giorno della vittoria

SE SON ROSE FIORIRANNO

Rientrato a Firenze a causa di una sollecitazione muscolare. C'è però un cauto ottimismo dentro la Fiorentina circa l'impiego di Valon Behrami nella delicatissima gara contro il Cesena, anche se notizie più precise saranno possibili una volta effettuati gli accertamenti del caso. intanto, si è rivisto Houssine Kharja che si è nuovamente aggregato al gruppo a quasi un mese di distanza dall'infortunio rimediato con il Marocco in Coppa d'Africa., ma occorre aspettare almeno un altro paio di giorni per capire se Rossi lo inserirà subito tra i convocati per la gara con i romagnoli o se invece rimanderà la decisione al recupero di metà settimana prossima a Parma. Di sicuro, la difesa ritrova Cassani e capitan Gamberini che hanno scontato il turno di squalifica e avranno una maglia da titolare per aumentare il tasso di esperienza all'interno della Fiorentina in questa sfida cruciale per il futuro. Quello con il Cesena, invece, sarà il secondo dei tre turni di stop per Olivera. Un punto di riferimento, dal quale partire o, meglio, dove arrivare. Amauri è atteso come l'acqua nel deserto. Per il gol, per segnarlo o per aiutare a segnarlo. Rossi e la Fiorentina hanno bisogno del suo ritorno e lui, l'italo-brasiliano, farà di tutto per esserci domenica, per una gara che lo stesso tecnico viola ha definito importantissima, uno scontro diretto

FIORENTINA:PIOVE SUL BAGNATO

Valon Behrami sta tornando a Firenze dopo un problema muscolare patito in allenamento con la nazionale della Svizzera. Nelle prossime ora ulteriori accertamenti diranno quale sarà l'entità dell'infortunio"Lascio il ritiro della nazionale per problemi fisici,e' un periodo difficile sotto tutti i punti di vista per me.." cosi Valon Behrami sul proprio profilo Twitter dopo il nuovo infortunio muscolare. Il giocatore in queste ore sta rientrando a Firenze, era in ritiro con la nazionale svizzera, per le cure del caso. La speranza è che domenica contro il Cesena possa essere in campo.Redazione Servono risultati e servono immediatamente. Intanto per arrivare il prima possibile a quota 40 e cominciare a guardarsi alle spalle con meno apprensione. Rossi, a dire il vero, lo aveva detto già dopo la sconfitta col Lecce: «Questo sarà un campionato di lacrime e sangue». Adesso ne sonoconvinti tutti, squadra e pure tifoseria. Intanto c'è da battere il Cesena, poi c'è da lasciarsi alle spalle pure il Parma, tre giorni dopo, nel recupero della ventitreesima giornata. Tutto aspettando l'insidiosa trasferta di Catania e, soprattutto, l’attesissima sfida del Franchi contro la Juventus. La squadra viola non può sbagliare un colpo, anche perché il Lecce di Cosmi ha riaperto i giochi scalando tutte le posizioni, dall'ultimo posto in su.   

FIORENTINA : SCONGIURI PER AMAURI

Secondo le indicazioni date da Delio Rossi, non dovrebbe trattarsi di niente di grave, anzi se si fosse giocato oggi Amauri sarebbe probabilmente sceso in campo, ma visto che il brasiliano è stato a lungo lontano dai campi, gli esami introspettivi alla parte dolorante serviranno a scongiurare il pericolo di un lungo stop.Amauri,infatti il giocatore sarà sottoposto a nuovi accertamenti dopo la contrattura all'adduttore destro rimediata alla vigilia della sfida contro la Lazio.

IPOTESI CERCI PUNTA

La Fiorentina sta vivendo una stagione abbastanza tribolata, con il cambio di allenatore e un mercato di gennaio che ha portato all'avvicendamento di un elemento cardine della squadra come l'attaccante. L'assenza di Amauri  ha cambiato, a poche ore dalla gara, gli equilibri di una squadra già in difficoltà, e questo ha tolto alla rosa di Delio Rossi anche quelle poche certezze che aveva'. Parte così l'analisi del momento viola, ai microfoni di Radio Rosa, da parte dell'ex attaccante Igor Protti.'Rossi ha provato a cambiare moduli e giocatori anche nel corso della gara, ma forse l'errore maggiore è stato la ricerca della palla alta - ha aggiunto Protti -. Le difficoltà offensive dei viola dipendono sì dalla carenze di punte, ma anche dal fatto che il gioco non c'è ancora. Nonostante il lavoro settimanale in zona offensiva arrivano pochi palloni, e quindi le colpe degli attaccanti sono limitate. Cerci? Ha sempre giocato in una determinata posizione, trasformarlo in una punta centrale può sembrare un'anomalia, ma se ci crede Delio Rossi bisogna crederci tutti. La cessione di Babacar poteva essere fatta prima perché si era già capito che non lo si riteneva pronto per la prima squadra'.

VCG RICORRE ALLA CORTE DI APPELLO EUROPEA

Vittorio Cecchi Gori presenterà "ricorso contro lo Stato italiano ed i suoi organi giurisdizionali per le patenti e sistematiche violazioni della convenzione dei diritti dell'uomo perpetrate nella vicenda processuale relativa al fallimento della Fiorentina". Ne dà notizia l'Avv. Gianfranco Passalacqua, che assiste Cecchi Gori e la Regal insieme a Federico Tedeschini e Gaetano Franchina. "La condanna a 15 anni di carcere per le accertate manipolazioni delle procedure fallimentari a lui assegnate inflitta dal Tribunale di Genova poche settimane fa al giudice Puliga (relatore del fallimento Fiorentina) costituisce l'indizio più evidente della assoluta assenza di terzietà, serenità ed indipendenza del collegio fallimentare, tale da inficiare radicalmente la legittimità dell'intero iter giudiziario".Il fallimento del club viola venne dichiarato dal Tribunale di Firenze il 27 settembre 2002, dopo una istruttoria di poche ore. A differenza di tutte le grandi società calcistiche, che ancora beneficiano di una spalmatura ultraventennale dei debiti erariali, laddove la Fiorentina di Cecchi Gori dovette pagare in unica soluzione oltre 100 miliardi di lire, poco prima di  fallire per una situazione debitoria di appena 14 miliardi di vecchie lire. Ebbene il 22 Novembre 2011, la seconda sezione penale del  Tribunale di Genova ha condannato a 15 anni di reclusione per corruzione, peculato, abuso d'ufficio, falso, interesse privato in procedure concorsuali e concorso in bancarotta il dott. Sebastiano Puliga, giudice relatore del collegio che dichiarò il fallimento della Fiorentina, nell'ambito del processo su un presunto comitato d'affari che al Tribunale fallimentare di Firenze pilotava l'affidamento di curatele e perizie.

LA FIORENTINA DEI DELLA VALLE VERSO LA B?

Anna Wintour, la donna più potente della moda che ha ispirato il film “Il Diavolo veste Prada” è a Milano per seguire la settimana della moda. La direttrice di Vogue Usa è lo spauracchio di tutti ed è un personaggio che con un suo articolo può invertire i trend 'modaioli'. Tutti i big della moda italiana vorrebbero essere suoi ospiti, ma questa volta il commensale è un personaggio che a Firenze conosciamo bene: Diego Della Valle. Mentre qualcuno nel mondo della moda rosica la battuta arriva in fretta da un tavolo vicino: «Il Diavolo vestiva Prada. Ora veste Tod’s». Una risposta sadica (..e la Fiorentina sta andando in B con ai piedi le Tod'S..)

CONTINUA LA VIA CRUCIS VIOLA STASERA ALL'OLIMPICO


La Fiorentina in soli due anni è passata da essere indicata come una principessina europea alle lacrime e sangue di questi giorni.Nel calcio, si sa, le mezze misure non esistono. E forse è anche giusto così. Dopo le due vittorie con Udinese e Siena in casa viola la parola "Europa" non sembrava poi così tabù, salvo poi ritrovarsi poche settimane dopo - dopo la doppia, consecutiva sconfitta con Napoli e Bologna - a guardarsi le spalle. La classifica, dopo lo 0-2 nel derby dell'Appennino, inizia a preoccupare.Fiorentina ferma a 28 punti, seppur con una gara ancora da recuperare (a Parma, il prossimo 7 marzo). La zona retrocessione è lì, a 21 punti, sette lunghezze sotto i viola. Sembravano ormai certe le tre "condannate" a ritornare negli inferi della serie B (Novara, Cesena e Lecce), salvo poi quest'ultimi, i salentini, alzare l'asticella a suon di risultati e punti. Nessuno in casa viola pensa così negativo, ci mancherebbe altro, ma ora si deve tornare a fare punti. Da subito.Così si studia il calendario. La prossima sfida stasera non è delle più facili. La Fiorentina va a Roma, a casa di una Lazio ferita: servirà almeno un punto per tornare a smuovere la classifica. Poi la gara che a questo punto assume tutta un'altra importanza, in casa con il Cesena (domenica 4 marzo): qui i tre punti sono d'obbligo. La domenica successiva, 11 marzo, trasferta a Catania, dopo il recupero della gara di Parma. Poi la supersfida con la Juventus, al Franchi, cui seguirà la trasferta in casa del Genoa. Questo l'impegnativo calendario viola per marzo. Un mese più che mai decisivo Intanto l'ACF Fiorentina ha comunicato che l’atleta Amauri Carvalho de Oliveira risulta affetto da una contrattura muscolare agli adduttori della coscia. Saranno eseguiti accertamenti per valutarne l’entità, ma non è comunque disponibile per la gara di stasera contro la Lazio.Queste le parole di Delio Rossi: "Devo sostituire
Amauri con un altro attaccante e sarà uno tra Cerci e Ljajic. Cerci è un pò più esterno quindi rischiamo di non avere un attaccante. Probabilmente stasera partiremo con Ljajic titolare
stasera 26 febbraio Inizio ore 20.45 stadio Olimpico arbitro Brighi
LAZIO 4-2-3-122Marchetti 5Scaloni20Biava21Diakité 33Stankevicius24Ledesma6Mauri15Gonzalez8Hernanes19Lulic
25Klosedisp.1Bizzarri26Radu29Konko14Garrido87Candreva30Alfaro18KozakAll.Reja
FIORENTINA 3-5-21Boruc31Camporese14Natali15Nastasic29De Silvestri(Romulo)85Behrami18Montolivo21Lazzari23Pasqual8Jovetic22Ljajic
disp89Neto16Felipe92Romulo17Salifu 6Vargas 7Cerci32MarchionniAll. Rossi

TERZO GRAVE ERRORE DEI FRATELLI MARCHIGIANI : MANCANZA DI CHIAREZZA PER IL FUTURO


Concretamente, per ciò che riguarda il presente, tutto è legato ad un allenatore, che per cultura del lavoro e sapienza dialettica ricorda proprio Prandelli, e ad un talento che può diventare un campione. Augurandosi che questi due elementi possano dialogare, dopo le ultime frizioni legate soprattutto a dichiarazioni da parte del talento montenegrino che puzzano di scusa in vista del prossimo mercato, da qui a fine campionato occorrerà darsi degli obiettivi. Innanzitutto nel club: cosa voler fare di questa Fiorentina? Servono, se si vuole riacquistare fiducia, fatti concreti, più che parole e visite volanti. Serve un serio confronto con la città e con le sue istituzioni, e gente 'fresca' che sappia masticare calcio. Occorrono persone motivate e in grado di portare nuova linfa e nuovo entusiasmo, dopo due anni da cancellare. Delio Rossi nel frattempo, escluso che quest’anno si possa riagganciare il treno europeo, inizi a fare delle scelte anche drastiche, con l'esclusione da subito di chi a Firenze non ha un domani. Il tecnico gigliato riprenda a fare un calcio organizzato, visto in maniera solo accennata fino ad oggi, e punti sulla freschezza anche di qualcuno dei giovani che hanno riacceso i cuori dei tifosi durante il bel Torneo di Viareggio. In attesa che da Casette d'Ete si capisca che futuro sarà, nessuno meglio dell'allenatore di Rimini può essere garanzia per i tifosi, e può indicare quale sia il progetto tecnico-tattico per l'immediato presente di questa Fiorentina che ha come solo obiettivo stagionale rimasto, quello di riacquistare dignità. Qualcosa che qualcuno si è (s)venduto, non certo perché il club è in autofinanziamento.Conclusione basta parole da parte della proprietà ma solo fatti!

SECONDO GRANDE ERRORE DEI DELLA VALLE :OLIGARCHIA DI CORVINO

Il periodo da 'oligarca' di Pantaleo Corvino (soprattutto dopo la cessione di Felipe Melo, che gli ha portato benefici in ogni senso), anch'esso lasciato tremendamente solo da chi doveva guidarlo e controllarlo, ha fatto sì che la Fiorentina si trasformasse da squadra vincente, e modello di organizzazione e di gioco anche in Europa - vi ricordate i complimenti di Iniesta e Ferguson in quel gennaio 2010? - in un'accozzaglia di uomini allo sbando, senza progetto, organizzazione e futuro. Sono passati quasi due anni, in cui si è assistito ad episodi fuori dal campo da parte dei tesserati viola che hanno fatto vergognare soprattutto i tifosi e non chi si è reso protagonista di quelle gesta. Gli stessi supporters della Fiorentina si sono sentiti abbandonati, puniti 'per non aver commesso il fatto', spettatori sempre più increduli di prestazioni insulse sul terreno di gioco, mentre il club aggiungeva dichiarazioni inutili, gaffe spesso dannose e pseudo-progetti di rilancio, nascosti dietro parole come 'patto con la città'. Oggi la sensazione è che la storia d'amore tra i Della Valle e Firenze sia al capolinea. Difficile rimproverare qualcosa ai tifosi, che hanno dimostrato di potersi riaccendere con poco, ma che in quasi dieci anni di gestione del club da parte dei fratelli Tod's non sono mai stati capiti. Le storie d'amore caratterizzate da fuoco e passione possono concludersi o molto bene o 'in tragedia'. Starà soprattutto a chi detiene il pacchetto di maggioranza della società decidere quale futuro darsi..

DOVE STA ANDANDO LA FIORENTINA?


Lazio-Fiorentina, ovvero la partita tra due squadre in striscia negativa . Chi delle due la spunterà per provare a dare slancio al proprio campionato? La Fiorentina viene da 2 sconfitte Napoli e Bologna e cinque gol incassati.Di fronte una Lazio in piena emergenza difesa ed in crisi nera con le voci delle dimissioni di Reja e un ambiente che non perdona i 5 goal subiti a Palermo.E' credibile che la Fiorentina abbia ottime chance di fare bottino pieno a patto che i ragazzi di Delio Rossi mostrino in campo un po’ di carattere e orgoglio finora mancati Andrea Della Valle ha lasciato Firenze per tornare a Milano dove si sta svolgendo la settimana della moda. Il patron della Fiorentina purtroppo non dovrebbe tornare in città nelle prossime così come non ci sarà domani a Roma per assistere alla gara contro la Lazio sempre per impegni legati alla kermesse milanese.Il ct della Serbia Radovan Curcic ha intanto diramato la lista dei convocati in vista del prossimo doppio impegno con Armenia e Cipro e per la prima volta in nazionale maggiore c'è anche Matija Nastasic. Non c'è invece Adem Ljajic.Delio Rossi nel frattempo, escluso che quest’anno si possa riagganciare il treno europeo, ma che almeno non si vadi in B, inizi a fare delle scelte anche drastiche, con l'esclusione da subito di chi a Firenze non ha un domani. Il tecnico gigliato riprenda a fare un calcio organizzato, visto in maniera solo accennata fino
ad oggi, e punti sulla freschezza anche di qualcuno dei giovani che hanno riacceso i cuori dei tifosi durante il bel Torneo di Viareggio. In attesa che da Casette d'Ete si capisca che futuro sarà, nessuno meglio dell'allenatore di Rimini può essere garanzia per i tifosi, e può indicare quale sia il progetto tecnico-tattico per l'immediato presente di questa Fiorentina che ha come solo obiettivo stagionale rimasto, quello di riacquistare dignità.

LAZIO-FIORENTINA SI GIOCA DOMENICA ALLE 20-45

Nonostante la richiesta della Lazio, inoltrata alla Lega, di spostare il match casalingo contro i gigliati a lunedì 27 febbraio - come riportato Lazio-Fiorentina è confermata per domenica sera alle 20.45 all'Olimpico. Anche perché mercoledì 29 allo stadio ‘Luigi Ferraris’ di Genova (ore 20.45) è in programma l'amichevole tra Italia e Stati Uniti e il ct Cesare Prandelli dovrà avere a disposizione la squadra già da lunedì, quando gli azzurri sosterranno la prima seduta di allenamento.

FIORENTINA: FORSE NECESSARIO UNO PSICOLOGO?


...........'Capisco la difficoltà di Delio Rossi nell'ammettere che ci siano PSICOLIGICI nella Fiorentina. Ho sentito che recentemente ha escluso la possibilità di prendere uno psicologo per i suoi giocatori, nonostante la mancanza di continuità di risultati e certi atteggiamenti fuori dal campo dei suoi giocatori. Del resto far entrare dentro lo spogliatoio una persona esterna al lavoro di campo può essere visto come una delegittimazione del proprio lavoro. Eppure nel calcio di oggi un supporto in questo settore, nei confronti dei giocatori, si sta rivelando fondamentale. Basti pensare alle cinque persone che lavoravano con Mourinho all'Inter, e che lo hanno seguito in Spagna, o al fatto che anche nella Lazio, proprio dopo Delio Rossi, si sia assunta una persona specifica in questo senso'..... Così Roberto Civitarese, mental coach di tanti giocatori di calcio (tra cui il romanista Fabio Borini), ai microfoni di Radio Toscana......'Non mi risulta che alla Fiorentina ci sia una persona che si dedichi a seguire i giocatori nelle loro problematiche psicologiche, mentre in Europa è qualcosa di indispensabile - ha aggiunto Civitarese, ospite ai microfoni di Radio Toscana -. Serve infondere fiducia in un giocatore fin dal primo contatto, perché pur essendo sempre sotto la luce dei riflettori un calciatore poi difficilmente si fida di chi gli propone un aiuto, soprattutto per ciò che riguarda problemi personali e che hanno a che fare con la testa'.............

MARZO 2010 IL PRIMO GRANDE ERRORE DEI DELLA VALLE


L'errore più grande commesso dalla società viola all'indomani della sconfitta contro il Bayern Monaco, datata 10 marzo 2010, fu pensare che, sostituendo un solo elemento del proprio progetto calcistico, l'allenatore, potesse comunque bene o male ricalcare quello straordinario periodo, fatto di risultati e bel gioco, e che aveva portato, in cinque anni, oltre che quattro qualificazioni in Champions League (al netto delle penalizzazioni di Calciopoli), l'aver sfiorato un quarto di finale della 'coppa con le orecchie'. Per pur bravo che sia, un allenatore non rende mai da solo una società organizzata e vincente un progetto. Il lustro di successi conseguito con Cesare Prandelli fu il risultato infatti di un club che vedeva i suoi proprietari presenti molto spesso in città, partecipativi alla vita societaria e vogliosi di investire milioni di euro nel progetto sportivo che era nelle mani, oltre che di un tecnico preparato, pure di un direttore sportivo ambizioso e gran lavoratore. Costretto Prandelli a scegliere la strada della Nazionale, i fratelli Della Valle sono scomparsi dai radar fiorentini, trovando nelle vicende di Calciopoli un alibi perfetto, accompagnato anche dal risentimento per il mancato mantenimento di promesse fattegli dalla vecchia amministrazione cittadina al momento del loro avvento

IL PROSSIMO FUTURO PER LA FIORENTINA


Così come dopo la sconfitta casalinga contro il Lecce del 15 gennaio scorso, pessimisti e lungimiranti tifosi avevano iniziato a tirare fuori tabelle salvezza e discorsi che richiamavano i precedenti di un anno fa della Sampdoria, la cui società decise di svendere i suoi unici piedi buoni, a Firenze, a neanche un mese di distanza, dopo due successi consecutivi (per un evento simile bisogna andare a cercare negli almanacchi) tifosi e stampa facevano a gara nel far volare la mente ad illusivi progetti europei. Detto che la Fiorentina cercherà conferme sui suoi sogni di salvezza fin dalla prossima trasferta (tutt'altro che semplice) a Parma, speriamo che il tecnico gigliato abbia saputo tappare le orecchie ai giocatori negli ultimi giorni, e abbia dato serenità
soprattutto al numero 8 viola, inseguito da voci e retroscena di mercato che lo vorrebbero ambito, ma secondo alcuni anche già in partenza, in vista della sessione di mercato estiva.Da questo punto di vista, va detto, Jovetic ha fatto chiarezza non solo a parole, ma pure nei fatti, perché, anche un po' a sorpresa, lo scorso fine ottobre ha firmato un prolungamento di contratto fino al 2018 con la società di via Manfredo Fanti, facendo chiaramente capire che crede, come Delio Rossi, in un rilancio da parte dei fratelli Della Valle.

ALTRE CHIACCHERE SUL NUOVO STADIO


“Il Comune di Firenze ha il potere dovere di fare programmazione e preparare la strategia – spiega il sindaco Matteo Renzi a margine di un evento in Santa Maria Novella – noi abbiamo valutato la possibilità di fare lo Stadio nell’area Mercafir, adesso vedremo la procedura pubblica nei prossimi mesi come si evolverà. La Fiorentina non ha ancora avuto modo di vedere gli atti e quindi non credo sia giusto tirare la giacca alla Fiorentina, io non lo facccio e spero non lo facciano gli altri, gli atti non sono ancora pubblici. Avremo 21mila metri quadrati di spazio commerciale, 7.500 metri di alberghiero 4500 di uffici, spazio merchandising interamente coperto con 41.000 posti come prevede la normativa Uefa e sarà raggiungibile comodamente trovandosi tra aeroporto ed autostrada. Sbagliato ora fare polemica, da rispettare invece il silenzio molto saggio della famiglia Della Valle. I campini sono stati fatti lavorando insieme, dopo 29 anni di attesa; discutendo ed a volte litigando ma sempre con grande rispetto, e se tutti faranno la loro parte sono convinto che faremo anche questo passo. Devo essere ottimista perché il sindaco di Firenze deve esserlo, altrimenti bisognerebbe fare un altro lavoro, ci sono polemiche su tutto. Serve passo deciso e serenità, i rosiconi non ci sono solo nel calcio ma anche nella vita quotidiana di questa città”.Fonte: Nove da Firenze PER I TIFOSI VIOLA VEDERE PER CREDERE BASTA CHIACCHERE

ADV: IL PRESIDENTE INVISIBILE


Intanto proprio Andrea Della Valle, l'autodefinitosi patron MA QUASI SEMPRE INVISIBILE, è atteso a Firenze, sembra - ahimé - solo per incontrare la stampa, ma soprattutto la squadra. Un consiglio in questo senso sembra d'obbligo, ed è sempre lo stesso: per dare serenità ai tifosi, in agitazione per il futuro incerto della Fiorentina, non servono parole e promesse, ma fatti concreti. Ecco perché, caro ex presidente, sarebbe più auspicabile da parte sua una bella visita a Palazzo Vecchio per parlare a quattr'occhi con il sindaco del progetto Mercafir - centrale per il futuro del suo club -, senza intermediari o facenti funzioni. Una bella passeggiata, caro patron, per le strade di Firenze le permetterebbe di capire perché, nonostante gli ultimi successi della squadra, lo stadio si sta svuotando sempre più. Del resto la vera arma in più, l'unica certezza della Fiorentina nei suoi anni di storia, a prescindere da quelli che erano i giocatori in rosa, gli allenatori in panchina o la politica societaria, sono sempre stati i tifosi.
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ANCHE A ROMA NON VOGLIONO DELLA VALLE


Adriano La Regina, per 28 anni soprintendente ai Beni archeologici di Roma, in merito al Colosseo e alle discussioni del restauro finanziato da Diego Della Valle sembra rispondere con un no grazie. “Il Colosseo non è fragile: necessita solo di una manutenzione continua, per la quale è del tutto autosufficiente. È l’ unico monumento che, con i suoi introiti rilevantissimi, si mantiene da sé: non vedo dove sia il problema”, riporta il Corriere della Sera. “Lo sponsor è superfluo? Non dico questo. Il privato è benvenuto, ma il Colosseo non ne ha bisogno

IL FUTURO DI BORUC


Una delle note positive della stagione della Fiorentina allenata da Delio Rossi è senza dubbio la conferma ad alti livelli del portiere polacco Artur Boruc, che senza dubbio non sta facendo rimpiangere l’ex numero uno viola Nicolas Frey, ora al Genoa.Nonostante ciò, sembra che la dirigenza viola non abbia ancora proposto al calciatore un prolungamento del contratto e lo stesso nazionale polacco rivela incertezza sul suo futuro in una recente intervista.Queste le parole di Boruc: “Non so se è stato rinnovato il contratto. Dovete chiederlo al mio agente. Io penso soltanto ad allenarmi e a giocare. Per il futuro si vedrà, non saprò dove sarò domani quindi non posso sapere dove giocherò il prossimo anno“.Dopo di che, il portiere viola, parla del suo rapporto con la città: “Amo Firenze. Parlo poco con la stampa perché mi piace più fare che parlare, ed è un pò diverso dal tipico “Italian style”… Però la città è bella, si sta bene. La temperatura è migliore qua che in Scozia e in Polonia. Qui a Firenze si sta molto bene“

LA FIORENTINA NEL BARATRO A BOLOGNA 2-0


Squadre in campo a Bologna per il recupero della 21/a di A. 30′ Gol di Diamanti, Bologna in vantaggio! Di Vaio serve l’ex viola, Boruc si esalta nella prima conclusione, ma la difesa viola dorme, Diamanti riprende palla e porta in vantaggio i padroni di casa.43′ Raddoppio del Bologna con un gol fantastico di tacco di Ramirez che anticipa Gamberini su cross basso e teso di Di Vaio da destra. Gomitata in faccia a Diamanti lanciato in campo aperto al 5' della ripresa: questo intervento (folle) è costato a Ruben Olivera il cartellino rosso in Bologna-Fiorentina. L'uruguaiano sarà squalificato dal Giudice Sportivo.Fallo di Mattia Cassani su Diamanti lanciato a rete e giallo per l'ex terzino del Palermo: il giocatore , nel giro della Nazionale azzurra, era diffidato e sarà quindi squalificato dal Giudice Sportivo. Salterà la sfida con la Lazio, come Gamberini e Olivera.Proprietà e dirigenza assente.Della Valle, basta... Vendete la squadra a Tootoonchi, a Pupo, alla Cordata Pulsoni, al Mago Oronzo, torneremo in Lega Pro ma almeno finirà questa MEFITICA AGONIA che intristisce la città! Avete fallito, non avete i soldi, non lo si sa e non interessa neppure... Basta che fate il piacere di sparire da questa squadra. La Cittadella? Terreno comunale impossibile da dare a condannati in primo grado per una fattispecie di frode? Ma stiamo scherzando o cosa? Fatevi assolvere per non aver commesso il fatto, poi, se mai, tornerete a chiedere..Il futuro dei poveri tifosi
viola:nero.....nero........nero.Alternative due o se ne vanno i Della Valle o i tifosi saranno costretti loro malgrado ad ammainare la gloriosa bandiera del loro tifo.

UNA DURA GARA PER I VIOLA A BOLOGNA


Tra i 21 convocati non c’è Behrami, a causa di un sovraccarico al ginocchio, che si va ad aggiungere agli indisponibili Kharja, Pasqual e Kroldrup. Behrami tornerà a disposizione nel posticipo di domenica prossima contro la Lazio. Dopo la squalifica tornerà titolare Lazzari, mentre davanti confermati Jovetic ed Amauri. Il forfait di Behrami per la trasferta di Bologna ha aperto una lotta tra i centrocampisti che andranno a sostituire lo svizzero come interno destro in mediana. Se a sinistra ci sarà il ritorno di Lazzari dopo la squalifica, con Kharja ancora infortunato, per l’altra maglia da titolare insieme a Montolivo i maggiori candidati sono Salifu ed Olivera, ma non è da sottovalutare pure l’impiego di Marchionni, che si è rivisto in campo contro il Napoli.“Dobbiamo giocare maggiormente da squadra – ha detto il tecnico viola Delio Rossi – ma contro il Napoli non tutto è stato da buttare”. Rossi è tornato anche sul rifiuto della panchina del Bologna ad ottobre. “In realtà dissi loro che non ero abbastanza motivato e che sarebbe servito un altro tipo di allenatore. Io stavo aspettando la Fiorentina, un progetto che si sposa meglio con la mia idea di calcio”.
Alle 18.30 (visibile su Sky e Mediaset Premium) si recupera la 21esima giornata di campionato tra Bologna e Fiorentina. La squadra di Pioli dopo la brillante prestazione di Milano tenta il colpo gobbo con la Fiorentina di Delio Rossi.
Ecco le probabili formazioni:
BOLOGNA (3-4-2-1): Gillet; Raggi, Portanova, Antonsson; Pulzetti, Perez, Mudingayi, Morleo; Ramirez, Taider; Di Vaio. A disp.: Agliardi, Cherubin, Garics, Rubin, Diamanti, Gimenez, Acquafresca. All. Pioli.
FIORENTINA (3-5-2): Boruc; Gamberini, Natali, Nastasic; Cassani,Olivera, Montolivo, Lazzari, Vargas; Amauri, Jovetic. A disp.: Neto, Camporese, De Silvestri, Salifu Marchionni, ed Olivera, Romulo, Ljajic. All. Rossi.
Arbitro: Giannoccaro

COSA FARE PER CAMBIARE


Il dato che faceva registrare poco più di ottomila spettatori presenti al 'Franchi' domenica scorsa, per il match contro il Napoli, dovrebbe far riflettere la società su cosa fare per riavvicinare i protagonisti del mondo gigliato ai propri supporters. Qualcosa in questo senso si sta già facendo: alcuni giocatori, a seconda della trasferta, incontrano i vari Viola club del luogo. Iniziative come quella con Behrami ospite ad un convegno sul doping in un confronto con degli studenti in sala, sicuramente arricchiscono il giocatore e portato più simpatia verso i colori della Fiorentina. Si apra al più presto il minicentro sportivo alle amichevoli settimanali, si portino i tesserati viola alle trasmissioni radiofoniche e televisive. La società per prima, come detto, deve pensare a restituire la sua squadra di calcio e i suoi protagonisti al contatto con la gente. Questo senso di rinascita del legame fra club e città, fra giocatori e tifosi, non può che far bene e 'svelenire' quei rapporti che ultimamente hanno portato ad episodi grotteschi, come la prima fila della tribuna autorità lasciata polemicamente vuota. Delio Rossi ha già capito l'importanza di certi gesti, e non deve stupire se il tecnico riminese, proprio con chi hail colore viola nel cuore, ha creato un feeling particolare. Un po' come il suo predecessore, Cesare Prandelli, che anche in Nazionale, con queste 'operazioni simpatia', ha riavvicinato al calcio e a quella che è la vera passione. Firenze però ha sempre meno voglia di tornare a sognar,e e a rivivere quella passione per la sua Fiorentina non quella però dei fratelli marchigiani

BOLOGNA-FIORENTINA PROBABILI FORMAZIONI


La realtà è che questa squadra(la Fiorentina) sta mettendo veramente a dura prova la passione di tutti i tifosi viola, sono troppe le umiliazioni da un paio d'anni a questa parte.Ormai sta aumentando il malumore per la Viola e lo stesso Delio Rossi non riesce a cavare un ragno dal buco.La disavventura gigliata assomigli molto alla recente disgrazia del dove una ex bella squadra (la Fiorentina)sbattuta sullo scoglio(i fratelli Della Valle)sta appoggiata sul fondo in attesa che qualcuno la venga a risollevare in tempi brevi
Il tecnico del Bologna, Stefano Pioli ha dichiarato a Radio RAI: "Contro l'Inter abbiamo giocato un'ottima partita, ottenendo un risultato prestigioso per i tifosi e per la società. Sono tre punti preziosi, ma siamo ancora lì e quindi dobbiamo correre per salvarci"."Ora ci aspetta una gara difficile con la Fiorentina e dovremo affrontarla nel miglior modo possibile. Le partite spesso si decidono per singoli episodi, non possiamo permetterci di calare in concentrazione e spirito di sacrificio. Siamo consapevoli che, se affrontiamo gli impegni al massimo delle nostre possibilità, ce la possiamo giocare ma il limite è sottile".Ci saranno anche due osservatori dell'Aston Villa questo pomeriggio allo stadio 'Dall'Ara' di Bologna per giudicare la prestazione del portiere della Fiorentina Artur Boruc. Il club viola ha annunciato di voler rinnovare presto il contratto - in scadenza giugno 2012 - con l'estremo difensore polacco, ma questa mossa non esclude
comunque una sua cessione, visto che 'scalpita' alle spalle del numero uno viola il giovane Neto, acquistato un anno fa dall'Atletico Paranaense.
Bologna-Fiorentina (ore 18.30)
BOLOGNA: Gillet; Raggi, Portanova, Antonsson; Garics, Perez, Mudingayi, Rubin; Taider, Ramirez; Di Vaio. All. Pioli.
FIORENTINA: Boruc; Gamberini, Natali, Nastasic(Felipe); Cassani,Salifu, Montolivo, Lazzari, Vargas; Amauri, Jovetic. All. Rossi.
Arbitro: Giannoccaro di Lecce.

CORVINO: LA SOLITA POLITICA DI NON DECIDERE


Secondo quanto riportato da fonti di calciomercato i dirigenti della Fiorentina, e quindi anche i fratelli Della Valle, in accordo con lo stesso Corvino avrebbero deciso di rinnovare il contratto del Ds viola di una sola stagione anziché tre come in origine. Mugugni in società da parte di quei dirigenti che ritengono questa una non-scelta e quindi il protrarsi di un limbo nel quale la Fiorentina pare essersi impantanata negli ultimi due anni. Evidentemente con la partita Mercafir in pieno svolgimento, i Della Valle insistono a voler navigare a vista.

LE MANOVRE INTORNO A CORVINO


Walter Sabatini(foto) sta per pagare i flop Kjaer e José Angel. Due giocatori discussi a Roma e pagati tanto. Proprio per questo motivo Franco Baldini avrebbe già deciso di silurare, l’ingombrante direttore sportivo, che tornerebbe ad essere dunque un’alternativa per la Fiorentina. Abituiamoci per davvero: fino a quando non ci sarà un annuncio relativo a Pantaleo Corvino, lo stillicidio di notizie sarà praticamente quotidiano. Ed ecco che per l’uomo di Vernole ci sarebbe in piedi un derby con Stefano Capozucca per il ruolo di ds dell’Inter. Le grandi manovre sono appena iniziate.Walter Sabatini, ds della Roma, non scioglie i dubbi sul proprio futuro nel club giallorosso. Alcuni lo vorrebbero vicino alla Fiorentina, nel caso in cui Corvino decidesse di non rinnovare il contratto: ”Non ho avuto offerte da parte di nessun altro club, posso solo ringraziare la società che mi ha proposto un prolungamento del contratto. Sono il direttore sportivo fino al 30 giugno e c’è moltissimo tempo, non c’è una necessità impellente”.

SCESO IL SILENZIO SU CORVINO


Nel giorno della sua conferenza stampa post-calciomercato il ds Corvino ha detto più volte che voleva prendersi una pausa di riflessione per decidere il suo futuro, deluso da una situazione generale che si è creata attorno a lui. Lo stesso Corvino ha sottolineato che la società viola gli ha proposto il rinnovo del contratto (quello attuale scade a giugno) per tre anni, e dobbiamo credergli visto che ne i Della Valle, Cognigni e Mencucci non hanno mai smentito la notizia rivelata dallo stesso ds viola.Tuttavia da quel giorno il silenzio più assoluto. Forse anche tra il ds viola e una parte della dirigenza non c’è più quel feeling che c’era fino a qualche mese fa. Naturalmente i temi possono essere diversi: dal mercato in entrata e uscita degli ultimi anni alla questione economica determinata proprio dalle operazioni di mercato.Non è poi un mistero che Pantaleo Corvino avrebbe voluto parlare con i Della Valle nei giorni scorsi. Per decidere il suo futuro. Che probabilmente dipenderà anche da cosa vorranno fare da ora in poi gli stessi Della Valle con la Fiorentina. L’incontro, per quanto risulta, invece non si sarebbe svolto. Andrea Della Valle, visto che purtroppo Diego Della Valle da tempo non viene più a Firenze, ultimamente non è potuto essere presente in città anche, oltre per impegni di lavoro, per il maltempo e la neve. Davanti alla possibilità di non potersi incontrare (potrebbe esserci stato anche un contatto telefonico, ma vista l’importanza dell’argomento c’è chi avrebbepreferito un confronto di persona) il ds Corvino ha deciso di staccare un po’ la spina Il ritorno di Corvino a Firenze dovrebbe avvenire tra dieci-dodici giorni. Da quel momento si capirà se sarà lui a programmare il futuro e mettere in atto le prossime operazioni di mercato, oppure se i Della Valle decideranno per altre soluzioni….non resta che aspettare e capire quale sarà la decisione finale.

SGOMENTO NEI TIFOSI VIOLA


Dopo la tremenda scoppola con il Napoli in casa per 3-0,i tifosi viols si chiedono ed ora?Una squadra che somiglia alla famosa armata Brancaleone,una società fantasma,la proprietà iimpalpabile e fuggente quasi similmente a quanto accaduto di recente alla navenegli ultimi atti dell'affondamento e tutti gli attori di questa catastrofe viola iimpegnati nella fuga per la salvezza.Nessuno parla e solo l'allenatore biascica alcune frasi di circostanza.Muta ed attonita la tifoseria,stanca ormai di questa continua presa in giro.

L'ULTIMA INTERVISTA DI ROSSI PRIMA DELLA GARA


Le parole del tecnico Delio Rossi dalla sala stampa dello stadio Franchi: Jovetic e Behrami come stanno? "Sono disponibili. Jovetic non dimentichiamoci che viene da un brutto infortunio e che per recuperare al cento per cento ha bisogno del tempo. Valon è un combattente. Mi preoccupo quando mi dice che sta bene". Napoli? "La Fiorentina dipende da noi. siamo artefici del nostro destino. Il Napoli sulla carta è più forte di noi. Vogliamo però giocarci la partita". Il rinvio delle gare è stato utile per preparare fisicamente Amauri? "Sicuramente adesso sta meglio rispetto a quando è arrivato". Cavani? "La sua crescita non mi sorprende. E' un attaccante moderno. Ha grandi doti fisiche ed ha grande orgoglio. Con me a Palermo ha fatto 15 goal". Il gruppo viola? "Ha delle qualità. Il mio primo compito è quello di formare uno spirito comune. L'ho detto appena sono arrivato. Adesso stiamo lavorando intensamente e i ragazzi ci stanno mettendo tutto l'impegno. Ho convocato 21 giocatori perché ho bisogno di tutti e voglio tenere i miei ragazzi sulla corda". La crescita di caratteriale di Jovetic? "Stevan ha capito che nelle difficoltà puoi solo crescere reagendo. Un evento traumatico puoi fortificare un'atleta". Ha parlato di rinnovo con la società? "Non mi sembra il momento. Sono arrivato dieci giorni fa. La società non mi ha preso per fare il traghettatore". Come mai quando lei ha iniziato a parlare di salvezza le cose sono cambiate? "Guardate che adesso non è che sono rose e fiori. Dobbiamo dimostrare sul campo e lottare ogni domenica. Ribadisco che sarà un campionato di lacrime e sangue".La coppia Amauri - Jovetic? "Voglio che la squadra abbia un suo raziocinio e le punte di conseguenza si devono muovere in base al resto della squadra". Mazzarri è un tipo simpatico? "Walter ha inciso tanto sulla crescita del Napoli. Ha plasmato un gruppo dando uno spirito alla squadra. Per lui parlano i risultati". Domani è venerdì 17. Lei è scaramantico? "Un po' si". Cosa chiede a Olivera? "Si deve calare nel nostro modo di giocare. Ho visto in lui voglia ed entusiasmo".Sarà Orsato a dirigere la sfida di stasera al Franchi tra Fiorentina e Napoli

FIORENTINA: STASERA CONTINUA RINCORSA ALL'EUROPA


Nell'anticipodi stasera a causa dell'impegno di champions contro il Chelsea, il Napoli fa visita alla Fiorentina sperando di continuare la striscia positiva di risultati dopo la vittoria contro il Chievo.Riportiamo alcune curiosità In totale sono 137, 61 vittorie Fiorentina, 21 pareggi e 55 vittorie Napoli. AL FRANCHI - 64 in campionato e 6 in Coppa Italia:37 vittorie della Fiorentina19 pareggi 14 vittorie del Napoli 107 gol della Fiorentina 55 gol del Napoli
ULTIMA VITTORIA FIORENTINA - Il 28 gennaio del 2009, i viola vinsero per 2-1 con gol di Santana e Montolivo per i padroni di casa, di Vitale il gol azzurro.ULTIMO PAREGGIO - Prima giornata dello scorso campionato, 1-1 con la rete fantasma di Cavani ed il pareggio di D'Agostino.ULTIMA VITTORIA NAPOLI - Il 25 ottobre del 2009, il Napoli si impose per 1-0 con gol di Maggio.GLI EX - In azzurro ci sono Marco Donadel, in viola dal gennaio 2005 al
giugno 2011 e Christian Maggio, dal 2003 al 2006. Uno solo nella Fiorentina: Amauri, a Napoli dal gennaio al giugno 2001.ROSSI vs MAZZARRI - Si sono affrontati 13 volte: dodici scontri in serie A, 5 vittorie Rossi, 4 pareggi e 3 vittorie Mazzarri, uno in coppa Italia con la vittoria della Lazio di Rossi contro la Samp di Mazzarri ai rigori.CURIOSITA' - Decima partita della storia azzurra di venerdì: nei precedenti nove incontri 2 vittorie, 2 sconfitte e 5 pareggi. Il 10 maggio 1987 nella sfida contro la Fiorentina al San Paolo terminata 1-1 con reti di Carnevale e Baggio il Napoli festeggiò il suo primo scudetto. Cavani ha segnato il suo primo gol italiano proprio ai Viola nel pareggio per 1-1 tra Palermo e Fiorentina del marzo 2007. Il 4 febbraio del 2001 Napoli - Fiorentina si giocò sul neutro di Palermo, vittoria degli azzurri grazie ad un gol di Fabio Pecchia.ARBITRO - Daniele Orsato di Schio ha diretto il Napoli 11 volte: 2 vittorie, 6 pareggi e 3 sconfitte.
Venerdì 17 febbraio Inizio ore 20.45 Stadioo A.Franchi di Firenze
FIORENTINA 3-5-2 1Boruc 5Gamberini14Natali15Nastasic 16Cassani 85Behrami18Montolivo10Olivera 6Vargas
11Amauri 8Jovetic disp.89Neto 31Camporese 92Romulo17Salifu 23Pasqual22Ljajic 7Cerci All. Rossi
NAPOLI 3-4-2-1 83Rosati14Campagnaro 28Cannavaro 85Britos11Maggio20Dzemaili 88Inler8Dossena 17Hamsik22Lavezzi 7Cavani disp.1De Sanctis 2Grava 18Zuniga 23Gargano29Pandev 31Dezi 21FernandezAll. Mazzarri

STASERA AL FRANCHI L'EUROPA TORNA A FARE CAPOLINO AI VIOLA


Tutto in una notte. Novanta minuti che possono diventare la più grande delle occasioni. La Fiorentina stavolta non vuole sbagliare. Intanto perché battere il Napoli significherebbe tornare a far tremare tutti gli avversari dentro le mura del Franchi, come accadeva ai tempi di Prandelli, poi perché si allungherebbe ulteriormente la striscia di risultati utili consecutivi, accumulando punti preziosi in chiave salvezza, ma soprattutto rosicchiando posizioni in classifica nella corsa verso quel sogno tabù chiamato Europa.Tutto in una notte. Novanta minuti che possono diventare la più grande delle occasioni. La Fiorentina stavolta non vuole sbagliare. Intanto perché battere il Napoli significherebbe tornare a far tremare tutti gli avversari dentro le mura del Franchi, come accadeva ai tempi di Prandelli, poi perché si allungherebbe ulteriormente la striscia di risultati utili consecutivi, accumulando punti preziosi in chiave salvezza, ma soprattutto rosicchiando posizioni in classifica nella corsa verso quel sogno tabù chiamato Europa. E' tornato in gruppo Stevan Jovetic. Jovetic dovrebbe così partiretitolare contro il Napoli stasera in attacco accanto ad Amauri. Formazione fatta con Olivera a centrocampo e la consueta difesa a tre composta da Gamberini, Nastasic e Natali.
Venerdì 17 febbraio Inizio ore 20.45 Stadio A.Franchi di Firenze
FIORENTINA 3-5-2 1Boruc 5Gamberini14Natali 15Nastasic16Cassani 85Behrami 18Montolivo17Salifu23Pasqual11Amauri8Jovetic a disp.89Neto 31Camporese 92Romulo 6Vargas22Ljajic7CerciAll. RossiNAPOLI3-4-2-11De Sanctis 14Campagnaro 28Cannavaro 85Britos 11Maggio 20Dzemaili 88Inler 8Dossena17Hamsik22Lavezzi29Pandev a disp83Rosati 2Grava 6Aronica 23Gargano18Zuniga4Donadel7CavaniAll.Mazzarri

TORNEO DI VIAREGGIO FIORENTINA-LAZIO 3-1


La Fiorentina ha vinto 3-1 dopo i supplementari ai quarti di finale del torneo di Viareggio con la Lazio, passando anche questo turno ed in semifinale troverà la Roma la vincente della gara con la Rapp.Serie D Formazione Ufficiale della Fiorentina: Svedkauskas, Bittante, Rozzio, Empereur, Ashong, Agyei, Cenciarelli, Baccarin, Campanharo, Matos, Zohore. A disp.: Lezzerini, Biondi, Gondo, Panatti, Barbero, Bernardeschi, Fossati, Magheri. All. Leonardo Semplici ......... Le marcature:17'Gol della Lazio, Barreto su rigore batte Svedkauskas. Rigore causato da Ashong sullo stessoBarreto.48'Gol Della Fiorentina. Zohore di testa 2°Tempo Supplementare11' rigore per la Fiorentina guadagnato da Zahore e realizzato da Campanharo 15' gol di Gondo..... VIOLA IN SEMIFINALE BATTUTA LA LAZIO PER 3-1 E AFFRONTERA' LA ROMA

AMAURI ED IL SUO FUTURO VIOLA


Il mercato di gennaio ha portato a Firenze l’italo-brasiliano Amauri, ed ai microfoni di “SkySport24? ha parlato il suo agente, Ernesto Bronzetti, il quale ha affermato la felicità del centravanti per la sua scelta: “Intanto ha l’entusiasmo, manca il gol… ne ha fatto mezzo alla prima gara (scherza, ndr), ne ha fatti 0,5. Da quando è arrivato, guarda caso, la Fiorentina ha vinto due partite. Ho parlato con Rossi ed è contentissimo. Vediamo, ha questo contratto di sei mesi, è devoto alla Fiorentina e la metterà davanti a tutti, sicuramente. Anche perché è la società che gli ha dato più fiducia”.

NOTIZIE DALL'OLANDA


Oltre al contratto, per far rimanere a lungo Jovetic, la Fiorentina ha anche bisogno di puntellare la squadra con innesti di un certo livello, fin dalla prossima estate. Secondo il Corriere dello Sport-Stadio la società viola non ha mai smesso di tenere sotto osservazione anche De Jong, la punta del Twente in Olanda, che costa tanto da far venire il mal di testa che però i Della Valle potrebbero prendere come colpo ad effetto per il futuro campionato. Resta in corsa pure Biglia per completare il centrocampo, senza dimenticare che sono già stati presi per la prossima stagione Hegazy e Pizarro.

LA FIORENTINA DEL FUTURO :IL CENTROCAMPO


Cambierà molto, se non tutto. Via Montolivo e Vargas, in forse il destino di Lazzari per il quale andrà discussa la comproprietà col Cagliari. Una cosa è certa. L´investimento forte verrà concentrato su questo reparto. Da quello, si capirà che tipo di squadra ha in mente Delio. Chiederà un mediano, un regista, o magari un trequartista? Salvo sorprese, resterà Behrami, che non ha problemi di moduli o di compatibilità. Sta bene con tutti. Un´altra certezza è Salifu, sul quale il mister ha dato giudizi ampiamente positivi. E poi Olivera, anche lui capace di ricoprire più di un ruolo. Per il resto si cercherà di completare, inserendo Guido Pizarro e un altro rincalzo, soprattutto se si decidesse di mollare Lazzari.

LA FIORENTINA DEL FUTURO : LA DIFESA


Avanti anche il prossimo anno col 3-5-2 o spazio a nuove idee? La sensazione è che potendo scegliere Rossi preferisca la linea a quattro. In questo caso la struttura titolare ci sarebbe già. Cassani, Gamberini, Nastasic e Pasqual, per il quale andrà giocoforza trovata un´alternativa. Se ne andranno Natali e Kroldrup, e al loro posto si cercherà gente che offra garanzie. Il giovane c´è già, Camporese, ed in caso di difesa a tre potrebbe pure essere titolare con Nastasic e Gamberini. Altro discorso per il portiere. Partirà Boruc per far spazio a Neto? Probabilmente sì, ma non è certo.

LA FIORENTINA RAGGIUNGE GLI OTTAVI AL VIAREGGIO


La Fiorentina chiude al comando del proprio girone la prima fase del Torneo di Viareggio, qualificandosi come testa di serie agli ottavi di finale. Il pareggio 1-1 con il Vicenza, rete di Magheri per i viola, pareggio su rigore dei biancorossi, vale il primato nel torneo per differenza reti.

LA FIORENTINA DEL FUTURO : L'ATTACCO


Sulla carta la certezza, il punto di riferimento attorno al quale ripartire si chiama Stevan Jovetic. Ieri Dejan Savicevic, presidente della Federazione del Montenegro, ha detto a Radio Sportiva che «Jo-Jo a fine anno se andrà sicuramente, in Liga o in Premier». Brutta storia, ma non è così scontato, anzi. Il vero punto interrogativo riguarda Amauri. Se resterà, servirà soltanto una riserva (credibile) che parta dalla panchina assieme a Zohore, altrimenti sarà necessario un altro investimento pesante per trovare un centravanti titolare. Cambierà molto, comunque, perché Cerci sarà ceduto e perché Ljajic ha bisogno di spazio. Certe quindi almeno due operazioni in entrata, tre se Amauri cambierà aria.

ADV PER DECIDERE IL FUTURO DI CORVINO


Pantaleo Corvino è stato uno dei grandi artefici delle belle stagioni della Fiorentina, quelle culminate con la partecipazione alla Champions League, ora però qualcosa sembra essersi rotto con la piazza.Le ultime deludenti campagne acquisti, in particolare quella di gennaio, hanno fatto grandinare critiche da ogni parte ed anche lo stesso Corvino nei giorni scorsi ha ammesso di non essere più così sicuro della sua permanenza in riva all'Arno. Decisivo sarà un colloquio previsto in questi giorni con Andrea Della Valle, la proprietà vuole capire se ci sono le condizioni per andare avanti o meno. Il possibile addio di Corvino ha già dato via ad una serie di voci relative al suo possibile sostituto, tanti i nomi in ballo, da Sartori a Sabatini passando per Bigon,Leonardi e Parinetti, senza dimenticare che il club gigliato può già contare nel suo organigramma sull'ex uomo mercato di Valencia e Liverpool, Edoardo Macia.

DIRITTI TV IN ALTOMARE


La Lega di Serie A ha rifiutato le offerte arrivate sul tavolo per i diritti tv del triennio 2012-15 relativi ai canali in chiaro, ai pacchetti secondari del digitale terrestre a pagamento (dirette di 8 squadre e highlights) e alla radio. Per il momento, nulla di fatto per la trasmissioni della Rai Novantesimo Minuto, Stadio Sprint e Domenica Sportiva. Altri 30 giorni di tempo per la trattativa privata.

RINVIATA PARMA-FIORENTINA PER NEVE


Dopo la decisione della Lega, si è tenuta in Prefettura la riunione del Gos (gruppo operativo sicurezza) per fare il punto della situazione sullo stadio Tardini, alla quale è seguita la conferma di quanto già stabilito: rinvio di Parma-Fiorentina. Anche la Fiorentina ha comunicato ufficialmente il rinvio della sfida inizialmente in programma domani alle 15. Dopo la gara di Bologna dello scorso 1° febbraio, anche la gara prevista per domenica allo stadio Ennio Tardini è stata rinviata causa neve e ghiaccio. E se sul momento ogni rinvio è preso quasi con un sorriso sulle labbra, il primo pensiero va adesso alle date del possibile recupero. Circolano già delle indiscrezioni su quella di mercoledì 7 marzo. Data, che sarebbe la prima a disposizione per la squadra di Delio Rossi, ed anche per il Parma di Donadoni, che come i viola ha da recuperare anche la partita contro la Juventus rimandata proprio nello stesso turno di Bologna-Fiorentina. Ipotesi, per ora, quello che è certo è che da qui in avanti sarà un vero e proprio tour de force per i viola. Dopo il lungo riposo post Udinese, venerdì 17 febbraio alle 20:45 arriverà al Franchi il Napoli nella 24°giornata (orario che potrebbe essere ancora cambiato), poi il recupero a Bologna martedì 21 febbraio alle 18:30, la trasferta di Roma contro la Lazio domenica 26 febbraio alle 20:45, ed il 4 marzo il Cesena a Firenze. Nel mezzo tra queste ultime due, ci sarà la Nazionale di Cesare Prandelli impegnata in amichevole contro gli Usa, ed infine, come detto Parma-Fiorentina (ipotesi) mercoledì 7 marzo. Per ora si sorride, dunque, ma le 5 partite in 15 giorni che attenderanno i viola, che diventano 6 in 20 visto che l’11 marzo ci sarà la trasferta di Catania, sono da vero bollino rosso.

TEOTINO UN ALTRO SOGGETTO INUTILE E DANNOSO PER LA FIORENTINA

La S.S.S. era la Sindrome Santiago Silva leggi influenza stagionale indotta dalla società viola della serie regalo Mutu poi faccio passare due mesi d´ansia ai tifosi che all´ultimo giorno di mercato esulteranno pure se gli viene presentato quel baraccone di Santiago Silva.L´E.T. altrimenti detto Effetto Teotino è l´incomprensibile, mai banale, fragoroso, repentino e potentissimo effetto della presenza di Gianfranco Teotino nelle file dirigenziali della Fiorentina. Quando ti pare che tutto taccia, che il sereno faccia capolino, l´Effetto Teotino dirompe sulla scena: una dichiarazione, un cazzeggio su facebook, una seduta medianica con l´Entità (come quella che ha prodotto la recente "intervista" a Stadio) o anche solo un conferenza stampa possono ribaltare l´apparentemente sereno quadro clinico... TeriBBBBBBile!Dell´ A.T.A.V.D. trattasi dell´Appiattimento Timoroso Acritico e Vile (nei confronti) dei Della Valle. Una malattia infantile che è quasi scontato insorga nella crescita (professionale, si fa per dire) del giornalista. Va detto che il virus è conosciuto anche nelle sue varie mutazioni riconoscibili dall´ultima lettera dell´acronimo, insomma oggi è la D di Della valle, ieri era C.... ecchi gori, domani saranno altri, il portatore sano della sindrome (e anche portatore sano di tesserino professionale) lo è per natura e vocazione. Alcuni sfortunatissimi soggetti nascono privi della disposizione genetica al male, avviandosi quindi ad una vita professionale piena di guai e malanni periodici.E veniamo infine alla S.R.P.J. di recente
scoperta, trattasi della Sindrome da Rassegnazione Preventiva (all´addio di) Jovetic. Si manifesta con uno sconsolato dondolio del capo e un farneticante ripetere a mezza bocca:" ma tanto di sicuro se ne va... se arriva un´offerta importante per lui e la Fiorentina... come si fa a tenere un giocatore così forte". La febbre malarica si sta diffondendo a macchia d´olio, l´epidemia divampa in maniera direttamente proporzionale ai gol e alle prestazioni del talentuoso montenegrino.Le previsioni epidemiologiche concordano sul fatto che se la diffusione dovesse mantenersi agli attuali ritmi... manco a giugno, ma già a maggio, la Fiorentina... lo vende.

ANTOGNONI : JOVETIC FREDDO RIGORISTA


Giancarlo Antognoni ha parlato a La Nazione della Fiorentina ed in particolare di Stevan Jovetic: "Il rigorista è sempre un giocatore di personalità e nessuno meglio dell’ allenatore può capire chi, nel gruppo, ha i numeri giusti per trasformare in gol un tiro dal dischetto. Stevan tira sempre a piazzare, calciando di mezzo interno: è uno freddo. Eppure c’è un precedente in cui nonostante la bravura e il carisma del giocatore che si presentò sul dischetto, beh... il due su due, si rivelò, drammaticamente, una pessima coincidenza. Accadde in occasione di un Fiorentina-Milan degli anni Settanta. Ci furono fischiati due rigori a favore, ma De Sisti fallì entrambe le occasioni. Eppure Picchio era il nostro rigorista... E la partita come finì? Beh... alla fine segnai io e battemmo il Milan per 3-2. Comunque Jovetic ha sempre calciato in porta in modo preciso e potente. Per quello che si è riuscito a vedere dalla tv non è mai andato sul dischetto con qualche perplessità o timoroso del portiere che aveva davanti".(Firenzeviola.it)

JOVETIC :CUORE E PIEDI BUONI


Intervenuto alla manifestazione ''I piedi buoni del calcio'', kermesse organizzata da La Gazzetta dello Sport, Stevan Jovetic - intervistato da SkySport nei giorni scorsi- ha rilasciato alcune importanti dichiarazioni:''Dopo le ultime due vittorie ci stiamo finalmente riprendendo bene. Per noi era fondamentale vincere contro l’Udinese per dare continuità a quanto fatto nelle ultime uscite; adesso dobbiamo stare tranquilli ed andare avanti, a partire da Parma. Ieri ho voluto ringraziare per i tifosi, non era facile venire allo stadio con quel freddo... Gli ho assicurato che daremo sempre tutto per la maglia. Rossi? Il mister mi chiede di seguire sempre il centrocampista centrale, forse ieri non l’ho fatto bene ed è per questo che mi ha rimproverato nel dopo-gara, vediamo domani cosa mi dirà. Amauri? Giocare con lui mi permette di partire più arretrato. Cerco di sfruttare tutte le occasioni e se il mister dice che devo fare anche altre cose è giusto che segua le sue direttive. Gli obiettivi stagionali? Adesso dobbiamo pensare gara dopo gara e poi vedremo. Possiamo lottare anche per traguardi maggiori, ma dipende tutto da noi. I rigori con l'Udinese? Li ho calciati dove volevo. E’ andata bene. Quanti gol volevo fare ad inizio anno? Volevo arrivare in doppia cifra, adesso però non mi accontento più... Vediamo alla fine quanti ne avrò realizzati. Sono felice di stare in alto nella classifica cannonieri. Il mio futuro?
La Fiorentina è il mio futuro. Ho firmato cinque anni perché voglio rimanere a Firenze. Qui sto bene e sono contento che la gente si aspetti che io giochi sempre bene e faccia gol. Cercherò di non deluderli mai''.Sulle colonne de La Nazione troviamo alcune parole di Fali Ramadani, procuratore di Stevan Jovetic, che a proposito del suo futuro dice: "Ha firmato fino al 2016 con la Fiorentina, è stata una scelta consapevole. Gli osservatori ci sono spesso, non credo sia una novità. Ma non ci interessa, Stevan ha le idee chiare sul suo futuro. Firenze è la città giusta, poi ognuno può pensarla come vuole e mandare gli osservatori in giro per gli stadi".

DEIAN SAVICEVIC:PRIMO O POI JOVETIC LASCERA' FIRENZE


Dejan Savicevic, presidente della Federcalcio del Montenegro, è intervenuto,nei giorni scorsi, in diretta a Radio Sportiva.Jovetic? Sta giocando con continuità, sapevo che potesse far bene. Non ero convinto che potesse segnare così tanto. Ma è importante giocare con continuità, e Stevan lo sa. L'Europa? La Fiorentina non sta facendo benissimo, ma finchè ci sarà lui la Fiorentina potrà lottare. Ma guai a pensare che lui possa risolvere tutte le gare della squadra. Il suo futuro? Io penso che sia un giocatore che prima o poi dovrà andare via. Non potràrestare a Firenze ancora a lungo. E' bello che però lui voglia restare, c'è l'impegno. Se poi, succede – che accadrà a giugno -, con un'offerta di una big, se ne andrà. Il mercato è così. Fiorentina prima o poi lo venderà sicuramente. A giugno? Io penso di sì. Quale il campionato più adatto per lui? Premier e Spagna sono le destinazioni dove secondo me dovrebbe andare. Perchè non si viene più a giocare in Italia? Per i soldi. Per Jovetic è diverso, lui può ambire alla Champions, ai titoli nazionali, al Pallone d'Oro.Fonte:Radiosportiva

CONTINUA LA FARSA DI CALCIOPOLI ITALIANA

Il processo di primo grado per Calciopoli ha visto la condanna di Diego e Andrea Della Valle, oltre a quella dell’amministratore delegato della Fiorentina, Mencucci. Adesso sono uscite le motivazioni che hanno portato a questa sentenza. Definirle aleatorie è utilizzare un eufemismo, comunque sia, i dirigenti viola ad uno “stimolo dato da Moggi a un comportamento truffaldino” avrebbero fatto seguire le loro azioni, soprattutto per Chievo-Fiorentina. Ma la proprietà del club gigliato paga “l’aver comunque accettato di incontrarsi con chi si dichiarava capace di influenzare l’esito della partita”, il tutto condito da un “seppur vagamente”. Le stesse motivazioni, ma anche le contestazioni fortemente ridimensionate dal dibattimento, porteranno i condannati a rivolgersi in appello.

VIAREGGIO CUP:FIORENTINA SUPERA IL CESENA 1-0


Fiorentina-Cesena 1-0, gara valida per la seconda giornata della 64° Viareggio Cup. La Viola vince meritatamente ed ipoteca il passaggio agli ottavi di finale, da rivedere l'arbitraggio del Sig. Boggi Fiorentina (4-2-3-1): Svedkauskas, Bittante, Rozzio, Alan, Ashong, Agyei, Panatti, Acosty, Campanharo, Matos, Zohore. All. Semplici (Lezzerinin, Baccarin, Barbero, Bernardeschi, Biondi, Cenciarelli, Fossati, Gondo, Magheri)
Cesena: Tonti, Arrigoni, Paolini, Vesi, Turci, Arrigoni T., Grassi, Vandi, Lolli, Matei, Sensi. All. Giordani (Catalan, Ginnix, Folegatti, Urso, Sottile, Brisigotti, Canini, Filippi, Cita).Arbitro: Sig. Boggi di Salerno.87' GOL FIORENTINA: Campanharo porta in vantaggio la Viola con un rigore non eccelso, che però basta per battere Tonti.

VIAREGGIO CUP : FIORENTINA 6-1 ALLO STABAEK


Allo stadio ''Romanelli'' di Borgo San Lorenzo il primo match tra Fiorentina e Stabaek. Gara che dà ufficialmente il via all'avventura dei giovani viola guidati da Leonardo Semplici in questa 64esima edizione del Torneo di Viareggio. Debutto per il danese neo acquisto viola Zohore, in campo dal 1'. Presente il capo osservatori della Fiorentina Eduardo Formazione ufficiale della Fiorentina: Svedkauskas, Bittante, Rozzio, Alan, Ashong, Agyei, Panatti, Acosty, Campanharo, Matos, Zohore. Macia. (A disp: Lezzerini, Baccarin, Barbero, Bernardeschi, Biondi, Cenciarelli, Fossati, Gondo, Magheri). Questa la formazione ufficiale dello Stabaek: Bodher, Lange, Lricich, Flateho, Lystad, Stud, Suka, Tardsen, Lenostad, Sack, Hjort. (A disp: Sensel, Thomassen, Sohansen, Ebblom, Grandi, Kolseth, Jensen).All'esordio nel Viareggio i viola si impongono 6-1 contro i norvegesi dello Stabaek. Le reti sono di Campanharo, Acosty (2), Matos e Panatti (2) per la squadra allenata da Leonardo Semplici.

L'EX CINQUINI : DDV DEVONO DECIDERE FUTURO CORVINO


L'ex ds viola Oreste Cinquini, ai microfoni di Lady Radio, ha parlato dei temi caldi in casa viola, a cominciare dal futuro di Pantaleo Corvino: "Corvino in questi anni ha fatto un lavoro importante. Quest'estate la proprietà gli ha chiesto di rientrare parzialmente degli innesti fatti e così è stato. Ma nel calcio dopo un certo numero di anni si ha il bisogno di cercare altri traguardi altrove. La Fiorentina ha un certo tipo di programma, basato sui giovani, e Prandelli prima e Rossi adesso sono gli allenatori ideali per portarlo avanti. I tifosi viola vogliono poter andare in campo contro tutti per giocarsela alla pari. Non è facile conciliare le due cose. Corvino ha preso tempo per cercare di ragionare su quello che gli è stato proposto, magari è anche stato avvicinato da altri presidenti. Il programma che gli hanno dato i Della Valle sarà fondamentale per la sua decisione. Io mi auguro che continui la sua esperienza a Firenze perchè conosce l'ambiente. Ma una decisione andrà presa velocemente. Jovetic? E'un campione, come ne nascono sempre meno".

LA RECENTE INTERVISTA DI CORVINO


Il direttore sportivo della Fiorentina Pantaleo Corvino, ha rilasciato un'intervista a Violachannel.tv, in cui si ha parlato del Torneo di Viareggio e della gestione dei giovani in prima squadra."Quali le ambizioni per il torneo di Viareggio? Anche se è una Fiorentina Primavera molto rinnovata, vedrete che metterà in mostra tutto il suo bagaglio tecnico. Se mi aspetto delle sorprese? Il Viareggio ne riserva sempre. E' una competizione diversa dal campionato, anche per la vicinanza delle gare. Oltre che mettere in evidenza i settori giovanili famosi da sempre, ci sta anche che vinca una squadra senza il favore del pronostico"."Perchè in rosa ci sono anche giocatori della prima squadra? E 'una primavera molto risicata che quindi ha bisogno sia degli Allievi (Madrigali, Capezzi, Gondo) che dei giovani solitamente a disposizione di Rossi. In questo torneo c'è bisogno di tutti. Li abbiamo inseriti perchè almeno Rossi, se ne avesse la possibilità, potrebbe dare dei giocatori a Semplici"."Il segreto del nostro settore giovanile? Ci vuole sempre la voglia di alzarsi la mattina e guardare avanti per programmare il futuro. Per creare un settore giovanile all'altezza, bisogna essere bravi a mettere l'uomo giusto al posto giusto"."Salifu e Nastasic? Salifu è l'unico '93 che gioca titolare in Italia. Orgogliosi di averli in rosa"."Cosa penso di Zohore? E' un '94 che potrebbe partecipare al Viareggio per altri tre anni. Noi crediamo di aver preso un ragazzo dalle buone e interessanti potenzialità. Un ragazzo che un domani pensiamo e speriamo di poter mettere a disposizione della prima squadra. Adesso speriamo di trasformare le sue potenzialità in qualità. Tuttavia ormai il Corvo a Firenze ha fatto il suo tempo e per la dura legge del calcio è venuta l'ora di cambiare..Tuttavia Carlo Pallavicino attraverso il suo account twitter. Questo il suo post di pochi minuti fa in cui ipotizza anche una soluzione a tempo determinato: "DDV ha dato via liberasu Corvino. Decida pure ADV come crede meglio. Si fa strada l'ipotesi di prolungamento per 12 mesi".

FIORENTINA :4 GIOCATORI DA TRIBUNA


Per Kroldrup, Felipe Dal Belo, Marco Marchionni ed Alessio Cerci. Sono quattro i giocatori della Fiorentina che probabilmente resteranno tutto il resto della stagione in tribuna. Quattro giocatori che in totale hanno sulle spalle 600 presenze in serie A e che gravano sulla Fiorentina per circa 8 milioni di euro lordi. Di questi il solo Kroldrup è rimasto fuori non (ancora) per scelta tecnica, mentre gli altri 3 non sembrano più rientrare nelle scelte di Delio Rossi e per questo la Fiorentina ha provato, senza successo, a piazzarli nel mercato di gennaio. Dimostrazione dei danni arrecati da Corvino Tuttavia l'intelligenza di Rossi li ha richiamati per stimolarli a dare il loro contributo alla causa viola ed anche a mettersi in mostra per il loro futuro mercato

FIORENTINA: NUOVO SPONSOR TECNICO


Dopo cinque anni in compagnia della Lotto, la Fiorentina cambierà sponsor tecnico alla fine della stagione. Secondo indiscrezioni raccolte i nuovi fornitori saranno gli spagnoli della Joma, che dovrebbero garantire ai viola una cifra intorno ai 2,5 milioni di euro. Ancora c’è da capire invece la durata del contratto: per questo c’è da attendere l’annuncio da parte della Fiorentina.

MERCATO FIORENTINA JOVETIC SU FUTURO


Intervistato da ‘Sky Sport 24′ a margine dell’evento ‘piedi buoni, lo sportivo esemplare’ il numero 8 della Fiorentina Stevan Jovetic ha parlato del suo futuro, legato ancora per lungo tempo alla maglia viola: “Mi trovo molto bene a Firenze, ho firmato un contratto e spero di rimanere ancora a lungo. Io come De Rossi? Essere il ‘Capitan Futuro’ della Fiorentina è un’idea che mi piace”.Jovetic ha parlato anche del suo ottimo periodo di forma in fase realizzativa e del cambiamento del suo ruolo con l’arrivo di Amauri: “Mi fa molto piacere essere tra i leader della classifica dei cannonieri, ovvero vedere il mio nome tra quelli dei grandi campioni che militano in Serie A. Con l’arrivo di Amauri sarò forse meno lucido in fase realizzativa, perchè il mister mi chiede un grande sforzo in fase di recupero palla. Ma mi piace molto anche questo compito”. Conclude, forse dicendo una piccola bugia(calciomercato)