FIORENTINA: ALLE 15 LA PRIMA DI DIECI FINALI PER LA SALVEZZA


Quasi un congresso di dirigenti viola intorno ai giocatori, controllati fitti negli spogliatoi, in campo e anche quando salgono gli scalini del pullman Nnei giorni scorsi. Sguardi concentrati sui particolari, la paura è che sfugga qualcosa (la serie A, per esempio) e gli occhi cercano sfumature da aggiustare. Andrea Della Valle , è restato con la squadra tutto sabato e non sarà purtroppo a Marassi per seguire la sfida-spareggio contro il Genoa. Sarebbe una novità quasi assoluta in campionato, anche se non ci sono certezze è un segnale preciso.La tentazione c’è, a testimonianza che a nessuno sfugge l’importanza del piccolo vantaggio da conservare sul Lecce, 6 punti con 10 partite da giocare. Poco? Tanto? Dipenderà dalla testa violaDall’allenamento contro il Montecatini sono arrivate poche indicazioni, a parte il modulo cambiato e la ritrovata attività da bomber di Amauri. Jovetic comunque sta bene, Behrami quasi e già queste sono notizie importanti. A Rossi è sfuggita solo una battuta rivolta ai cronisti («Mi chiedete se sto bene? Bene è una parola grossa, ve lo dirò domenica sera») . Come non capirlo? (…)Genoa-Fiorentina , classifica alla mano, è un vero e proprio scontro per chi di entrare nel baratro della lotta retrocessione, non ne ha nessuna voglia. Genoa-Fiorentina,oggi per la salvezza, nel 2009, era invece lotta per la Champions League Sfida dei tanti ex, dunque, anche perchè quel 3-3 in rimonta di Marassi, non fu certo preso bene dal patron del Genoa Enrico Preziosi che in tutte le operazioni di mercato dove c'era di mezzo la Fiorentina ha sempre fatto il possibile per ostacolarla. Cominciando con Hernan Crespo, di fatto già un giocatore della Fiorentina che Preziosi strappò ai viola in extremis, continuando con Veloso, grande pallino di Pantaleo Corvino strappato, poi, proprio dai rossoblu. Arrivando fino al caso Cesare Bovo, anche lui ormai viola ma approdato all'ultimo respiro a Marassi sponda Grifone. Ha ostacolato l'operato della Fiorentina, ma da Firenze ha anche comprato. Come Dario Dainelli, Alberto Gilardino, ed un altro che avrà sicuramente il dente avvelenato come Sebastian Frey.Sfida dei tanti ex, con un nome in particolare che riporta alla mente i nefasti giorni del fallimento della Fiorentina di Vittorio Cecchi Gori, ovvero Marco Rossi. Nel gennaio 2002, insieme a Nuno Gomes, Marco Rossi chiede la rescissione del contratto dalla Fiorentina, in piena crisi societaria, per il mancato pagamento di 25.000 euro in premi partita. Il gesto, che equivale praticamente alla richiesta di messa in mora della società viola, è vissuto come la rottura di un patto d'onore dai suoi compagni e come un tradimento dai tifosi viola Era l'estate del 2006, e la Fiorentina del post calciopoli si apprestava a fare una delle sue migliori annate dell'era Della Valle conquistando sul campo 73 punti (58 causa penalizzazione) dopo averne fatti 74 l'anno precedente. Domenica, nella peggiore delle annate della gestione Della Valle (1° anno di serie A escluso) sarà, purtroppo, solo una sfida salvezza. Da vincere, o per lo meno da non perdere. Pena, il rischio di piombare sempre più vicino ad un incubo chiamato Serie B. (nella foto Domenica 14 ottobre 1973 )
Domenica 25 marzo Inizio Ore 15 stadio di Marassi arbitro Brighi
GENOA 4-3-1-21Frey 20Mesto 3Carvalho 13Kaladze 24Moretti7Rossi 4Veloso88Biondini 25Belluschi 82Gilardino8Palacio disp. 22Lupatelli 18Alhassan 36Sampirisi 19Jorquer 81Sculli 10Birsa 9Ze Eduardo All. Marino
SQUALIFICATI Jankovic (1) DIFFIDATI Granqvist, Rossi, Kucka INDISPONIBILI Kucka (incerto 31ª), Antonelli (incerto 30ª), Bovo (incerto 29ª), Granqvist (incerto 37ª), Constant (incerto 32ª)
FIORENTINA 4-4-2 1Boruc 16Cassani 5Gamberini 14Natali 23Pasqual 21Lazzari 85Behrami 18Montolivo6Vargas11Amauri 8Jovetic disp. 89Neto 15Nastasic 29De Silvestri 10Olivera 13Kharja 92Romulo 37AcostyAll. Rossi
INDISPONIBILI Kroldrup (incerto 30ª), Felipe (incerto 30ª) SQUALIFICATI Cerci (3) DIFFIDATI Montolivo, Amauri

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