LA NUOVA RIPARTIZIONE DEGLI INTROITI DEL CALCIO

La ripartizione dei diritti tv per il triennio 2012/15 in Lega calcio è cosa fatta. L’assemblea della serie A l’ha approvata con 16 voti favorevoli, l’astensione della Fiorentina e del Napoli, e i voti contrari di un infuriato Zamparini e del Chievo. «Li lascio da soli a dividersi il malloppo, io ho votato contro e impugnerò tutte le delibere di questa assemblea sciagurata che chiama meritocrazia la classifica degli ultimi 50 anni» ha detto senza peli sulla lungua il presidente del Palermo, uscendo dall’aula. L’accordo è stato comunque trovato: lo statuto della Lega di A, infatti, prevede che questa decisione debba essere presa con i 3/4 dei voti di maggioranza, un traguardo raggiunto. «Abbiamo fatto qualcosa di più dell’ordinario, è un passaggio di straordinaria importanza» ha commentato il presidente della Lega Maurizio Beretta.
Per arrivare rapidamente a una soluzione si è scelto di utilizzare tutto il lavoro che era già stato fatto l’anno scorso mantenendo in pratica invariata tutta l’intelaiatura della ripartizione: oltre al 40% che la legge stabilisce debba essere diviso in parti uguali, si sono mantenute le percentuali del 5% per la popolazione, il 5% dei piazzamenti, il 15% della classifica degli ultimi 5 anni e il 10% che si riferisce alla tradizione storica. I margini di incremento saranno invece dedicati, per 17 milioni alla ‘meritocrazia’ cioè al piazzamento delle prime dieci in classifica e 30 milioni al rinforzo del cosiddetto paracadute, i soldi per le tre società che retrocedono in serie B.L’assemblea ha infine guardato anche al calcio minore: una parte gli importi delle multe comminate del giudice sportivo (nella passata stagione circa un milione) saranno destinate in collaborazione con Tim e Csi, il centro sportivo italiano, a finanziare il calcio degli oratori.(violanews.com)

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