LA FIORENTINA BATTE L'INTER 4-1 RITORNANDO IN CORSA PER L'EUROPA

Fiorentina-Inter 4-1: Ljajic e Jovetic affondano Stramaccioni La squadra di Montella annichilisce i nerazzurri: due gol a testa per il montenegrino e il serbo, Cassano trova un gol inutile nel finale. Viola di nuovo in corsa per la ChampionsAll'improvviso, è ricomparsa la Fiorentina. Quella del Progetto, con la p maiuscola, quella che aveva fatto scomodare timide similitudini con il Barcellona, quella che aveva reso Montella uno dei tecnici emergenti. Ricompare di colpo, dopo un inizio di 2013 orribile, sotto gli occhi di Diego Della Valle che torna al Franchi dopo quasi tre anni, di fronte a un'Inter che finisce col diventarne la sparring partner, il sacco su cui si scaricano i pugni: 4-1. La Strama-band è travolta da una marea viola. Solo Handanovic, nel primo tempo, evita che il passivo dei nerazzurri si limiti al gol di Ljajic e al capolavoro da fuori area di Jovetic. Nella ripresa si arrenderà anche lui, e la sconfitta per l'Inter prende le dimensioni della disfatta. I nerazzurri, del resto, ci hanno capito poco, circondati e superati da avversari che andavano il doppio e che spuntavano da ovunque. La Fiorentina torna in corsa Champions, i nerazzurri arrivano al derby dietro al Milan.Nel primo tempo, fatti salvi qualche solitaria sortita di Palacio e Cassano e un tiro pericoloso di Kuzmanovic, si gioca in una sola metà campo. I centrocampisti viola tengono palla con passaggi corti palla a terra, poi di colpo verticalizzano per le punte. Handanovic è costretto alla prima parata dopo 3', dopo 13' deve già raccogliere la palla in fondo alla rete. Pasqual prende possesso della sinistra e crossa, Jovetic sfiora di testa, sempre di testa Ljajic raccoglie in solitudine e fa 1-0. Gli "ic" d'attacco della Fiorentina sono scatenati, Handanovic dopo aver respinto quasi tutto non può nulla sul missile che Jovetic, dopo una palla recuperata da Aquilani, fa partire da limite: 2-0, applausi, champagne. Il risultato, al 45', sta persino stretto: traquilli, la premiata ditta Jovetic-Ljajic riscuote gli interessi nella ripresa. Nel 3-0 di Jovetic, rigore in movimento, la vera perla è l'assist di tacco di Aquilani, dopo una respinta corta della difesa. Il 4-0 di Ljajic è un riassunto della partita a tutto campo del talento serbo, espresso fin qui a metà: recupera palla nella sua metà campo, la lascia a Borja Valero, che gliela restituisce: tiro a giro nell'angolino basso e 4-0. Oltre ai due scatenati attaccanti, la Fiorentina impressiona con Cuadrado, che manda in confusione Nagatomo con le sue finte e le sue accelerazioni, e colpisce per la capacità di proporre un pressing alto e immediato non appena perde palla: Guardiola-style, per intenderci. Montella sposta quasi subito la squadra col 4-3-3, permettendo a Cuadrado di non dover pensare troppo alla copertura e al tempo stesso non perdendo mai la superiorità a centrocampo, grazie ai movimenti delle punte. Si rivede un grande progetto di squadra: ora bisogna portarlo avanti.L'altra faccia della medaglia è un'Inter in totale difficoltà e in balia degli eventi. Anche l'atteso Kovacic non bissa il recital messo in piedi contro il Cluj. la difesa è in ritardo nelle chiusure, i centrali vengono "chiamati fuori" dalle punte viola e non ritrovano la posizione. Cassano trova il gol nel finale con un gran bel tiro (42'), ma prima aveva toccato pochi palloni, così come Palacio. Se si voleva spegnere sul nascere la nostalgia di Milito, l'operazione non è riuscita. Stramaccioni incassa una sconfitta pesante dall'altro "giovane" della panchina. Il derby rischia di contare anche per recuperare credito personale.
Il tabellino della gara e le pagelle dei calciatori viola
FIORENTINA-INTER 4-1PRIMO TEMPO 2-0
MARCATORI: Ljajic al 13' pt e 20' st, Jovetic al 33' pt e 10' st, Cassano (I) al 42' s.t.
FIORENTINA (3-5-2): Viviano 6; Tomovic 6, Gonzalo 7, Savic 6; Cuadrado 7 (38' st Llama 6), Aquilani 6.5, Pizarro7 (24' st Sissoko 5), Borja Valero7, Pasqual 6; Ljajic7, Jovetic 8(28' st El Hamdaoui 6). (Neto, Roncaglia, Compper, Lupatelli, Larrondo, Migliaccio, Wolski, Toni, Romulo). All. Montella
INTER (4-3-1-2) Handanovic; Zanetti, Ranocchia, Juan Jesus, Nagatomo; Cambiasso, Kuzmanovic, Kovacic (1' st Alvarez); Guarin (13' st Pereira); Cassano, Palacio (31' st Schelotto) (Belec, Carrizo, Silvestre, Rocchi, Gargano, Benassi, Jonathan, Colombi). All. Stramaccioni
ARBITRO: Rizzoli (Bologna) 6
NOTE Ammoniti: Pasqual, Pizarro, Ranocchia, Guarin, Juan Jesus, Pereira, Savic. Recupero: pt 0

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