FIORENTINA A BOLOGNA PER I TRE PUNTI

C’è anche la Fiorentina in corsa per un posto nella prossima Champions League. Ne è convinto l’amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, il quale ha detto a Radio Sportiva: “In classifica ci sono quattro squadre in due punti: oltre a Milan, Inter e Lazio c’è da tenere in considerazione anche la Fiorentina. Siamo tutti in lotta per un posto solo in Champions. Per questo, dobbiamo stare concentratissimi e gestire le forze perché abbiamo molti impegni ravvicinati”.Un buon auspicio e un ricoscimento dovuto.Attraverso il profilo twitter ufficiale di Gonzalo Rodriguez, arriva una simpatica foto che ritrae lo stesso difensore viola insieme a Roncaglia, Larrondo, Vecino, Pizarro, llama, Borja Valero e Neto a tavola per un pranzo per festeggiare il 4-1 di domenica scorsa contro l'Inter. Menu del giorno asado, ovvero carne di manzo cotta alla brace. Presente al pranzo anche Cuadrado.   
Oggi la trasferta contro il Bologna al Dall'Ara, per la Fiorentina una prova assolutamente da non fallire in vista della corsa europea. Montella, come al solito, dovà spremere le proprie meningi per scegliere chi sarà il partner (o i partner) in attacco di Jovetic per fronteggiare la difesa felsinea.Le varie possibilità:
1) Tridente composto da Jovetic, Ljajic e Cuadrado
2) A due con Jovetic e Toni
3) A due con Jovetic e El Hamdaoui
4) Tridente composto da Jovetic, Toni e Cuadrado
5) Senza Jovetic
Pioli ha preferito,in settimana, spostare la seduta da Casteldebole a un terreno sintetico coperto a Trebbo di Reno. In questo modo il tecnico parmigiano ha evitato sguardi indiscreti e preservato i tanti acciaccati. Taider è tornato in gruppo allenandosi con una speciale protezione alla mano destra operata. Antonsson ha già smaltito la lieve distorsione al ginocchio sinistro mentre Sørensen resta alle prese con la contusione alla gamba destra e ha lavorato a parte con carichi crescenti. Se il danese non dovesse recuperare,contro la Fiorentina Cherubin giocherebbe centrale e Morleo laterale sinistro. Paponi resta a letto con l’influenza mentre sono guariti Pasquato e Gabbiadini, che rischia però di partire per la terza volta di fila dalla panchina
Sarà Guida di Torre Annunziata l'arbitro di Bologna - Fiorentina valida per la settima giornata del girone di ritorno, il derby dell’Appennino, sempre che le condizioni climatiche permettano il regolare svolgimento di una partita “maledetta” e già rinviata per neve il primo febbraio del 2009 e lo stesso giorno dell’anno scorso.  Sono 4 i precedenti tra il direttore di gara campano e la Fiorentina. Ecco il dettaglio:
Stagione 2010/2011   Bari - Fiorentina 1-1
Stagione 2011/2012   Fiorentina - Bologna 2-0  Fiorentina - Cesena 2-0
Stagione 2012/2013   Chievo Verona - Fiorentina 1-1
 Domenica 24  febbraio  Inizio Ore 15  stadio Dall'Ara di BolognaBOLOGNA    4-2-3-1    1CURCI    8GARICS    43SORENSEN    21CHERUBIN    3MORLEO    15PEREZ    6TAIDER    23DIAMANTI    33KONE    9MOSCARDELLI    10GILARDINO a disposizione    25AGLIARDI    32STOJANOVIC    45CARVALHO    11MOTTA    44NALDO    20ABERO    17GUARENTE    30PAZIENZA    4KRHIN    77PASQUATO    18GABBIADINI    19CHRISTODOULOPOULOS    All. Pioli
 INDISPONIBILI 14 Natali (incerto 27ª giornata), 5 Antonsson (incerto 26ª giornata)
 SQUALIFICATI nessuno        ALTRI 22 Lombardi, 31 Radakovic, 24 Paponi, 28 Riverola, 13 Pulzetti
  DIFFIDATI Taider, Garics, Antonsson, Motta, Kone
 fiorentina     4-3-3    1VIVIANO    40TOMOVIC    2RODRIGUEZ    15SAVIC    23PASQUAL    10AQUILANI    4SISSOKO    20BORJA VALERO   11CUADRADO    8JOVETIC    22LJAJIC a disp.    89NETO    12LUPATELLI   5COMPPER    4RONCAGLIA    21MIGLIACCIO  92ROMULO    19LLAMA   27WOLSKI    18LARRONDO    30TONI9EL HAMDAOUI    All. Montella
 INDISPONIBILI 31 Camporese (incerto 25ª giornata), 14 Mati Fernandez (rientro 25ª giornata), 49 Rossi (rientro metà marzo), 3 Hegazi (3 mesi)       SQUALIFICATI 7 Pizarro (1)      ALTRI 28 Capezzi DIFFIDATI Jovetic, Tomovic, Borja Valero, Cuadrado, Pizarro

VERSO BOLOGNA CON EUFORICA FIDUCIA

Chiaramente il Bologna è inferiore all'inter, ma questo non vuol dire che la Fiorentina avrà vita facile al Dall'Ara. L'Inter concede molto spazio alle avversarie mentre il Bologna farà una partita diversa. La squadra di Montella è molto forte, anche se ha attraversato un momento buio dove l'alternanza tra i due portieri può esser costata qualche punto".L'avvicinamento alla gara contro la Fiorentina per Stefano Pioli non è certo tranquilla. A complicarla non solo una situazione di classifica che per i rossoblu si sta facendo sempre più complicata, ma anche la possibile assenza di quattro pedine importanti nel gioco del tecnico emiliano. Nella giornata di ieri sono rimasti fuori per febbre Gabbiadini e Papoli, mentre Sorensen potrebbe rimanere fuori a causa di una distorisione alla caviglia rimediata contro il Catania. Anche Taider resta in forse a causa dell'operazione subita nove giorni fa per una frattura alla mano.Dopo la bellissima gara contro l'Inter, la Fiorentina è chiamata alla difficile trasferta contro il Bologna, con la squadra di Pioli alla ricerca di punti pesanti per allontanarsi dalla zona calda della classifica. Per parlare del Derby dell'Appennino Sarà sicuramente una partita difficile per entrambe le squadre: il Bologna, soprattutto in casa, dovrà cercare di fare punti importanti per la salvezza, mentre la Fiorentina dovrà stare attenta a non sottovalutare l'avversario, che nonostante la classifica gioca un buon calcio ed ha una rosa importante.  Il difetto del Bologna è che non ha continuità di risultati, ma se vorranno staccare la zona calda della classifica dovranno fare risultato contro La Fiorentina, una squadra che è tornata su grandi livelli dopo un piccolo periodo di crisi: grande merito va sicuramente a Montella, che ha dato un gran gioco ai viola.

FIORENTINA................SI RIPARTE?

Ricominciamo. Lo cantava Adriano Pappalardo, ma il concetto suona bene per spiegare il momento che sta attraversando la Fiorentina. Nel Sissoko Day, e all’indomani della partecipazione lampo di Montella a Sanremo (bastata però per far dire al tecnico “E’ una settimana difficile”), in casa viola si pensa soprattutto a come affrontareil Bologna, in quella che somiglia tanto ad una partita spartiacque per l’immediato futuro della Fiorentina. Da una parte (ovviamente in caso di vittoria) entusiasmo e nuova linfa nella corsa all’Europa (potendo sognare ancora il terzo posto), dall’altra la delusione e l’avvilimento tipico di questo periodo. Montella lo sa, ci sono settimane cruciali nell’arco di una stagione e probabilmente questa è una di quelle. Il jolly rappresentato dalla sfida contro la Juventus è stato giocato nella maniera peggiore possibile, ma il calendario regala alla Fiorentina la possibilità di riscattarsi in grande stile. Per questi motivi l’Aeroplanino sta pensando di non lasciare niente d’intentato e se sarà necessario lascerà in panchina anche senatori . D’altra parte la Fiorentina deve tornare a vincere, per proseguire la sua corsa verso l’Europa e per non vanificare l’ottimo girone d’andata. Chi scenderà in campo poco importa ai tifosi. E allora ricominciamo, questa volta per davvero!

FIORENTINA :2013 ANNUS ORRIBILIS FINITO?

Con due brutti mesi Gennaio e Febbraio e l'eliminazione dalla Coppa Italia e dal torneo di Viareggio, il 2013 è stato già dichiarato "annus horribilis" per la Fiorentina. E anche su Pradè, fin qui osannato da critica e tifosi, iniziano a piovere le prime critiche.Come riporta la 'Gazzetta dello Sport', il direttore sportivo viola sarebbe colpevole di aver operato troppo in chiave futura nel mercato di gennaio. I neo-acquisti Wolski, Vecino e G. Rossi saranno infatti utili al 100% solo dalla prossima stagione.Guardando la rosa, la coperta sembra troppo corta: Mati Fernandez resta un rebus tattico e fisico, Migliaccio e Romulo non sembrano in grado di sostituire degnamente Pizarro e Aquilani, Cuadrado e Pasqual non hanno ricambi all'altezza e Cassani è stato cedutoRicky von Wolfswinkel è stato uno degli attaccanti più seguiti nell'ultima sessione di mercato. L'attaccante olandese, legato allo Sporting Lisbona con un contratto fino al giugno 2016, piace tanto alla Fiorentina ma secondo quanto riportato dal portale portoghese 'record', sulle sue tracce ci sarebbero anche altro nove squadre: Norwich, Dinamo Kiev, Newcastle, Manchester United, Zenit, Cska Mosca e Valencia.Aveva iniziato la stagione con grandissime prove, che gli avevano fatto guadagnare l'adorazione della Curva Fiesole a tempo di record, ma nelle ultime uscite Facundo Roncaglia sembra aver esaurito il fluido magico, dando vita a prestazioni scadenti che ora potrebbero indurre Vincenzo Montella a fare dei cambiamenti. Stando a quanto si dice , infatti, il roccioso difensore argentino non sarebbe più l'idolo dei tifosi della Fiorentina, . E per l'estate, poi, si sospetta un suo sacrificio sul mercato, visto che il Rubin Kazan è fortemente interessato al suo acquisto.Nel momento della Fiorentina:  si sospetta che i viola, che hanno sicuramente fatto vedere un bel gioco,ma tendono al narcisismo di certi vezzi . L’altro problema, già da settembre, è l’assenza della punta, di una punta in cui l’allenatore abbia fiducia: Toni il suo ingaggio se l’è giustificato, con i gol e con la possibilità che dà di sfruttare i buoni cross di Pasqual (mentre Cuadrado fa bene tutto meno che i cross): abbiamo poche strade per arrivare al gol”.

COSA SUCCEDERA' ORA ALLA FIORENTINA?

Gennaio è stato disgraziato per Montella e la Fiorentina. Un mese negativo che viene analizzato adesso se ne è andato  con quattro sconfitte (più delle altre messe insieme finora) e un pari interno poi la sconfitta con la Juve,la vittoria non esaltante con il Parma in casa,la sconfitta di Catania poi la splendida vittoria con l'Inter.Molti tifosi viola avevano cominciato a temere l’appassimento della Viola, non bastando né le assenze, pur serie, né gli arbitraggi molto sfavorevoli, pur evidentissimi, né la sfortuna da due pali a botta, né il commento solito di Montella “ma abbiamo giocato bene, e non si può rimproverare nulla ai ragazzi. Ma adesso la questione va oltre il Portiere Inesistente e la Punta Rimbalzante, e si riassume in questa formula: se una squadra gioca bene e perde, presto o tardi (ed è già molto tardi per la classifica…) o comincia a vincere continuando a giocare bene o comincia a giocare male continuando a perdere. Non sappiamo che succederà, naturalmente speriamo nella prima ipotesi. Ma chiunque conosca appena il calcio sa che è una delle due.

DIEGO DELLA VALLE VUOLE LA 7

Diego Della Valle vuole sbarcare in TV, nel senso che vuol diventare imprenditore anche in questo settore. Il proprietario della Fiorentina ha ufficializzato il suo interesse all’acquisto di La7 e ha inviato una lettera al cda di Ti Media, che controlla l’emittente, e a quello di Telecom Italia, azionista di riferimento. “La mia idea – ha dichiarato DDV, che domani sera tornerà al ‘Franchi’ per seguire Fiorentina-Inter – è quella di riunire nell’azionariato un gruppo di persone che vogliano bene al nostro Paese e che abbiano voglia di sostenere uno strumento di informazione importante, garantendone la totale autonomia, e di coinvolgere nell’azionariato professionisti che lavorano attualmente a La7 (come probabilmente l’amico Enrico Mentana ndr) e altri ancora che avranno voglia di partecipare a questo progetto”.

il CAMMINO DELLA FIORENTINA

Sab. 18-08-12 ore 18:00 COPPA ITALIA [III turno] FIORENTINA – Novara 2-0
Sab. 25-08-12 ore 18:00 SERIE A [1°] FIORENTINA – Udinese 2-1
Dom. 02-09-12 ore 20:45 SERIE A [2°] Napoli – FIORENTINA 2-1
Dom. 16-09-12 ore 15:00 SERIE A [3°] FIORENTINA – Catania 2-0
Sab. 22-09-12 ore 18:00 SERIE A [4°] Parma – FIORENTINA 1-1
Mar. 25-09-12 ore 20:45 SERIE A [5°] FIORENTINA – Juventus 0-0
Dom. 30-09-12 ore 20:45 SERIE A [6°] Inter – FIORENTINA 2-1
Dom. 07-10-12 ore 15:00 SERIE A [7°] FIORENTINA – Bologna 1-0
Dom. 21-10-12 ore 15:00 SERIE A [8°] ChievoVerona -FIORENTINA 1-1
Dom. 28-10-12 ore 15:00 SERIE A [9°] FIORENTINA – Lazio 2-0
Gio. 01-11-12 ore 20:45 SERIE A [10°] Genoa – FIORENTINA 0-1
Dom. 04-11-12 ore 15:00 SERIE A [11°] FIORENTINA – Cagliari 4-1
Dom. 11-11-12 ore 15:00 SERIE A [12°] Milan – FIORENTINA 1-3
Dom. 18-11-12 ore 15:00 SERIE A [13°] FIORENTINA – Atalanta 4-1
Dom. 25-11-12 ore 15:00 SERIE A [14°] Torino – FIORENTINA 2-2
Mer. 28-11-12 ore 20:45 COPPA ITALIA [IV turno] FIORENTINA – Juve Stabia 2-0
Dom. 02-12-12 ore 20:45 SERIE A [15°] FIORENTINA – Sampdoria 2-2
Sab. 08-12-12 ore 20:45 SERIE A [16°] Roma – FIORENTINA 4-2
Dom. 16-12-12 ore 12:30 SERIE A [17°] FIORENTINA – Siena4-1
Mer. 19-12-12 ore 20:45 COPPA ITALIA [ottavi] Udinese – FIORENTINA 0-1
Sab. 22-12-12 ore 15:00 SERIE A [18°] Palermo – FIORENTINA 0-3
                                     ANNO 2013
Dom. 06-01-13 ore 15:00 SERIE A [19°] FIORENTINA – Pescara 0-2
Dom. 13-01-13 ore 15:00 SERIE A [20°] Udinese – FIORENTINA3-1
Mer. 16-01-13 ore 20:45 COPPA ITALIA [and. semifinale] FIORENTINA-ROMA0-1
Dom. 20-01-13 ore 15:00 SERIE A [21°] FIORENTINA – Napoli 1-1
Dom. 27-01-13 ore 15:00 SERIE A [22°] Catania – FIORENTINA2-1
Dom. 09-02-13 ore  15-00SERIE A  23    Fiorentina-Parma 2-0
Sab. 09-02-13 ore 18:00 SERIE A [24°] Juventus – FIORENTINA2-0
Dom. 17-02-13 ore 15:00 SERIE A [25°] FIORENTINA – Inter 4-1
Dom. 24-02-13 ore 15:00 SERIE A [26°] Bologna – FIORENTINA
Dom. 03-03-13 ore 15:00 SERIE A [27°] FIORENTINA – ChievoVerona
Dom. 10-03-13 ore 15:00 SERIE A [28°] Lazio – FIORENTINA
Dom. 17-03-13 ore 15:00 SERIE A [29°] FIORENTINA – Genoa
Sab. 30-03-13 ore 15:00 SERIE  A [30°] Cagliari – FIORENTINA
Dom. 07-04-13 ore 15:00 SERIE A [31°] FIORENTINA – Milan
Dom. 14-04-13 ore 15:00 SERIE A [32°] Atalanta – FIORENTINA
Dom. 21-04-13 ore 15:00 SERIE A [33°] FIORENTINA – Torino
Dom. 28-04-13 ore 15:00 SERIE A [34°] Sampdoria – FIORENTINA
Dom. 05-05-13 ore 15:00 SERIE A [35°] FIORENTINA – Roma
Mer. 08-05-13 ore 15:00 SERIE A [36°] Siena – FIORENTINA
Dom. 12-05-13 ore 15:00 SERIE A [37°] FIORENTINA – Palermo
Dom. 19-05-13 ore 15:00 SERIE A [38°] Pescara – FIORENTINA

25 A DI CAMPIONATO DI CALCIO ITALIANO SERIE A 2012/2013

 RISULTATI
 ven 15/02/2013 ore 20:45 milan 2 - 1 parma sab 16/02/2013 ore 18:00 chievo 1 - 1 palermo
sab 16/02/2013 ore 20:45 roma 1 - 0 juventus   dom 17/02/2013 ore 15:00 catania   -   bologna  1-0 genoa   -   udinese 1-0   napoli   -   sampdoria 0-0    pescara   -   cagliari 0-2   torino   -   atalanta 2-1 dom 17/02/2013 ore 20:45 fiorentina   -   inter4-1      lun 18/02/2013 ore 20:45 siena   -   lazio
CLASSIFICA
 juventus    55    napoli    51    milan    44    lazio   44    inter    43    fiorentina    42    catania    39    roma 37udinese    36    parma    32    Torino    31    Sampdoria    29    chievo   29    cagliari   28    atalanta    27 bologna    26    genoa    25   Pescara    21    palermo    19    siena  18
TORINO 1 punto di penalizzazione  SAMPDORIA 1 punto di penalizzazione   ATALANTA 2 punti di penalizzazione  SIENA 6 punti di penalizzazione
MARCATORI
18     cavani e. (napoli),
15     el shaarawy s. (milan),
14     di natale a. (udinese),
11     lamela e. (roma), osvaldo p. (roma),jovetic s. (fiorentina)
10     gilardino a. (bologna), klose m. (lazio), pazzini g. (milan), sau m. (cagliari),
9     denis g. (atalanta), hamsik m. (napoli), , milito d. (inter), totti f. (roma),
8     hernanes a. (lazio), icardi m. (sampdoria),cassano a. (inter)
7     belfodil i. (parma), bergessio g. (catania), bianchi r. (torino), borriello m. (genoa), , palacio r. (inter), paloschi a. (chievo), quagliarella f. (juventus), toni l. (fiorentina),
6     diamanti a. (bologna), giovinco s. (juventus), matri a. (juventus), vucinic m. (juventus),
5     amauri c. (parma), gabbiadini m. (bologna), gomez a. (catania), ilicic j. (palermo), immobile c. (genoa), kone p. (bologna), miccoli f. (palermo), pirlo a. (juventus), rodriguez g. (fiorentina), sansone n. (parma), thereau c. (chievo), vidal a. (juventus),
4     aquilani a. (fiorentina), balotelli m. (milan), barrientos p. (catania), bonaventura g. (atalanta), calaio' e. (siena), candreva a. (lazio), castro l. (catania), cerci a. (torino), destro m. (roma), floccari s. (lazio), guarin f. (inter), inler g. (napoli), insigne l. (napoli), lodi f. (catania), maggio c. (napoli), marchisio c. (juventus), muriel l. (udinese), pellissier s. (chievo), pogba p. (juventus), weiss v. (pescara),
3     almiron s. (catania), angella g. (udinese), bertolacci a. (genoa), bojan p. (milan), cambiasso e. (inter), celik m. (pescara), dybala p. (palermo), eder c. (sampdoria), el hamdaoui m. (fiorentina), florenzi a. (roma), jankovic b. (genoa), kucka j. (genoa), lichtsteiner s. (juventus), maresca e. (sampdoria), mauri s. (lazio), maxi lopez g. (sampdoria), nene' a. (cagliari), pereyra r. (udinese), reginaldo f. (siena), roncaglia f. (fiorentina), valdes j. (parma), ljajic a. (fiorentina),
2     abbruscato e. (pescara), andreolli m. (chievo), arevalo rios e. (palermo), asamoah k. (juventus), birsa v. (torino), bjarnason b. (pescara), bogdani e. (siena), brighi m. (torino), carmona c. (atalanta), cigarini l. (atalanta), d'ambrosio d. (torino), danilo l. (udinese), dessena d. (cagliari), emeghara i. (siena), estigarribia m. (sampdoria), gazzi a. (torino), giorgi l. (palermo), legrottaglie n. (catania), maicosuel r. (udinese), marquinho m. (roma), meggiorini r. (torino), montolivo r. (milan), munari g. (sampdoria), nainggolan r. (cagliari), nocerino a. (milan), paci m. (siena), pandev g. (napoli), paolucci m. (siena), parolo m. (parma), pinilla m. (cagliari), pinzi g. (udinese), pjanic m. (roma), poli a. (sampdoria), ranocchia a. (inter), ribeiro t. (cagliari), rigoni m. (genoa), robinho r. (milan), rosi a. (parma), rosina a. (siena), sansone g. (sampdoria), santana m. (torino), savic s. (fiorentina), stoian a. (chievo), terlizzi c. (pescara), valiani f. (siena), vergassola s. (siena),
1     basha m. (torino), basta d. (udinese), biabiany j. (parma), biava g. (lazio), boateng k. (milan), borja valero i. (fiorentina), bradley m. (roma), brienza f. (palermo), budan i. (palermo), burdisso n. (roma), caceres j. (juventus), campagnaro h. (napoli), cannavaro p. (napoli), caprari g. (pescara), casarini f. (cagliari), cascione e. (pescara), castan l. (roma), cherubin n. (bologna), chivu c. (inter), cofie i. (chievo), conti d. (cagliari), costa a. (sampdoria), coutinho p. (inter), cruzado r. (chievo), cuadrado j. (fiorentina), d'agostino g. (pescara), de jong n. (milan), de luca g. (atalanta), di michele d. (chievo), domizzi m. (udinese), dzemaili b. (napoli), ederson h. (lazio), ekdal a. (cagliari), emanuelson u. (milan), fabbrini d. (palermo), formica m. (palermo), galloppa d. (parma), gamberini a. (napoli), gastaldello d. (sampdoria), giaccherini e. (juventus), glik k. (torino), gonzalez a. (lazio), granqvist a. (genoa), guarente t. (bologna), ibarbo v. (cagliari), jonathas c. (pescara), konko a. (lazio), krsticic n. (sampdoria), lazzari a. (udinese), ledesma c. (lazio), lopez n. (roma), lucarelli a. (parma), luciano s. (chievo), marchese g. (catania), marchionni m. (parma), merkel a. (genoa), mesto g. (napoli), migliaccio g. (fiorentina), moralez m. (atalanta), nelson a. (palermo), neto l. (siena), obiang p. (sampdoria), paglialunga m. (catania), palladino r. (parma), pasqual m. (fiorentina), pasquale g. (udinese), pasquato c. (bologna), peluso f. (atalanta), pereira a. (inter), perrotta s. (roma), pisano f. (cagliari), pisano e. (genoa), pizarro d. (fiorentina), portanova d. (bologna), pozzi n. (sampdoria), quintero j. (pescara), raimondi c. (atalanta), ranegie m. (udinese), rigoni l. (chievo), romulo o. (fiorentina), samuel w. (inter), sayd a. (genoa), sestu a. (siena), sgrigna a. (torino), sneijder w. (inter), sorensen f. (bologna), spolli n. (catania),stendardo g. (atalanta), stevanovic a. (torino), tachtsidis p. (roma), taider s. (bologna), togni r. (pescara), vukusic a. (pescara), zaccardo c. (parma), ze' eduardo j. (siena),
PROSSIMO TURNO
sab 23/02/2013 ore 20:45 palermo   -   genoa      dom 24/02/2013 ore 12:30 sampdoria   -   chievo   dom 24/02/2013 ore 15:00 atalanta   -   roma   bologna   -   fiorentina   cagliari   -   torino   juventus   -   siena   parma   -   catania      dom 24/02/2013 ore 20:45 inter   -   milan      lun 25/02/2013 ore 19:00 udinese   -   napoli      lun 25/02/2013 ore 21:00 lazio   -   pescara

ALCUNI COMMENTI NEL DOPO GARA AL FRANCHI

Diego Della Valle al termine della  partita: "Serata spettacolare. Giochiamocela senza ansie fino alla fine"Queste le parole di Diego Della Valle nel post-partita di Fiorentina-Inter al canale ufficiale viola: ''La cosa  importante è che i ragazzi viola non si dimenticano che il calcio è un gioco. Questa sera ci hanno fatto divertire contro una grande squadra, la soddisfazione è doppia: devono continuare così perché ci divertiremo molto. Cassano? Ha fatto un bel gol ma noi ci ricordiamo meglio i nostri. Io allo stadio? Quando posso verrò. Stesera mio figlio ed Andrea mi hanno obbligato: ero in Italia ma c'ho messo un minuto a dire sì. Dobbiamo continuare a giocare bene e divertire. La squadra ha giocato bene, questo è il calcio che piace a noi. Il centro sportivo? Bellissimo. Ho fatto i complimenti a tutti, lo stadio? Bello, anche gli Skybox. Le mie esultanze come ai bei temi? Si fa così...Questa è stata una serata perfetta, non è mancato nulla. Le tre ''D''? Stasera non c'è niente da dire. Lo stadio con Renzi? Non parlo d'altro questa sera''
Queste le parole di Andrea Della Valle all'uscita dallo stadio: ''Era questa la partita in cui volevo che Diego tornasse. Un calcio così bello è la prima volta in 10 anni che lo vedo. Non ci sono parole per descrivere questo match. Ci volva una reazione dopo Torino. Abbiamo fatto un mese un po' strano ma adesso cerchiamo di recuperare qualche punto. L'allenatore non ha sbagliato nulla, ha preparato la partita nei minimi dettagli. Diego? Lo rivedremo per i match importanti, ormai è un grande tifoso. Lo stadio nuovo? Non c'è stato tempo di poter parlare di nulla in una partita come questa. Il terzo posto? Lasciamo peredere queste cose... guardiamoci dietro ma anche davanti. Una partita così non me la ricordavo da molti anni. Montella sta crescendo, anche attraverso gli errori. Avremo un grande futuro con Montella. Ljajic? E' dal ritiro di Moena che ci parlo e vederlo col sorriso sulle labbra è una grande soddisfazione. Dobbiamo aspettare giocatori come lui, ma è un grande calciatore. Kuzamanovic? Mi è dispiaciuto vederlo con quei colori lì addosso''
Il tecnico della Fiorentina Vincenzo Montella commenta a fine gara il rotondo successo con l’Inter: “C’è stato un filo di spiacere per il gol subito, ma la squadra ha avuto una grande reazione dopo Torino. Una bella serata, ci ha fatto piacere la presenza di Diego Della Valle allo stadio, ma c’era stato vicino anche nel pomeriggio. Anche se era molto che non veniva allo stadio ci è sempre stato vicino telefonicamente. Anche l’Inter è in fase di costruzione come noi per cui ci sta che si siano alti e bassi. Il gesto più bello? Ce ne sono stati tanti, dalla prima rete di Jovetic, al tacco di Aquilani, alla seconda rete di Ljajic. Sissoko ancora non è in condizione, ma quando lo sarà poter giostrare l’abbondanza non mi può che far piacere. C’è differenza solo in termini di risultati tra casa e trasferta, ma non a livello di prestazione, la nostra idea di gioco è la stessa sia che l’esterno giochi un po’ più avanti o indietro. Ljajic durante gli allenamenti lo vedo bene. Jovetic nei tre attaccanti può giocare anche centro sinistra, anche se non gli puoi chiedere in quel caso di rientrare altrimenti perderebbe lucidità sotto porta”.
Migliore in campo Sky, l’attaccante della Fiorentina, Stevan Jovetic: “Siamo molto contenti perché è stata una scossa molto importante. Questa partita ci ha dato qualcosa in più. Voglio ringraziare i tifosi, godiamoci questa vittoria, ma non accontentiamoci mai. Sono molto contento perché ho fatto la punta, ho cercato più la profondità e ho giocato più la palla. Noi ci abbiamo creduto sempre al terzo posto anche quando i risultati non arrivavano, bisogna solo avere la continuità”.
Letteralmente avvilito per la prestazione dell’Inter, l’allenatore nerazzurro, Andrea Stramaccioni: “La lettura è fin troppo semplice. A prescindere dai meriti della Fiorentina, abbiamo pagato l’aver giocato due gare con gli stessi giocatori. Ho visto la mia Inter in difficoltà e molto stanca e non immaginavo che avremmo potuto pagarla così tanto”.

LA FIORENTINA BATTE L'INTER 4-1 RITORNANDO IN CORSA PER L'EUROPA

Fiorentina-Inter 4-1: Ljajic e Jovetic affondano Stramaccioni La squadra di Montella annichilisce i nerazzurri: due gol a testa per il montenegrino e il serbo, Cassano trova un gol inutile nel finale. Viola di nuovo in corsa per la ChampionsAll'improvviso, è ricomparsa la Fiorentina. Quella del Progetto, con la p maiuscola, quella che aveva fatto scomodare timide similitudini con il Barcellona, quella che aveva reso Montella uno dei tecnici emergenti. Ricompare di colpo, dopo un inizio di 2013 orribile, sotto gli occhi di Diego Della Valle che torna al Franchi dopo quasi tre anni, di fronte a un'Inter che finisce col diventarne la sparring partner, il sacco su cui si scaricano i pugni: 4-1. La Strama-band è travolta da una marea viola. Solo Handanovic, nel primo tempo, evita che il passivo dei nerazzurri si limiti al gol di Ljajic e al capolavoro da fuori area di Jovetic. Nella ripresa si arrenderà anche lui, e la sconfitta per l'Inter prende le dimensioni della disfatta. I nerazzurri, del resto, ci hanno capito poco, circondati e superati da avversari che andavano il doppio e che spuntavano da ovunque. La Fiorentina torna in corsa Champions, i nerazzurri arrivano al derby dietro al Milan.Nel primo tempo, fatti salvi qualche solitaria sortita di Palacio e Cassano e un tiro pericoloso di Kuzmanovic, si gioca in una sola metà campo. I centrocampisti viola tengono palla con passaggi corti palla a terra, poi di colpo verticalizzano per le punte. Handanovic è costretto alla prima parata dopo 3', dopo 13' deve già raccogliere la palla in fondo alla rete. Pasqual prende possesso della sinistra e crossa, Jovetic sfiora di testa, sempre di testa Ljajic raccoglie in solitudine e fa 1-0. Gli "ic" d'attacco della Fiorentina sono scatenati, Handanovic dopo aver respinto quasi tutto non può nulla sul missile che Jovetic, dopo una palla recuperata da Aquilani, fa partire da limite: 2-0, applausi, champagne. Il risultato, al 45', sta persino stretto: traquilli, la premiata ditta Jovetic-Ljajic riscuote gli interessi nella ripresa. Nel 3-0 di Jovetic, rigore in movimento, la vera perla è l'assist di tacco di Aquilani, dopo una respinta corta della difesa. Il 4-0 di Ljajic è un riassunto della partita a tutto campo del talento serbo, espresso fin qui a metà: recupera palla nella sua metà campo, la lascia a Borja Valero, che gliela restituisce: tiro a giro nell'angolino basso e 4-0. Oltre ai due scatenati attaccanti, la Fiorentina impressiona con Cuadrado, che manda in confusione Nagatomo con le sue finte e le sue accelerazioni, e colpisce per la capacità di proporre un pressing alto e immediato non appena perde palla: Guardiola-style, per intenderci. Montella sposta quasi subito la squadra col 4-3-3, permettendo a Cuadrado di non dover pensare troppo alla copertura e al tempo stesso non perdendo mai la superiorità a centrocampo, grazie ai movimenti delle punte. Si rivede un grande progetto di squadra: ora bisogna portarlo avanti.L'altra faccia della medaglia è un'Inter in totale difficoltà e in balia degli eventi. Anche l'atteso Kovacic non bissa il recital messo in piedi contro il Cluj. la difesa è in ritardo nelle chiusure, i centrali vengono "chiamati fuori" dalle punte viola e non ritrovano la posizione. Cassano trova il gol nel finale con un gran bel tiro (42'), ma prima aveva toccato pochi palloni, così come Palacio. Se si voleva spegnere sul nascere la nostalgia di Milito, l'operazione non è riuscita. Stramaccioni incassa una sconfitta pesante dall'altro "giovane" della panchina. Il derby rischia di contare anche per recuperare credito personale.
Il tabellino della gara e le pagelle dei calciatori viola
FIORENTINA-INTER 4-1PRIMO TEMPO 2-0
MARCATORI: Ljajic al 13' pt e 20' st, Jovetic al 33' pt e 10' st, Cassano (I) al 42' s.t.
FIORENTINA (3-5-2): Viviano 6; Tomovic 6, Gonzalo 7, Savic 6; Cuadrado 7 (38' st Llama 6), Aquilani 6.5, Pizarro7 (24' st Sissoko 5), Borja Valero7, Pasqual 6; Ljajic7, Jovetic 8(28' st El Hamdaoui 6). (Neto, Roncaglia, Compper, Lupatelli, Larrondo, Migliaccio, Wolski, Toni, Romulo). All. Montella
INTER (4-3-1-2) Handanovic; Zanetti, Ranocchia, Juan Jesus, Nagatomo; Cambiasso, Kuzmanovic, Kovacic (1' st Alvarez); Guarin (13' st Pereira); Cassano, Palacio (31' st Schelotto) (Belec, Carrizo, Silvestre, Rocchi, Gargano, Benassi, Jonathan, Colombi). All. Stramaccioni
ARBITRO: Rizzoli (Bologna) 6
NOTE Ammoniti: Pasqual, Pizarro, Ranocchia, Guarin, Juan Jesus, Pereira, Savic. Recupero: pt 0

STASERA CON L'INTER ULTIMA CHANCE VIOLA PER L'EUROPA

 La viola  deve vincere  stasera con l'Inter se vuole andare in Europa e sperare che Jovetic rimanga, altrimenti sarà dura trattenerlo. Un concetto semplice da capire anche a livello economico e valido soprattutto in caso di qualificazione alla prossima Champions League. Con un posto in Europa League la palla passerebbe al giocatore. Se invece la Fiorentina rimanesse fuori dalle competizioni europee sarebbe molto difficile immaginarsi Jo-Jo in viola anche la prossima stagione. Ecco quindi che, mercato per il futuro a parte, la priorità della Fiorentina è quella di ricominciare a correre in campionato. L’obiettivo posto ad inizio stagione parlava di Europa League, un traguardo ancora alla portata dei ragazzi di Montella.Aggiornato il nuovo Ranking Uefa: resta saldamente in testa il Barcellona, seguito dal Bayern Monaco e dal Manchester United. Italiane ancora parecchio indietro: la prima squadra in classifica è l’Inter, che recupera una posizione e si piazza all’ottavo posto. Tredicesimo il Milan, mentre la Juventus è 24esima. Subito dopo c’è la Roma, al 39esimo posto, mentre il Napoli resta al 46esimo. La Fiorentina rimane stabile al 52esimo, insieme all’Udinese,  con 42.262 punti. Da segnalare che nel 2012/2013 i viola hanno messo insieme solo 2.3166 punti, in assenza della partecipazione ad una competizione europea. Ricordiamo che vengono calcolati i punti delle ultime cinque stagioni, la prossima ad uscire dal conteggio sarà quella 2008/2009, che fruttò ai viola 11.275 punti.
Per la gara contro l’Inter la Fiorentina sembra sempre più intenzionata a virare sul 4-3-3, con Jovetic al centro dell’attacco, Cuadrado a destra ed uno tra Ljajic e El Hamdaoui (il serbo favorito), mentre in difesa Tomovic (Roncaglia dirottato in panchina) e Pasqual sulle fasce, Rodriguez e Savic centrali. In mediana Pizarro spalleggiato da Borja Valero e quell’Aquilani al rientro dalla squalifica.Saranno presenti anche tutti e due i fratelli Della Valle e per l'Inter lo stesso Moratti
Domenica 17 febbraio Inizio Ore 20.45 Stadio A.Franchi di Firenze arbitro Rizzoli le probabili formazioni:
FIORENTINA    3-5-2  1VIVIANO    40TOMOVIC    2RODRIGUEZ    15SAVIC    11CUADRADO    10AQUILANI    7PIZARRO    20BORJA VALERO    23PASQUAL    8JOVETIC   9EL HAMDAOUI   a disp.    89NETO    12LUPATELLI    5COMPPER    4RONCAGLIA    21MIGLIACCIO    4SISSOKO    92ROMULO    19LLAMA    27WOLSKI    22LJAJIC  30TONI 18LARRONDO    All. Montella
BALLOTTAGGIO Toni - El Hamdaoui 40% - 60%, Tomovic - Compper 60% - 40%
 INDISPONIBILI 31 Camporese (incerto 25ª giornata), 14 Mati Fernandez (rientro 25ª giornata), 49 Rossi (rientro metà marzo), 3 Hegazi (3 mesi)         ALTRI 28 Capezzi       DIFFIDATI Jovetic, Tomovic, Borja Valero, Cuadrado, Pizarro
 inter    4-3-1-2    1HANDANOVIC    4ZANETTI    23RANOCCHIA    40JUAN JESUS    55NAGATOMO  19CAMBIASSO    10KOVACIC    17KUZMANOVIC    14GUARIN    99CASSANO    8PALACIO a dispos.   30CARRIZO   7BELEC  6SILVESTRE    42JONATHAN    31PEREIRA    7SCHELOTTO    5STANKOVIC    11ALVAREZ    21GARGANO  18ROCCHI    All. Stramaccioni        INDISPONIBILI 12 Castellazzi (incerto 28ª), 25 Samuel (incerto 25ª), 16 Mudingayi (stagione finita), 20 Obi (in dubbio 26ª), 22 Milito (stagione finita), 26 Chivu (incerto 25ª)    SQUALIFICATI nessuno
 ALTRI 32 Cincilla, 44 Bianchetti, 82 Bessa, 77 Di Gennaro, 24 Benassi, 33 Mbaye DIFFIDATI Palacio, Pereira, Handanovic, Cambiasso

LA FIORENTINA AFFRONTA LA JUVENTUS NELLA SUA TANA

Alle 18.00, a Torino, la squadra viola affronterà la capolista, in una sfida che, da sempre, rappresenta molto di più dei tre punti in palio.All’andata la Fiorentina giocò bene, molto meglio della Juventus, ma non le bastò per vincere. Si sa, il calcio sa essere crudele e, talvolta, non concede di raccogliere quanto  seminato. Non sempre vince chi ha giocato meglio e, visto che la vittoria ai punti non è contemplata e il merito non ha diritto di cittadinanza nelle statistiche, si rimane ancorati ad un freddo e bugiardo pareggio.
Stasera la sfida si ripresenta in tutto il suo appeal che, da sempre, prescinde dai punti che separano in classifica. Il coefficiente di difficoltà è maggiore, perché la si affronta in trasferta, ma il sottile piacere di poter fare uno sgambetto in casa altrui, infonde audacia e temeraria speranza.La partita contro la Juventus, qui, ha ancora il potere di cambiare il volto di una stagione e di regalare una gioia da tramandare ai posteri Ancora problemi per Mati Fernandez. Il guaio al retto femorale non è scomparso, e lo staff viola opterà per una nuova strategia, lavorando anche sulla postura del calciatore per risolvere il problema alla radice. Per questo Mati starà fuori almeno altri 15 giorni saltando sicuramente le sfide con Juventus ed Inter. A centrocampo quindi, spazio a Romulo accanto a Pizarro e Borja Valero. Davanti ballottaggio Toni-Ljajic, favorito il primo. In porta confermato Viviano.
Asamoah non anticiperà il ritorno a Torino e giocherà la finale 3°-4° posto di Coppa d'Africa con il suo Ghana. A questo punto con ogni probabilità non sarà a disposizione di Conte per la sfida di Champions contro il Celtic. AVinovo sono tornati tutti i nazionali, qualche acciacco per Lichsteiner (costretto al cambio contro la Grecia a causa di un dolore alla cervicale in seguito a uno scontro di gioco con Karagounis) e Barzagli (leggero fastidio muscolare), ma entrambi dovrebbero essere regolarmente in campo contro la Fiorentina. Qualche dubbio in più invece per Marchisio e Giovinco, entrambi hanno ripreso ad allenarsi in gruppo, ma Conte non sembra intenzionato a rischiarli dal primo minuto (anche in chiave Celtic), potrebbero farcela per la panchina. Contro la Fiorentina spazio a Barzagli, Marrone, Caceres in difesa. A centrocampo Lichsteiner, Vidal, Pirlo, Pogba, De Ceglie. Davanti Vucinic e Matri.
 Designato l’arbitro per la partita , e che partita, quella tra Juventus e Fiorentina: si tratta del signor Paolo Silvio Mazzoleni della sezione di Bergamo. Assitenti di linea: Dobosz e Tonolini. Quarto uomo il signor Di Fiore, mentre Calvarese e Doveri i giudici di area. Sono nove i precedenti globali con Mazzoleni, con un bilancio di tre vittorie, tre pareggi e altrettante sconfitte (c’è compreso pure il 2-1 a Parma in Coppa Italia nel 2010/11). Nel corso di questa stagione è stato colui che ha tenuto a battesimo la Fiorentina di Montella: 2-1 rifilato in casa all’Udinese alla prima giornata.    
Sabato 9 febbraio Inizio Ore 18.00 Juventus stadio di torino arbitro Mazzoleni di bergamo      le probabili formazioni:
JUVENTUS    3-5-2    1BUFFON    15BARZAGLI    39MARRONE    4CACERES   26LICHTSTEINER    23VIDA    21PIRLO    6POGBA    11DE CEGLIE    9VUCINIC     32MATRI in panchina    30STORARI    31BRANESCU    33ISLA    20PADOIN    13PELUSO    24GIACCHERINI    12GIOVINCO    27QUAGLIARELLA    18ANELKA    All. Alessio (Conte squalificato 2 giornate)
INDISPONIBILI 8 Marchisio (rientro 25ª giornata), 3 Chiellini (rientro 26ª giornata), 7 Pepe (rientro fine febbraio), 17 Bendtner (rientro aprile)        SQUALIFICATI 19 Bonucci (1)        ALTRI 34 Rubinho, 22 Asamoah (coppa d'Africa), Iaquinta, - Cevallos, - Pepic        DIFFIDATI Chiellini, Marchisio, Barzagli, Peluso, Vidal, De Ceglie
 fiorentina     3-5-2    1VIVIANO    4RONCAGLIA   2RODRIGUEZ    15SAVIC    11CUADRADO    92ROMULO    7PIZARRO    20BORJA VALERO    23PASQUAL    8JOVETIC    30TONI a disposizione     89NETO    12LUPATELLI    40TOMOVIC    5COMPPER    27WOLSKI    19LLAMA    14MATI FERNANDEZ    28CAPEZZI    22LJAJIC   18LARRONDO    9EL HAMDAOUI    All. Montella
 INDISPONIBILI 49 Rossi (rientro metà marzo), 3 Hegazi (4 mesi), 31 Camporese (incerto 24ª giornata)       SQUALIFICATI Aquilani (1), Migliaccio (1)        ALTRI - Sissoko (Coppa d'Africa)       DIFFIDATI Jovetic, Tomovic, Borja Valero

LA FIORENTINA VERSO TORINO

La storpiatura del cognome del presidente esecutivo della Fiorentina, Mario Cognigni, è all’ordine del giorno. Basti leggere un qualsiasi commento dei sostenitori viola  per accorgersi che è vero quello che stiamo dicendo. Ma che lo sbagli anche la Commissione Disciplinare della FIGC, organismo ufficial
e del calcio italiano, fa veramente specie. Nell’atto in cui è stato disposto il pagamento di una bella multa, il dirigente viola risulta come Mario Cognini e non Cognigni come in realtà si chiama. Da restare veramente senza parole.Quanto poco conta la società viola in Federazione!
Domani ci sarà la gara con la Juve,In passato si era tentato di snaturarla, di levare dagli abiti dei fiorentini quella patina di provincialismo che, vista da fuori, appariva deprecabile e sconveniente come forfora sulla giacca.Firenze, nella sua compiaciuta autarchia, si è costruita un derby su misura, che le cade addosso, perfetto e inappuntabile, come l’abito tagliato e cucito dal sarto di fiducia.
Derubricarla a partita normale, in un impeto di moderna evoluzione culturale, sarebbe un grosso errore.
I fiorentini, che si dividono su tutto, devono tutelare e tenersi stretto qualcosa che ha il potere di fungere da collante, da comune denominatore che annulla - almeno per 90 minuti - differenze e divergenze di opinione, tipiche di un popolo geneticamente riottoso e polemico.E’ una partita diversa, una di quella che sovverte regole e principi, perché vive di logiche proprie.Merito e bel gioco, in questi casi, scivolano in secondo piano. Il sogno mostruosamente e sportivamente proibito del tifoso è il gol di malleolo, in sospetto fuorigioco, al novantesimo. Il danno e la beffa sarebbero il binomio eccezionale, capace di scaldare il cuore per mesi e rimanere scolpito nella memoria collettiva.
Vista da fuori può apparire eresia, antisportività allo stato puro e piccola e meschina rivincita di una provincia povera (come  fu ricordato da Marchionne) e pure un po’ becera.
L’antijuventinità a Firenze è come la bistecca e la ribollita, il David e il Ponte Vecchio: fa parte del pacchetto. Non chiedete di cambiare, perché sarebbe come voler convincere di usare il burro al posto dell’olio, che la cucina molecolare è meglio del panino con il lampredotto e che il migliaccio si deve chiamare castagnaccio.Missione impossibile…..

MAPPA ERRORI ARBITRALI AI DANNI DELLA FIORTENTINA

Anno nuovo, vecchie consuetudini. Se nel 2012 c’era stato davvero un crescendo di errori arbitrali a sfavore della Fiorentina, penalizzata da direttori di gara scarsi e collaboratori che forse lo sono ancora di più, nel 2013 la solfa è stata più o meno la stessa Non intendiamo parlare di malafede, ma solo di mancanza di professionalità e diversa interpretazione dei regolamenti. Ecco il dossier riepilogativo dei fatti
3/a giornata FIORENTINA-CATANIA, arbitro Doveri: Pizarro e Jovetic ammoniti molto fiscalmente.
4/a giornata PARMA-FIORENTINA, arbitro Valeri(quellodel rigore al Milan inesistente): I reiterati falli di Lucarelli non vengono puniti neanche con un cartellino giallo.
5/a giornata FIORENTINA-JUVENTUS, arbitro Tagliavento: I reiterati falli di Vidal fanno ammonire il bianconero solo al 56', unico cartellino giallo alzato nei confronti degli ospiti (tra i viola giallo per Roncaglia, Rodriguez e Ljajic).
6/a giornata INTER- FIORENTINA, arbitro Giannoccaro: sul tocco di mano in area di Rodriguez, l’arbitro fischia subito il rigore, ma da qui a dire che sia stato volontario e che lo spagnolo (oltretutto ammonito ingiustamente) “aumenti il proprio volume”, condizioni indispensabili per dare il penalty, ce ne corre parecchio. Se il secondo giallo a Rodriguez è giusto, Samuel è stato graziato quando l’argentino fa un fallo da dietro su Jovetic in apertura di gara, e l’arbitro non lo sanziona. Prima di estrarre il giallo alla mezzora viene aspettato il terzo pedatone del difensore al montenegrino. Ad inizio ripresa non viene sanzionato col giallo un fallo su Fernandez di Samuel (alla fine della gara saranno ben 5 quelli da dietro, con un solo giallo ndr).
7/a giornata FIORENTINA-BOLOGNA, arbitro Orsato: Natali già ammonito, si rende protagonista di una trattenuta plateale che, da regolamento, prevede un nuovo cartellino giallo, che ovviamente non arriva. I centrocampisti Konè, Taider e Pazienza sistematicamente rifilano calcioni a destra e a manca e finiscono regolarmente la partita (ammoniti solo gli ultimi due).
8/a giornata CHIEVO-FIORENTINA, arbitro Guida: Ai viola manca un evidente rigore nella ripresa quando Jokic entra su Roncaglia e lo stende nettamente (avrebbe rimediato anche la seconda ammonizione e sarebbe stato quindi espulso ndr), poco prima lo sloveno con una sua bruttissima entrata su Cuadrado viene sanzionato solo col cartellino giallo da Guida. Dramè già ammonito, trattiene vistosamente Cuadrado, ma l’arbitro non gli mostra il secondo giallo. Molto fiscali, invece, le ammonizioni somministrate ai diffidati Roncaglia e Pizarro, oltre che a Tomovic.
12/a giornata MILAN-FIORENTINA arbitro Romeo: Il rigore fischiato a Roncaglia su Pato è abbastanza generoso, per fortuna che il brasiliano lo manda altissimo. Manca il secondo cartellino giallo a Bonera per un fallo su Toni alla fine del primo tempo.
13/a giornata FIORENTINA-ATALANTA arbitro De Marco: Il gol del pari, momentaneo, di Bonaventura è stato segnato in posizione di fuorigioco. E ancora, manca un rigore alla Fiorentina: netta la trattenuta di Manfredini su Rodriguez su azione d’angolo
Poi Valeri nella gara con la Samp(ancora lui!)non concede due rigori9 ai viola (contatto di Gastaldello su Fernandez e mani di Poli) e ammonisce Pizarro che tocca il pallone con la mano anche se il cileno fa di tutto per toglierla.
19/a giornata FIORENTINA-PESCARA arbitro Giacomelli: Jonathas non riceve per due volte il secondo giallo (fallo volontario di mano ed entrata su Pizarro), poi l’attaccante segnerà la rete del vantaggio. Inoltre Terlizzi cintura in area Toni ma nessun provvedimento viene ravvisato.
20/a giornata UDINESE-FIORENTINA arbitro Romeo: Domizzi è in fuorigioco clamoroso quando riceve la palla da Pereyra in area di rigore viola. Migliaccio probabilmente non lo tocca (questo resta l’unico dubbio), ma a quel punto è tutto ininfluente perché l’azione è viziata da offside. Di Natale doveva essere espulso per il ‘calcetto’ rifilato ad Aquilani prima della battuta del rigore: il regolamento parla chiaro, basta anche accennare ad un gesto violento per essere espulsi e l’attaccante dell’Udinese tra l’altro colpisce il centrocampista della Fiorentina. (La scorsa stagione, per un gesto simile, Cerci è stato cacciato (giustamente) nella partita con la Juventus (anche se su segnalazione da parte di Chiellini al quarto uomo ndr). Nell‘azione del 2-1 Di Natale parte in fuorigioco ed è quindi un gol da annullare.
21/a giornata FIORENTINA-NAPOLI arbitro Bergonzi: Behrami non viene ammonito per la seconda volta ad inizio ripresa per un fallo evidentissimo su Cuadrado, oltretutto non c’era la punizione dalla quale scaturisce la rete del pareggio di Cavani. Nel primo tempo sono state date con eccessiva severità le ammonizioni a Savic e Toni.
22/a giornata CATANIA-FIORENTINA arbitro Celi: Nella ripresa c’è una evidente trattenuta di Spolli su Toni: è un episodio che avviene proprio sotto gli occhi del giudice di area e questo è chiaramente un rigore che manca alla Fiorentina, che aveva subito da poco la rete dell’1-1. Eccessiva l’espulsione di Aquilani per proteste per un calcione che gli era stato rifilato (quanti rossi avrebbe dovuto prendere mr Totti finora?). Savic  viene ammonito alla prima occasione, mentre per un fallo analogo, dopo ripetuti falli, Alvarez viene sanzionato col giallo solo nel finale.
23/a giornata FIORENTINA-PARMA arbitro Russo
: Su segnalazione del guardalinee nel finale ha bloccato per un fuorigioco inesistente Borja Valero lanciato a rete, ma soprattutto durante la gara ha ammonito Migliaccio per un fallo inesistente sulla trequarti, facendo così saltare al centrocampista diffidato la gara contro la Juventus.
Lo scandaloso rigore concesso da Valeri domenica scorsa a favore del Milan ha colpito l'opinione pubblica calcistica ma è meglio saperlo fin da ora: è un campionato condizionato dagli arbitri, poco preparati, poco o per nulla autonomi, troppo pagati in una carriera assai ambita per la quale bisogna sapersi muovere nei corridoi”.

il CAMMINO DELLA FIORENTINA NEL 2012/13

Sab. 18-08-12 ore 18:00 COPPA ITALIA [III turno] FIORENTINA – Novara 2-0
Sab. 25-08-12 ore 18:00 SERIE A [1°] FIORENTINA – Udinese 2-1
Dom. 02-09-12 ore 20:45 SERIE A [2°] Napoli – FIORENTINA 2-1
Dom. 16-09-12 ore 15:00 SERIE A [3°] FIORENTINA – Catania 2-0
Sab. 22-09-12 ore 18:00 SERIE A [4°] Parma – FIORENTINA 1-1
Mar. 25-09-12 ore 20:45 SERIE A [5°] FIORENTINA – Juventus 0-0
Dom. 30-09-12 ore 20:45 SERIE A [6°] Inter – FIORENTINA 2-1
Dom. 07-10-12 ore 15:00 SERIE A [7°] FIORENTINA – Bologna 1-0
Dom. 21-10-12 ore 15:00 SERIE A [8°] ChievoVerona -FIORENTINA 1-1
Dom. 28-10-12 ore 15:00 SERIE A [9°] FIORENTINA – Lazio 2-0
Gio. 01-11-12 ore 20:45 SERIE A [10°] Genoa – FIORENTINA 0-1
Dom. 04-11-12 ore 15:00 SERIE A [11°] FIORENTINA – Cagliari 4-1
Dom. 11-11-12 ore 15:00 SERIE A [12°] Milan – FIORENTINA 1-3
Dom. 18-11-12 ore 15:00 SERIE A [13°] FIORENTINA – Atalanta 4-1
Dom. 25-11-12 ore 15:00 SERIE A [14°] Torino – FIORENTINA 2-2
Mer. 28-11-12 ore 20:45 COPPA ITALIA [IV turno] FIORENTINA – Juve Stabia 2-0
Dom. 02-12-12 ore 20:45 SERIE A [15°] FIORENTINA – Sampdoria 2-2
Sab. 08-12-12 ore 20:45 SERIE A [16°] Roma – FIORENTINA 4-2
Dom. 16-12-12 ore 12:30 SERIE A [17°] FIORENTINA – Siena4-1
Mer. 19-12-12 ore 20:45 COPPA ITALIA [ottavi] Udinese – FIORENTINA 0-1
Sab. 22-12-12 ore 15:00 SERIE A [18°] Palermo – FIORENTINA 0-3
                                     ANNO 2013
Dom. 06-01-13 ore 15:00 SERIE A [19°] FIORENTINA – Pescara 0-2
Mer. 16-01-13 ore 20:45 COPPA ITALIA [quarti]FIORENTINA-ROMA
Dom. 13-01-13 ore 15:00 SERIE A [20°] Udinese – FIORENTINA3-1
Mer. 16-01-13 ore 20:45 COPPA ITALIA [and. semifinale] FIORENTINA-ROMA0-1
Dom. 20-01-13 ore 15:00 SERIE A [21°] FIORENTINA – Napoli 1-1
Dom. 27-01-13 ore 15:00 SERIE A [22°] Catania – FIORENTINA2-1
Dom. 09-02-13 ore  15-00SERIE A  23    Fiorentina-Parma 2-0
Dom. 10-02-13 ore 15:00 SERIE A [24°] Juventus – FIORENTINA
Dom. 17-02-13 ore 15:00 SERIE A [25°] FIORENTINA – Inter
Dom. 24-02-13 ore 15:00 SERIE A [26°] Bologna – FIORENTINA
Dom. 03-03-13 ore 15:00 SERIE A [27°] FIORENTINA – ChievoVerona
Dom. 10-03-13 ore 15:00 SERIE A [28°] Lazio – FIORENTINA
Dom. 17-03-13 ore 15:00 SERIE A [29°] FIORENTINA – Genoa
Sab. 30-03-13 ore 15:00 SERIE  A [30°] Cagliari – FIORENTINA
Dom. 07-04-13 ore 15:00 SERIE A [31°] FIORENTINA – Milan
Dom. 14-04-13 ore 15:00 SERIE A [32°] Atalanta – FIORENTINA
Dom. 21-04-13 ore 15:00 SERIE A [33°] FIORENTINA – Torino
Dom. 28-04-13 ore 15:00 SERIE A [34°] Sampdoria – FIORENTINA
Dom. 05-05-13 ore 15:00 SERIE A [35°] FIORENTINA – Roma
Mer. 08-05-13 ore 15:00 SERIE A [36°] Siena – FIORENTINA
Dom. 12-05-13 ore 15:00 SERIE A [37°] FIORENTINA – Palermo
Dom. 19-05-13 ore 15:00 SERIE A [38°] Pescara – FIORENTINA

23 A DI CAMPIONATO DI CALCIO ITALIANO SERIE A 2012/2013

 RISULTATI
giornata 23                           
 roma - cagliari    2 - 4    Torino - Sampdoria   0 - 0  napoli - catania  2 - 0   chievo - juventus   1 - 2fiorentina - parma   2 - 0   genoa - lazio    3 - 2  palermo - atalanta   1 - 2   Pescara - bologna   2 - 3 siena - inter  3 - 1    milan - udinese 2-1   Dom 3/2/2013 Ore: 20:45
LA CLASSIFICA
juventus52 napoli49 lazio43 inter emilan40 fiorentina39  catania35 roma34 udinese33 parma31 Torino28chievo28 atalanta26 Sampdoria25 bologna25 cagliari24 genoa21 Pescara20 siena17
TORINO 1 punto di penalizzazioneATALANTA 2 punti di penalizzazioneSAMPDORIA 1 punto dipenalizzazione
SIENA 6 punti di penalizzazione
CLASSIFICA MARCATORI
8     cavani e. (napoli),
15     el shaarawy s. (milan),
14     di natale a. (udinese),
11     osvaldo p. (roma),
10     gilardino a. (bologna), klose m. (lazio), lamela e. (roma), pazzini g. (milan),
9     hamsik m. (napoli), jovetic s. (fiorentina),
8     denis g. (atalanta), hernanes a. (lazio), milito d. (inter), sau m. (cagliari), totti f. (roma),
7     belfodil i. (parma), bergessio g. (catania), bianchi r. (torino), borriello m. (genoa), icardi m. (sampdoria), palacio r. (inter), paloschi a. (chievo), quagliarella f. (juventus), toni l. (fiorentina),
6     cassano a. (inter), diamanti a. (bologna), giovinco s. (juventus),
5     amauri c. (parma), gabbiadini m. (bologna), gomez a. (catania), ilicic j. (palermo), immobile c. (genoa), matri a. (juventus), miccoli f. (palermo), pirlo a. (juventus), rodriguez g. (fiorentina), vidal a. (juventus), vucinic m. (juventus),
4     aquilani a. (fiorentina), barrientos p. (catania), bonaventura g. (atalanta), calaio' e. (siena), candreva a. (lazio), castro l. (catania), destro m. (roma), guarin f. (inter), inler g. (napoli), insigne l. (napoli), kone p. (bologna), lodi f. (catania), maggio c. (napoli), marchisio c. (juventus), muriel l. (udinese), pellissier s. (chievo), pogba p. (juventus), sansone n. (parma), thereau c. (chievo), weiss v. (pescara),
3     angella g. (udinese), bertolacci a. (genoa), bojan p. (milan), cambiasso e. (inter), celik m. (pescara), cerci a. (torino), dybala p. (palermo), eder c. (sampdoria), el hamdaoui m. (fiorentina), floccari s. (lazio), florenzi a. (roma), jankovic b. (genoa), lichtsteiner s. (juventus), maresca e. (sampdoria), mauri s. (lazio), maxi lopez g. (sampdoria), nene' a. (cagliari), reginaldo f. (siena), roncaglia f. (fiorentina), valdes j. (parma),
2     abbruscato e. (pescara), almiron s. (catania), andreolli m. (chievo), arevalo rios e. (palermo), asamoah k. (juventus), bogdani e. (siena), brighi m. (torino), carmona c. (atalanta), cigarini l. (atalanta), d'ambrosio d. (torino), danilo l. (udinese), dessena d. (cagliari), gazzi a. (torino), giorgi l. (palermo), kucka j. (genoa), legrottaglie n. (catania), maicosuel r. (udinese), marquinho m. (roma), meggiorini r. (torino), montolivo r. (milan), munari g. (sampdoria), nainggolan r. (cagliari), nocerino a. (milan), paci m. (siena), pandev g. (napoli), paolucci m. (siena), parolo m. (parma), pereyra r. (udinese), pinilla m. (cagliari), pjanic m. (roma), poli a. (sampdoria), ribeiro t. (cagliari), rigoni m. (genoa), robinho r. (milan), rosi a. (parma), rosina a. (siena), santana m. (torino), savic s. (fiorentina), stoian a. (chievo), terlizzi c. (pescara), valiani f. (siena), vergassola s. (siena),balotelli (milan) pinzi g. (udinese),
1     basha m. (torino), basta d. (udinese), biabiany j. (parma), biava g. (lazio), birsa v. (torino), bjarnason b. (pescara), boateng k. (milan), borja valero i. (fiorentina), bradley m. (roma), brienza f. (palermo), budan i. (palermo), burdisso n. (roma), caceres j. (juventus), cannavaro p. (napoli), caprari g. (pescara), casarini f. (cagliari), cascione e. (pescara), castan l. (roma), cherubin n. (bologna), chivu c. (inter), cofie i. (chievo), conti d. (cagliari), costa a. (sampdoria), coutinho p. (inter), cruzado r. (chievo), cuadrado j. (fiorentina), d'agostino g. (pescara), de jong n. (milan), de luca g. (atalanta), di michele d. (chievo), domizzi m. (udinese), dzemaili b. (napoli), ederson h. (lazio), ekdal a. (cagliari), emanuelson u. (milan), emeghara i. (siena), estigarribia m. (sampdoria), galloppa d. (parma), gamberini a. (napoli), gastaldello d. (sampdoria), giaccherini e. (juventus), glik k. (torino), gonzalez a. (lazio), granqvist a. (genoa),
 guarente t. (bologna), jonathas c. (pescara), konko a. (lazio), krsticic n. (sampdoria), lazzari a. (udinese), ledesma c. (lazio), ljajic a. (fiorentina), lopez n. (roma), lucarelli a. (parma), luciano s. (chievo), marchese g. (catania), marchionni m. (parma), merkel a. (genoa), mesto g. (napoli), migliaccio g. (fiorentina), moralez m. (atalanta), nelson a. (palermo), neto l. (siena), obiang p. (sampdoria), paglialunga m. (catania), palladino r. (parma), pasqual m. (fiorentina), pasquale g. (udinese), pasquato c. (bologna), peluso f. (atalanta), pereira a. (inter), perrotta s. (roma), pisano e. (genoa), pisano f. (cagliari), pizarro d. (fiorentina), portanova d. (bologna), pozzi n. (sampdoria), quintero j. (pescara), raimondi c. (atalanta), ranegie m. (udinese), ranocchia a. (inter), romulo o. (fiorentina), samuel w. (inter), sansone g. (torino), sayd a. (genoa), sestu a. (siena), sgrigna a. (torino), sneijder w. (inter), sorensen f. (bologna), spolli n. (catania), stendardo g. (atalanta), stevanovic a. (torino), tachtsidis p. (roma), taider s. (bologna), togni r. (pescara), vukusic a. (pescara), zaccardo c. (parma), ze' eduardo j. (siena),
PROSSIMO TURNO
 sab 09/02/2013 ore 18:00 juventus   -   fiorentina      sab 09/02/2013 ore 20:45 lazio   -   napoli  dom 10/02/2013 ore 12:30 parma   -   genoa      dom 10/02/2013 ore 15:00 atalanta   -   catania   bologna   -   siena       cagliari   -   milan      palermo   -   pescara      sampdoria   -   roma   udinese   -   torino 
dom 10/02/2013 ore 20:45 inter   -   chievo 

I COMMENTI DEI DUE TECNICI DOPO LA GARA DI FIRENZE

Perdono Lazio e Inter e la Fiorentina, nonostante un mese senza vittorie si rilancia nella corsa all'Europa: "È stata una giornata favorevole, siamo ancora lì , nonostante l'ultimo mese difficile, ma questo testimonia quanto di buono abbiamo fatto finora". Così Vincenzo Montella(foto) dopo il 2-0 contro il Parma: A Firenze c'è un progetto a lunga scadenza, naturalmente il mercato di gennaio è stato basato su giocatori in prospettiva: Rossi ci auguriamo di averlo a fine stagione". Una battuta anche sull'esonero di Zeman dalla Roma: "Ogni volta che parlo della Roma rischio di essere coinvolto. Mi dispiace per il professionista e per i miei ex compagni e amici. Ogni piazza è difficile e Roma è una grande piazza così come altre grandi città". Fondamentale il recupero di Pizarro? "E' un grande giocatore, abituarsi a giocare con lui può addirittura diventare un handicap perché 'ti abitua' a giocare in un certo modo. Ma dà tranquillità anche quando, come oggi, non è al meglio".
Difende la sua squadra Roberto Donadoni dopo la sconfitta di Firenze: "Il Parma ha giocato bene fino al secondo gol, il primo lo abbiamo subito sul colpo di testa di Toni, poi abbiamo avuto le nostre occasioni, non siamo riusciti a concretizzarle e il raddoppio di Jovetic ci ha tagliato le gambe". Un Parma deludente soprattutto nella seconda parte della partita: "Non c'è stata la reazione psicologica che mi aspettavo e contro una squadra come la Fiorentina che ha giocatori di qualità diventa difficile rimontare, ma fino al 2-0 non mi era dispiaciuto il Parma".

PER LA FIORENTINA UTILE VITTORIA SUL PARMA

Montella ritrova i suoi attaccanti, che si sbloccano nel 2013, e la Fiorentina affonda il Parma 2-0, con un gol per tempo. Toni sale a 7 in campionato e da il là al successo dei viola che approfittano delle sconfitte di Lazio e Inter e si avvicinano alla zona Champions: -4. Nella ripresa il sigillo di Jovetic, ancora fuori forma. Parma in partita solo per un tempo, vicina al gol con Belfodil e Sansone.Donadoni non rinuncia alle sue punte di diamante: in campo Biabiany e Sansone con Belfodil. Montella punta su Jovetic e Toni, attaccanti ancora a secco nel nuovo anno. Viviano in porta dopo quasi due mesi, in panchina i volti nuovi della campagna acquisti di Della Valle, da Wolski a Compper. Pasqual e Cuadrado cercano in continuazione la testa di Toni. E il colombiano la trova al 27': settimo gol in campionato per l'attaccante e Franchi in festa. I due esterni di Montella sono molto ispirati, ma gli emiliani non stanno a guardare e quando ripartono fanno male. Troppo veloce Biabiany sulla destra per Savic e Belfodil per poco non sorprende Viviano. Il portiere sente profumo di Juventus (lui tifoso viola da sempre) e si esalta anche su Sansone e Biabiany. Una partita vivace, un bel primo tempo.. Ma l'Artemio Franchi ritrova anche Jovetic, che chiude la partita al 5' della ripresa dopo uno splendido cross di Pasqual e una sponda di Migliaccio. Non serve l'ingresso di Amauri, che sostituisce un Belfodil stanco. I parmigiani non si avvicinano più alla porta di Viviano, mentre Cuadrado comincia a "bombardare" la porta di Mirante in cerca della soddisfazione personale. Destro, sinistro, dribbling. Ma Mirante dice sempre no. Per gli uomini di Donadoni è la seconda sconfitta consecutiva, per i viola un ottimo successo che carica l'ambiente per la trasferta allo Juventus Stadium di sabato. Una prestazione convincente costruita sulle fasce e sotto la sapiente regia di Pizarro. Finito il gennaio nero, ritrovata la Fiorentina del 2012.
Il tabellino della gara e le pagelle dei viola
FIORENTINA-PARMA 2-0 (primo tempo 1-0)
MARCATORI: 27' p.t. Toni; 5' s.t. Jovetic
FIORENTINA (3-5-2): Viviano 7; Roncaglia 6,5, Rodriguez 6,5, Savic 6,5; Cuadrado6,5, Migliaccio6,5, Pizarro 7, Borja Valero6,5 (dal 41' s.t. Llama sv), Pasqual 6,5; Toni  7(dal 34' s.t.Larrondo 5), Jovetic5,5 (dal 26' s.t. El Hamdaoui 5). (Neto, Lupatelli, Compper, Capezzi, Romulo, Ljajic, Wolski, Tomovic). All.: Montella.voto 6
PARMA (4-3-3): Mirante; Rosi (dal 12' s.t. Coda), Lucarelli, Paletta, Gobbi; Marchionni, Valdes (dal 22' s.t. Mariga), Parolo; Biabiany, Belfodil (dal 12' s.t. Amauri), Sansone. (Pavarini, Bajza, Morrone, Mesbah, Strasser, Palladino, Benalouane, Ninis). All.: Donadoni
ARBITRO: Russo di Nola VOTO 4 inguardabile.
 NOTE: Giornata bella e soleggiata. Terreno in discrete condizioni. Ammoniti: Rosi, Sansone, Migliaccio, Marchionni. Angoli: 8-4 per la Fiorentina. Recupero: 1' p.t.; 5'.s.t.

CON IL PARMA LA FIORENTINA SI GIOCA LE ULTIME CARTE

Per i viola e conferme sul recupero di Pizarro: che giocherà quindi titolare. Ancora problemi per Mati Fernandez e Camporese. Il primo soffre per un guaio al retto femorale, il difensore italiano starà fermo altri dieci giorni per la tendinopatia rotulea. Dopo l’allenamento presentati alla stampa Wolski e Compper: “Mi ispiro a Iniesta, sono contento di arrivare in una squadra che gioca un calcio molto tecnico come la Fiorentina”, ha detto il polacco. “È un onore essere a Firenze – replica Compper – sono felice di essere in una squadra che lotta per arrivare in Europa. C’erano altre squadre che mi volevano, ma quando ho saputo dell’interesse viola non ho avuto alcun dubbio”. Con una lettera pubblicata sul sito ufficiale del club, anche Momo Sissoko ha espresso la soddisfazione del trasferimento a Firenze: "Sono felice di condividere con voi la mia nuova esperienza e vorrei ringraziare il Psg e i compagni di squadra per il trattamento che ho sempre ricevuto, soprattutto l'affetto trasmesso da parte dei tifosi. D'altra parte, sono molto entusiasta per il nuovo cammino intrapreso con la Fiorentina e sono pronto a mettere tutta la mia professionalità e la mia forza per raggiungere tutti gli obiettivi che questo prestigioso club merita. Ringrazio la società e lo staff tecnico per la grande fiducia dimostrata nei miei confronti. A presto, sto arrivando!".MacDonald Mariga è tornato a Parma. Per la terza volta. La casacca crociata gli offrirà l’opportunità di tornare protagonista in serie A. La sua condizione, tuttavia, è tutta da testare. Il centrocampista, infatti, è reduce da un infortunio al legamento crociato del ginocchio rimediato nella parte finale della scorsa stagione. Ora ha bisogno di ritrovare il ritmo partita: “Dove e quando in campo? Dipende dal mister. Ho giocato solo qualche amichevole, un tempo in Coppa Italia e meno di 5 minuti in campionato. Adesso peròmi sento meglio rispetto a qualche mese fa. Sono pronto se il tecnico avrà bisogno di me”. L’amministratore delegato Pietro Leonardi, durante la conferenza stampa di presentazione, è tornato sulla questione Belfodil-Juventus: “Quagliarella non ha mai rifiutato Parma. Fabio è un giocatore fortissimo: èstato un mio calciatore. Grazie a lui ho raggiunto risultati storici a Udine: i quarti di Coppa Uefa, per esempio, eliminando, grazie ai suoi gol, squadre come Tottenham o Zenit. È un atleta che stimo: noi però abbiamo Belfodil e lo stimiamo molto ma molto di più”. Intanto Nicola Sansone è stato convocato nella nazionale Under21 per l’amichevole Italia-Germania: un vero e proprio derby per l’attaccante, cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Bayern Monaco.
Domenica 3 febbraio  Inizio Ore 15 Stadio A.Franchi di Firenze.Sarà Carmine Russo della sezione di Nola l'arbitro di Fiorentina-Parma, gara che si disputerà domenica pomeriggio al Franchi. Con Russo l'ultimo precedente è datato 27-11-2011, quando la Fiorentina scese in campo in quel di Palermo. Nell'occasione, fu espulso il difensore gigliato Cesare Natali.Ecco la scheda del prossimo direttore di gara dellaFiorentina:Carmine Russo.Nato a: Avellino.Il: 29/09/1976Sezione di appartenenza: Nola (Na)Esordio in Serie A: 23/12/2007, Fiorentina-Cagliari
Precedenti con la Fiorentina: 10 (7 vittorie -  1 pareggio- 2 sconfitte)
Precedenti con la Fiorentina in Serie A: 8 (5 vittorie - 1 pareggio - 2 sconfitte)
Precedenti con la Fiorentina in Coppa Italia: 2 (2 vittorie)
Gare della Fiorentina arbitrate da Russo in Serie A:
Serie A, 2011/2012 Palermo-Fiorentina 2-0  Cesena-Fiorentina 0-0
Serie A, 2010/2011 Palermo-Fiorentina 2-4Fiorentina-Chievo 1-0
Serie A, 2009/2010 Milan-Fiorentina 1-0 Fiorentina-Genoa 3-0 Udinese-Fiorentina 0-1
Serie A, 2007/2008 Fiorentina-Cagliari 5-1
Gare della Fiorentina arbitrate da Russo in Coppa Italia:
III° turno eliminatorio 2011/2012: Fiorentina-Cittadella 2-1
IV° turno eliminatorio 2010/2011: Fiorentina-Reggina 3-0
Le probabili formazioni:
FIORENTINA    3-5-2    1VIVIANO    4RONCAGLIA    2RODRIGUEZ    15SAVIC    11CUADRADO    21MIGLIACCIO  7PIZARRO    20BORJA VALERO    23PASQUAL    8JOVETIC    30TONI     A DISP.89NETO    12LUPATELLI    40TOMOVIC    92ROMULO    5COMPPER    19LLAMA    28CAPEZZI    22LJAJIC    18LARRONDO    9EL HAMDAOUI    All. Montella
 INDISPONIBILI 49 Rossi (rientro metà marzo), 3 Hegazi (4 mesi), 14 Mati Fernandez (incerto 24ª giornata), 31 Camporese (incerto 24ª giornata)        SQUALIFICATI 10 Aquilani (2)        ALTRI 27 Wolski, - Sissoko (Coppa d'Africa)        DIFFIDATI Jovetic, Tomovic, Migliaccio, Borja Valero
 parma     3-5-2    83MIRANTE    28BENALOUANE    29PALETTA    6LUCARELLI    7BIABIAN    32MARCHIONNI
10VALDES    16PAROLO    18GOBBI    9BELFODIL    21SANSONE   a disp. 1PAVARINI    87ROSI    31CODA    3MACEACHEN    14STRASSER    -MARIGA    4MORRONE    77NINIS    17PALLADINO    11AMAURI    All. Donadoni

INDISPONIBILI 8 Galloppa (da valutare), 13 Santacroce (rientro 25ª giornata)        SQUALIFICATI nessuno ALTRI Ferrari, Arteaga, Bajza, Mesbah, Ampuero        DIFFIDATI Rosi, Sansone, Galloppa, Marchionni

L'ARMATA BRANCALEONE DELLA FIORENTINA

Con l’eccezione di Giuseppe Rossi, comunque un italiano nato e cresciuto all’estero. Salgono addirittura a 14 le nazionalità diverse nello spogliatoio viola, che può adesso sventolare anche le bandiere della Germania (Compper), della Polonia (Wolski), del Mali (Sissoko) e dell’Uruguay (Vecino). Con Larrondo sale a 4 la colonia di argentini, seguita da serbi, montenegrini, brasiliani e cileni (due ciascuno) e da un rappresentante di Spagna, Marocco, Colombia ed Egitto.Il gruppo dominante resta ancora, come logico, quello italiano che però si assottiglia ulteriormente riducendosi a soli 8 elementi della prima squadra. E vedendo messa in discussione la “lingua ufficiale” dello spogliatoio viola, visto che sono diventati addirittura di più nove gli elementi di madre lingua spagnola (nella foto, mancano gli ultimi arrivati Larrondo e Vecino, mentre c’è Romulo che è madrelingua portoghese)! I giovani della Primavera aggregati costantemente agli allenamenti spostano un po’ la bilancia verso Toni, Viviano e co, ma al di là del folklore il problema della lingua è uno scoglio che dura pochi mesi. Specialmente tra spagnoli e italiani la comunicazione è comunque abbordabile, altrimenti serve un po’ di inglese per intendersi. Certo con i vari Compper e Wolski non è così facile per Montella e il suo staff farsi intendere in questioni un po’ più approfondite ma in Serie A c’è anche chi se la passa peggio. Due soltanto per la verità, cioè Chievo e Inter. I gialloblu, strano ma vero, sono gli unici che superano la Fiorentina in quanto a numero di nazionalità diverse, addirittura 16 (la Lazio è terza con 13). L’Inter ha meno “varietà”, ma primeggia per quantità di stranieri in rosa, ben 22 (di cui 8 argentini) contro 20 dei gigliati.La rivoluzione totale di Pradè e Macia, annunciata e realizzata in estate, continua tuttora. La Fiorentina non ha ormai quasi più niente della squadra della stagione scorsa e con le cessioni di Cassani e Olivera se ne sono andati altri due protagonisti di una stagione certo non memorabile. Della rosa che ha terminato il campionato 2011/12 sono rimasti oggi soltanto 6 “superstiti” di cui nemmeno la metà gioca titolare con continuità: si tratta di Neto, Camporese, Pasqual, Romulo, Jovetic e Ljajic. Insieme a loro 21 volti nuovi, arrivati a Firenze negli ultimi 8 mesi

UN MERCATO DI RIPARAZIONE INUTILE PER I VIOLA

Purtroppo non ha regalato sorprese l’ultimo giorno di mercato per la Fiorentina. Malgrado i viola restano una delle società più attive della finestra invernale, con altre 10 operazioni tra entrata e uscita dopo la rivoluzione estiva. Ecco il resoconto e le cifre:
                                    Acquisti (totale 15,3):
GIUSEPPE ROSSI dal Villarreal (titolo definitivo – 9,5 mln più bonus)
MARCELO LARRONDO dal Siena (prestito oneroso con diritto di riscatto)
RAFAL WOLSKI dal Legia Varsavia (titolo definitivo – 3 mln)
MARVIN COMPPER dall’Hoffenheim (titolo definitivo – 500mila euro)
MAHAMADOU SISSOKO dal Psg (prestito con diritto di riscatto)
MATIAS VECINO dal Nacional (titolo def. per giugno – 2,3 mln)
                                       Cessioni:
MATTIA CASSANI al Genoa (prestito con diritto di riscatto)
RUBEN OLIVERA al Genoa (prestito con diritto di riscatto)
HARIS SEFEROVIC al Novara (prestito)
FRANCESCO DELLA ROCCA al Siena (prestito)
Tuttavia purtroppo Montella chiedeva più che altro una punta ma non ha avuto nulla,anche per non ricadere nell'ennesimo ricatto Juve(Matri perJovetic a Giugno)
Ora si riparte con la stessa pecca in avanti ossia la mancaza di una punta che segni spesso.Ormai i grossi traguardi si sono allontanati(Coppa Italia,qualificazione Champion)rimene un Europa League da dover ottenere lottando coi denti e difficilmente raggiungibile.Forse uno sforzo per la punta doveva essere fatto immediatamente e non a Giugno(dopo aver puntato da settembre)per raggiungere qualche buon risultato e notiamo l'ennesima debacle della coppia Macia-Prade nella ricerca di una punta vera.Ora ci aspetta un campionato di lotta per un futuro mediocre(L'europa League)