MAPPA ERRORI ARBITRALI AI DANNI DELLA FIORTENTINA

Anno nuovo, vecchie consuetudini. Se nel 2012 c’era stato davvero un crescendo di errori arbitrali a sfavore della Fiorentina, penalizzata da direttori di gara scarsi e collaboratori che forse lo sono ancora di più, nel 2013 la solfa è stata più o meno la stessa Non intendiamo parlare di malafede, ma solo di mancanza di professionalità e diversa interpretazione dei regolamenti. Ecco il dossier riepilogativo dei fatti
3/a giornata FIORENTINA-CATANIA, arbitro Doveri: Pizarro e Jovetic ammoniti molto fiscalmente.
4/a giornata PARMA-FIORENTINA, arbitro Valeri(quellodel rigore al Milan inesistente): I reiterati falli di Lucarelli non vengono puniti neanche con un cartellino giallo.
5/a giornata FIORENTINA-JUVENTUS, arbitro Tagliavento: I reiterati falli di Vidal fanno ammonire il bianconero solo al 56', unico cartellino giallo alzato nei confronti degli ospiti (tra i viola giallo per Roncaglia, Rodriguez e Ljajic).
6/a giornata INTER- FIORENTINA, arbitro Giannoccaro: sul tocco di mano in area di Rodriguez, l’arbitro fischia subito il rigore, ma da qui a dire che sia stato volontario e che lo spagnolo (oltretutto ammonito ingiustamente) “aumenti il proprio volume”, condizioni indispensabili per dare il penalty, ce ne corre parecchio. Se il secondo giallo a Rodriguez è giusto, Samuel è stato graziato quando l’argentino fa un fallo da dietro su Jovetic in apertura di gara, e l’arbitro non lo sanziona. Prima di estrarre il giallo alla mezzora viene aspettato il terzo pedatone del difensore al montenegrino. Ad inizio ripresa non viene sanzionato col giallo un fallo su Fernandez di Samuel (alla fine della gara saranno ben 5 quelli da dietro, con un solo giallo ndr).
7/a giornata FIORENTINA-BOLOGNA, arbitro Orsato: Natali già ammonito, si rende protagonista di una trattenuta plateale che, da regolamento, prevede un nuovo cartellino giallo, che ovviamente non arriva. I centrocampisti Konè, Taider e Pazienza sistematicamente rifilano calcioni a destra e a manca e finiscono regolarmente la partita (ammoniti solo gli ultimi due).
8/a giornata CHIEVO-FIORENTINA, arbitro Guida: Ai viola manca un evidente rigore nella ripresa quando Jokic entra su Roncaglia e lo stende nettamente (avrebbe rimediato anche la seconda ammonizione e sarebbe stato quindi espulso ndr), poco prima lo sloveno con una sua bruttissima entrata su Cuadrado viene sanzionato solo col cartellino giallo da Guida. Dramè già ammonito, trattiene vistosamente Cuadrado, ma l’arbitro non gli mostra il secondo giallo. Molto fiscali, invece, le ammonizioni somministrate ai diffidati Roncaglia e Pizarro, oltre che a Tomovic.
12/a giornata MILAN-FIORENTINA arbitro Romeo: Il rigore fischiato a Roncaglia su Pato è abbastanza generoso, per fortuna che il brasiliano lo manda altissimo. Manca il secondo cartellino giallo a Bonera per un fallo su Toni alla fine del primo tempo.
13/a giornata FIORENTINA-ATALANTA arbitro De Marco: Il gol del pari, momentaneo, di Bonaventura è stato segnato in posizione di fuorigioco. E ancora, manca un rigore alla Fiorentina: netta la trattenuta di Manfredini su Rodriguez su azione d’angolo
Poi Valeri nella gara con la Samp(ancora lui!)non concede due rigori9 ai viola (contatto di Gastaldello su Fernandez e mani di Poli) e ammonisce Pizarro che tocca il pallone con la mano anche se il cileno fa di tutto per toglierla.
19/a giornata FIORENTINA-PESCARA arbitro Giacomelli: Jonathas non riceve per due volte il secondo giallo (fallo volontario di mano ed entrata su Pizarro), poi l’attaccante segnerà la rete del vantaggio. Inoltre Terlizzi cintura in area Toni ma nessun provvedimento viene ravvisato.
20/a giornata UDINESE-FIORENTINA arbitro Romeo: Domizzi è in fuorigioco clamoroso quando riceve la palla da Pereyra in area di rigore viola. Migliaccio probabilmente non lo tocca (questo resta l’unico dubbio), ma a quel punto è tutto ininfluente perché l’azione è viziata da offside. Di Natale doveva essere espulso per il ‘calcetto’ rifilato ad Aquilani prima della battuta del rigore: il regolamento parla chiaro, basta anche accennare ad un gesto violento per essere espulsi e l’attaccante dell’Udinese tra l’altro colpisce il centrocampista della Fiorentina. (La scorsa stagione, per un gesto simile, Cerci è stato cacciato (giustamente) nella partita con la Juventus (anche se su segnalazione da parte di Chiellini al quarto uomo ndr). Nell‘azione del 2-1 Di Natale parte in fuorigioco ed è quindi un gol da annullare.
21/a giornata FIORENTINA-NAPOLI arbitro Bergonzi: Behrami non viene ammonito per la seconda volta ad inizio ripresa per un fallo evidentissimo su Cuadrado, oltretutto non c’era la punizione dalla quale scaturisce la rete del pareggio di Cavani. Nel primo tempo sono state date con eccessiva severità le ammonizioni a Savic e Toni.
22/a giornata CATANIA-FIORENTINA arbitro Celi: Nella ripresa c’è una evidente trattenuta di Spolli su Toni: è un episodio che avviene proprio sotto gli occhi del giudice di area e questo è chiaramente un rigore che manca alla Fiorentina, che aveva subito da poco la rete dell’1-1. Eccessiva l’espulsione di Aquilani per proteste per un calcione che gli era stato rifilato (quanti rossi avrebbe dovuto prendere mr Totti finora?). Savic  viene ammonito alla prima occasione, mentre per un fallo analogo, dopo ripetuti falli, Alvarez viene sanzionato col giallo solo nel finale.
23/a giornata FIORENTINA-PARMA arbitro Russo
: Su segnalazione del guardalinee nel finale ha bloccato per un fuorigioco inesistente Borja Valero lanciato a rete, ma soprattutto durante la gara ha ammonito Migliaccio per un fallo inesistente sulla trequarti, facendo così saltare al centrocampista diffidato la gara contro la Juventus.
Lo scandaloso rigore concesso da Valeri domenica scorsa a favore del Milan ha colpito l'opinione pubblica calcistica ma è meglio saperlo fin da ora: è un campionato condizionato dagli arbitri, poco preparati, poco o per nulla autonomi, troppo pagati in una carriera assai ambita per la quale bisogna sapersi muovere nei corridoi”.

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