La Fiorentina ha richiesto alla Lega il permesso di giocare con il lutto al braccio stasera all’Olimpico contro la Roma per commemorare il dolore che ha colpito in settimana David Pizarro e la sua famiglia. Come ormai è tristemente noto, si è spenta prematuramente la sorella Claudia in Cile. Quella di stasera all'Olimpico sarà senza dubbio la gara di ciò che poteva essere ma che in realtà non è stato. Roma e Fiorentina infatti, si sono date battaglia in estate per la scelta dell'uomo a cui affidare la panchina.Zeman o Montella? Montella o Zeman? Era questo il dubbio sia per la società giallorossa che per quella viola, e alla fine fu proprio la squadra degli americani a scegliere per prima. Il ritorno del boemo fu accolto con grande festa da tutti i tifosi della Roma, ma dopo le prime prestazioni stagionali della Fiorentina, e gli alti e bassi della squadra della Capitale avevano fatto cambiare idea a molti. A Firenze invece, la scelta di Pradè, Macia e dei Della Valle si è rivelata quella giusta. La squadra, dopo due anni trascorsi nella parte destra della classifica, è finalmente tornata a lottare per l'Europa, grazie soprattutto al gioco e alla mentalità che l'aeroplanino è riuscita a dare ai giocatori.Zeman e Montella, appunto, due filosofie a confronto, il 4-3-3 del boemo contro il 3-5-2 dell'aeroplanino. Entrambi prediligono il gioco d'attacco, entrambi preferiscono sempre avere la palla invece che rispondere in contropiede. L'unica differenza, e non è certo da sottovalutare, è l'attenzione che Montella mette sul reparto difensivo. Pensare a non prendere gol invece che a farne uno in più degli avversari, cambia totalmente il modo di approcciarsi alla gara. La Fiorentina, nelle prime giornate di campionato, ha fatto della fase difensiva il suo cavallo di battaglia, anche perché il vero problema dei ragazzi di Montella era rappresentato della poca concretezza sotto porta. Nelle ultime settimane, però, i viola hanno sofferto molto nel reparto arretrato, e la gara contro l'attacco più prolifico della serie A sarà l'ennesimo banco di prova.Due allenatori all'apparenza molto diversi, sia per l'età che per il modulo adottato, ma molto dimili nella filosofia d'attacco. Stasera i due saranno a confronto, per far capire a tutti, quale della due società ha fatto la scelta giusta nella scorsa estate. Le possibilità di vedere in campo stasera Stevan Jovetic sono ridotte al lumicino ed al massimo il montenegrino andrà in panchina. Montella sta già lavorando per mandare in campo una nuova ed inedita coppia offensiva. Luca Toni ci sarà sicuramente ed al suo fianco è molto probabile la presenza di El Hamdaoui, che sarà sicuramente contento di giocare nel suo ruolo ideale. L’ex Ajax ha detto fin da subito di non essere un centravanti e di essere un giocatore che ama svariare sul fronte offensivo. Stasera lo potrà fare per la prima volta, il lavoro del centravanti che gli ha chiesto fin qui Montella lo farà certamente Luca Toni.Stekelenburg, Piris Marquinhos Castan Balzaretti, Tachsidis Bradley Florenzi, Lamela Destro Totti. Questi i possibili titolari che Zeman manderà in campo contro la Fiorentina. Negli undici titolari non ci sono De Rossi (c’è aria di polemica tra il centrocampista e il boemo) e Pjanic (ancora non al 100%) mentre Lamela, in dubbio fino a poche ore fa è dato per titolare.
E’ stato designato l’arbitro di Roma–Fiorentina,per questa partita che si disputerà stasera sabato 8 dicembre alle ore 20.45. Si tratta di Luca Banti della sezione di Livorno. Assistenti: Stefani e Faverani. Quarto uomo Posado, mentre i giudici di area saranno Orsato e Tommasi. In questa stagione Banti ha già arbitrato la Fiorentina nella trasferta vittoriosa di Marassi contro il Genoa (0-1). I viola vantano otto vittorie in serie A (di cui due esterne, l’ultima a Napoli per 3-1 nel 2009/10), due pareggi esterni (gli 0-0 del 2010/11 a Napoli e del 2011/12 a Siena), due sconfitte (di cui una esterna, l’ultima, per 3-1 contro l’Inter nella stagione 2010/11).
Speriamo bene con un arbitraggio corretto perchè la Fiorentina ha subito sinora una serie di rigori negati a suo favore l'ultimo dei quali quello a Firenze di Poli.Affrontere la sfortuna,gli infortuni,può anche starci ma gli errori marchiani arbitrali ora cominciano a diventare troppi(foto).
Sabato 8 dicembre Stadio Olimpico di Roma Inizio Ore 20.45 le probabili formazioni:
ROMA 4-3-3 24STEKELENBURG 23PIRIS 3MARQUINHOS 5CASTAN 42BALZARETTI 16DE ROSSI 77TACHTSIDIS4BRADLEY 22DESTRO 9OSVALDO 10TOTTI a disposiz. 1LOBONT 13GOICOECHEA 29BURDISSO 27DODÒ 46ROMAGNOLI 11TADDEI 15PJANIC 48FLORENZI 20PERROTTA 7MARQUINHO 17LOPEZ All. Zeman
INDISPONIBILI 26 Tallo (incerto 16ª), 8 Lamela (incerto 16ª) SQUALIFICATI Guberti (fino ad agosto 2015) ALTRI 55 Svedkauskas, 47 Lucca DIFFIDATI Castan, Lamela, Marquinho, Bradley, Pjanic
FIORENTINA 3-5-2 1VIVIANO 4RONCAGLIA 2RODRIGUEZ 15SAVIC 16CASSANI 10AQUILANI 21MIGLIACCIO20BORJA VALERO 23PASQUAL 9EL HAMDAOUI 30TONI a disp. 89NETO 12LUPATELLI 18DELLA ROCCA
40TOMOVIC 92ROMULO 5OLIVERA 19LLAMA 14MATI FERNANDEZ 17SEFEROVIC All. Montella
BALLOTTAGGIO Migliaccio - Olivera 60% - 40% INDISPONIBILI 8 Jovetic (da valutare), 22 Ljajic (incerto 17ª), 31 Camporese (incerto 17ª), 3 Hegazi (stagione finita), 11 Cuadrado (da valutare), 7 Pizarro (da valutare)ALTRI 28 Capezzi DIFFIDATI Jovetic, Tomovic, Cuadrado, Olivera
ULTIMA ORA torna finalmente tra i convocati Stevan Jovetic. Anche se la squadra di Montella ha ben figurato senza il suo talento portando in gol tanti altri giocatori, è davvero una bella notizia che l’aeroplanino possa di nuovo contare sul montenegrino, se non per l’intera gara, almeno a scartamento ridotto visto che per un mese esatto è stato lontano dal terreno di gioco per un infortunio iniziale ed il tentativo di accelerare il suo ritorno che si è tradotto in un problema all’altra gamba. Un errore di valutazione come Montella e lo staff medico della Fiorentina hanno ammesso, con la complicità del giocatore che fremeva per tornare a giocare.
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