ESEMPI LAMPANTI DEL DECLINO DEL CALCIO ITALIANO

Gli errori arbitrali e gli scandali legati alle scommesse stanno minando definitivamente la credibilità del nostro calcio. “È UNA GIGANTESCA farsa quella del campionato italiano ormai decaduto fino al limite della scomparsa. Questo non significa che, se indotto a ragionare, anche il popolo tifoso non si renda, magari faticosamente, conto della gigantesca presa dei fondelli da parte dei Signori del Pallone, che difendono il loroPalazzo fatiscente facendosi e disfacendosi le regole a loro piacimento. Ma se ci riesce, il popolino storna i cattivi pensieri e invece che dedicarsi a un rinascimento pallonaro preferisce prendersela con il singolo arbitro se reo sospetto di qualche favoritismo (pensate all’arbitraggio di Lazio-Atalanta, con il mani di Floccari commovente e tutti gli omini gialli del direttorio arbitrale che han fatto finta di non vedere; oppure a quel Romeo di Udinese-Fiorentina che ha letteralmente capovolto le sorti della partita)”.Arbitri e potere, un binomio che viene consolidato ogni anno. Ne abbiamo avuto la dimostrazione anche in Fiorentina-Napoli, l fischio va a favore di chi ha il potere in quel momento. E quindi preparatevi a qualche beneficiata per il Milan in rimonta. Oppure considerate come tesi di scuola l’arbitraggio di Bergonzi a Firenze: si ammonisce chiunque a torto o a ragione per mezz’ora, e poi si risparmia un palese secondo giallo a un ammonito. È della Fiorentina? No, è del Napoli (Behrami…) che guarda caso in questo momento conta assai più delclub dellavallesco nelle stanze neppure tanto segrete della Rotondocrazia, di Lega e Federcalcio. E così sarà fino alla fine della stagione. Arbitri corrotti? Ma per carità, e magari, sarebbe faccenda lineare: sono arbitri in “buona cattiva fede”, se  permettete questo ossimoroobbrobrioso, che comprensibilmente puntano a far carriera e quindi a non scontentare il potente di turno. CON IL NAPOLI nella parte destra della classifica Behrami sarebbe stato già a casa da un pezzo…”.

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